Sono le 16:00 e dovrei uscire per prendere alcune cose tra cui lo zainetto per Lukas e varie cose per la casa.
Da quando mi ha scritto quella cosa Emiliano sono veramente scioccata.
Esco di casa con Lukas e andiamo verso la macchina.
Sistemo lui sul seggiolino e inizio a guidare verso il Market.
Parcheggio e iniziamo ad entrare.
«Lukas dammi la mano amore» allungo la mano verso mio figlio e me la stringe.
Certe volte mi fermo e penso che se non ci stava questo piccolo ometto io non so come avrei fatto a superare il tutto.
Non facciamo in tempo ad arrivare nella corsia dei dolci che subito Lukas prendere due barrette di cioccolato, ecco da chi ha ripreso.
«Giulia» una voce dietro di me mi sta chiamando.
Odio ammetterlo ma l'ho subito riconosciuta.
Emiliano.
«Ho da fare» dico dandogli le spalle e andando a fine corsia ma niente da fare visto che mi sta seguendo.
«Possiamo parlare?» continua a parlare seguendomi dappertutto.
«Ripeto ho da fare, lasciami stare Emiliano» Detto questo mi afferra il braccio, lo stesso braccio dove ho Lukas con la manina.
Mi strattona e Lukas sbatte la testa.
«ODDIO LUKAS, SEI UN COGLIONE DI MERDA» urlo alla persona che mi sta davanti.
Prendo subito Lukas in braccio lasciando la spesa li.
Ha sbattuto allo spigolo dei scaffali, Maledetto Emiliano.
In fretta e furia parto con la macchina per andare in ospedale e in tanto chiamo Emanuele.
IN CHIAMATA CON "Fratellone"
lui: pronto amore
io: Amo ti prego corri in ospedale
lui: che cazzo è successo? ti sei fatta male? Lukas?
io: Lukas, ha sbattuto la testa all'angolo dello scaffale e sta perdendo troppo sangue, piange e ho paura
lui: Solito ospedale? vengo subito
io: si solito. Ti aspetto e ti prego sbrigati
lui: arrivo piccola
FINE CHIAMATA
Cerco di chiamare anche Cosimo guardando un po' la strada e un po' il telefono e finalmente ci riesco.
IN CHIAMATA CON "Amore"
lui: Amore
io: Vieni all'ospedale Lukas ha sbattuto la testa
lui: Porca troia arrivo.
FINE CHIAMATA
Finalmente arrivo in ospedale con Lukas che piange disperato.
Gli tengo il punto dove ha sbattuto e soprattutto dove esce sangue e corro dentro l'ospedale.
Dopo qualche minuti lo portano in una sala.
Gli dovranno mettere 5 punti, Maledetto Emiliano.
Mi fanno mettere in sala d'attesa.
In questo momento avrei solo bisogno del mio piccolino..
«Amore» Mi giro e Cosimo mi abbraccia chiedendomi subito di Lukas e gli spiego tutto tranne che di Emiliano.
«Mamma mia, ma cazzo ci vuoi stare attenta?» risponde alzando i toni.
«Ti calmi? non è colpa mia?» rispondo
«Sei una madre di merda se fai così a tuo figlio!» dopo questa frase mi irrigidisco.
«non farti rispondere, non meriti risposta, vattene» detto questo se ne va.
DOPO 5 ORE
sono le 23 e sto morendo di sonno.
stiamo tornando ora a casa dopo una lunga giornata in ospedale.
Metto Lukas a dormire e io vicino a lui, ho bisogno di stare solo con lui veramente.
LA MATTINA SEGUENTE
«Mamma svegliati» sento le sue manine sulla mia faccia e tanti bacini su tutto il viso.
Il mio ometto!
«Amore mio buongiorno» lo porto sopra il mio petto e inizio a coccolarlo.
«Dai ometto alzati e vai giù a fare colazione, mamma ora arriva» mi fa cenno con la testa e inizia ad andare giù in cucina.
Cosimo ieri ha letteralmente esagerato con quelle parole.
