Sono le tre di notte e mi sono svegliata a causa di un mal di schiena.
Vedendo Cosimo che dorme mi fa stare bene, sento che crescerà qualcosa di più che una semplice amicizia dopo quello che è successo ieri pomeriggio
vado di corsa in bagno e subito dopo in cucina per prendermi qualcosa sia per i dolori che per la terribile fame che mi è venuta.
«piccola sono le 3» sento una voce assonnata dietro di me.
mi giro e vedo lui strofinarsi gli occhi per la luce accesa della cucina
« scusami se ti ho svegliato ma quel divano è davvero scomodo- faccio vedere il panino con la Nutella- e in più avevo fame» dico sorridendo e mettendomi seduta per non creare briciole.
Mi copia il gesto e inizia a sorridere
« che cosa c'è? sono sporca?» dico iniziandomi a toccare il viso credendo di essere sporca realmente
« no no, sono veramente felice con te» dice sincero continuando a sorridere e facendomi sorridere anche a me.
io ve l'ho detto, mi fa stare veramente bene e ogni volta che apre bocca ho gli occhi a cuoricino.
« anch'io» dico posando il panino per mettermi sopra le sue gambe e abbracciarlo come se non ci fosse un domani.
«io e te esattamente cosa siamo?» dico cercando una risposta a questa domanda che mi stava frugando nella testa.
mi guarda e ha lo sguardo di uno che non sa cosa dire e questa cosa mi mette ansia.
« dipende da te, se vuoi o meno essere la mia ragazza» dice sincero fissandomi negli occhi
« e ci sta anche il bisogno di chiederlo? ovvio « dico per poi baciarlo
