Sono pronta per uscire con Cosimo, mi dovrebbe venire a prendere tra 10 minuti più o meno.
Sistemo la borsa e mi metto comoda sul divano e inizio a vedere Instagram.
Suonano il campanello perciò faccio rapidamente le scale e vado ad aprire la porta.
«ciao bellissima» mi saluta con un bacio casto sulla guancia Cosimo
«ciao! allora dove andiamo?» dico uscendo e chiudendo a chiave il portone di casa
«che ne dici di un bel aperitivo tranquillo?» gira lo sguardo verso di me mentre stiamo camminando verso la sua macchina
« bella idea» dico guardandolo negli occhi e accennando un piccolo sorriso.Punto nuovamente lo sguardo verso la macchina e salgo sopra di essa.
Dopo mezz'ora arriviamo a destinazione e ci mettiamo al tavolino aspettando che arrivi il cameriere per prendere le nostre ordinazioni.
«allora, che mi racconti?» lo guardo non sapendo da dove partire e sposto una mia ciocca di capelli dietro l'orecchio e sorridendo
«beh, che non vedo l'ora che mio fratello arrivi e sono davvero contenta di conoscerti meglio» dico sinceramente
«beh -sorride- anch'io sono felice di conoscerti finalmente» mi accarezza una mano e sento una strana sensazione mai provata.«ciao ragazzi, cosa ordinate?» a "rovinare" quel piccolo contatto sia visivo che fisico, il cameriere
«ciao! io prendo uno Spritz, te cosa vuoi?» mi domanda Cosimo, non sapendo cosa scegliere li per li ordino la stessa cosa che ha ordinato lui e in meno di due secondi il cameriere torna dentro a quel piccolo locale.«stavamo dicendo?» domanda lui facendo ripartire il discorso e sciogliere quel imbarazzo che si era creato
« di quanto siamo contenti di conoscerci a vicenda» ridacchio per poi continuandolo a guardare i suoi occhi.
Cavolo, sono come una sorta di calamita.«da quanto tempo conosci mio fratello?» domando dopo un po'.
nel frattempo era arrivato anche quello che abbiamo ordinato
«beh da parecchio, ma in tutti questi mesi non ti ho mai vista» dice lui mettendosi comodo sulla piccola poltroncina e sorseggiando il suo Spritz.«non mi hai mai vista per il semplice fatto che non stavo a vivere con mio fratello, ho avuto una relazione di 4 anni con Emiliano, sono andata a convivere con lui ma poi per ovvie ragioni ci siamo lasciati» racconto con un po' di tristezza e rabbia.
prendo in mano il bicchiere e inizio a bere.
«Emiliano? Emis Killa?» domanda sorpreso
«si, perché ti sorprende così tanto?» domando posando il bicchiere
«non me lo aspettavo da Emiliano, insomma ha fatto durare una sua relazione per più di 4 anni» esclama
«e dove sta il problema?» chiedo infastidita dalla sua risposta
lui lo nota subito e ritorna serio cercando di spiegarmi la situazione.Continuiamo a parlare del più e del meno e mi riporta a casa.
ci troviamo davanti al mio portone, mi saluta con un bacio sulla guancia e se ne va.