13 capitolo

1.3K 46 0
                                    

Alexander.
Siamo tornati a casa io entro e dico a Carly
<< Mi devi fare un favore... >>
<< Ok, spara >>
<< Apri la porta della stanza di Esmeralda >>
<< Mi dispiace, ma non posso... >> La fulmino con lo sguardo;
<< Perché no ? >>
<< Perché se apro la porta senza il suo permesso potrebbe farmi fuori >> << Perché? >>
<< Perché è molto gelosa di quella stanza... >>
La invito a continuare << Perché è la stanza dei suoi genitori...anche se ha cambiato arredamento la stanza rimane quella >> << Quindi li dentro può entrare solo lei ? >> Lei mi risponde << Si, li dentro entra solo lei...>>

Esmeralda.
Mi sveglio con un mal di testa allucinante mi giro e prendo il telefono e guardo che ore sono, le 20:05,
mi alzo e vado verso il bagno mi spoglio e mi fiondo dentro la doccia dopo 10 minuti esco e mi avvolgo nel mio prezioso accappatoio nero, mi lavo i denti e ritorno in camera andando verso la cabina armadio e vado nei cassetti di intimo e prendo un completino intimo azzurro in pizzo, lo metto insieme ad una felpa gigante rossa e un pantaloncino di tuta, un paio di scarpe e scendo al piano di sotto, avverto Carly <<Amo io esco >>
Sento rispondermi da una voce che non è quella di Carly, Alexander... << Dove vai ? >> Continuo a urlare a Carly << Amo ho bisogno di rilassarmi e tu sai cosa vuol dire quindi non preoccuparti >>
Non aspetto nemmeno che mi risponda ed esco incamminandomi verso la mia moto e salendo in sella, metto il casco, schiocco le dita e faccio apparire le chiavi e inserendole nel quadrante e poi parto...

Alexander.
<< CARLYYY >>
La chiamo urlando dal salotto, lei entra e mi guarda esasperata << Alexander stai tranquillo, Esmeralda non farà danni stasera e andata nel suo posto speciale... >> Non capisco
<< Di cosa parli? >> << Esmeralda quando non vuole stare in contatto con nessuno, si isola in un posto dove può pensare e riflettere a mente serena >> <<Dove si trova? >> << Te lo dico solo se non la disturberai...se è andata li ne ha bisogno >>
<< Si, si va bene ora però parla per favore >>
<< Sicuramente sarà andata in pizzeria a prendere la sua pizza preferita e poi è andata...>> Non la faccio finire di parlare << Dove...dov'è andata? >>
Lei sospira ma parla << In una casetta dove andava con suo padre... Si trova vicino il Lago magico >>
<< Come si ci arriva ? >>
<< Ti ci porto ma dopo di che' sono cavoli tuoi>>
<< Ok... Ma ora muoviti >>
Lei prende le chiavi e Saliamo in macchina e partiamo a tutta velocità

Esmeralda.
Sono appena arrivata in pizzeria che si chiama Luna piena scendo dalla moto mi levo il casco ed entro in pizzeria << Buonasera signor Taylor >> Il proprietario della pizzeria mi conosce da quando ero piccola e si chiama Sebastiano Taylor ed è un uomo dolcissimo
<< Esmeralda da quanto tempo >>
Gira dal bancone e mi abbraccia << Sempre più dolce signor Taylor >> << Mi sei mancata Esmeralda >>
Mi stacco dall'abbraccio
<< Anche lei mi è mancato molto... E' per non parlare della sua pizza >> << Dai cosa ti preparo? >>
<< Voglio la mia pizza preferita >> Lui sorride
<< Quella che ho creato apposta per te ? >>
Salto e batto le mani come una bambina
<< Si >>
<< Allora ti preparo la tua pizza preferita >>
La pizza che lui ha creato per me si chiama Fuoco ed è una pizza piccante e dentro c'è: Pomodoro, mozzarella, salame piccante, peperoncino fresco e salsa piccante.
<< Ho già l'acquolina in bocca >> << Qualche minuto ed è pronta >> Finalmente la mia pizza e pronta io saluto il signor Taylor, prendo la mia pizza e salgo in moto partendo verso il mio posto speciale...

Alexander.
Siamo appena arrivati e questo posto e da mozzare il fiato. Carly se n'è andata e io aspetto che arrivi Esmeralda dopo un po' la vedo fermarsi e scendere dalla moto con una pizza in mano, mi avvicino sempre di più << finalmente sei arrivata>> Si gira e si porta una mano al cuore
<< Che cazzo ci fai tu qui?>> << Ti stavo aspettando>>
<<Giuro che questa volta uccido Carly>>
Apre la porta ed entra, io la seguo mentre mi guardo intorno, si dirige in cucina posando la pizza sul tavolo << Perché non mi parli ?>>
<< Ma sei serio?>> << Esmeralda...mi dispiace>>
<< Sai...prima avrei detto che non ti avrei perdonato ma ...ma ora onestamente...non riesco ad avere sentimenti quindi non m'interessano le tue scuse...>>
Si gira, prende due piatti e apre la pizza ne prende una fetta mettendola nei piatti poi si gira e va verso il divano buttandocisi sopra << Non è vero e lo sai bene...>>
Prendo un'altra fetta di pizza la metto nel piatto e la raggiungo in salotto
<< Mi dispiace... Sai dire solo questo...ma fammi il piacere...ora se non ti dispiace io vorrei mangiare la mia pizza >> << Oh dio mio quanto mi è mancata... >>
Addento un pezzettino è più che una pizza sembra un drago però è buona, complimenti pizzaiolo!!!
<< Ma che pizza è ?>> << La pizza che è stata creata apposta per me e si chiama fuoco >>
Eh c'è credo che se chiama fuoco comunque Mangiamo la pizza in assoluto silenzio fortunatamente non imbarazzante
<< Io sto andando in un posto...per favore non seguirmi>> E io come sempre ovviamente non la ascolto e la seguo, si ferma davanti al lago si piega prendendo dei sassolini lanciandoli nel lago e poi la vedo girarsi nella mia direzione
<<Ti avevo chiesto di non seguirmi>> <<Ti rivoglio in dietro...rivoglio la vera Esmeralda>> Lei mi guarda con le lacrime agli occhi << PER COSA E' ? ...PER TRATTARLA COME SE FOSSE UN OGGETTO?>>
Lei si porta una mano alla testa e in pochi istanti la vedo cadere a terra, mi avvicino e la prendo in braccio la riportandola dentro e stendendola sul divano, prendo il telefono e chiamo Carly che dopo un paio di squilli risponde << Carly vieni subito...>> <<Cosa le è successo? Se le hai fatto del mal->> non la faccio finire di parlare << Abbiamo avuto una discussione, lei ha pianto e poi è svenuta >> << Ha pianto ? >>
<< Si >> << Alexander il dolore e la rabbia sono emozioni...>> Non riesco quasi a parlare, dalla mia bocca esce solo << Ha riacceso le emozioni >>
<< Alexander sto arrivando >>
Per poi chiudere la chiamata.
Vedo arrivare carly e con lei c'è la preside ed il medico
<< E' svenuta >>
<< Se usciste dalla stanza così posso visitarla >>
Noi usciamo e la preside mi guarda sorridendo
<< C'è l'hai fatta, vedi che quando vuoi sai ragionare con la testa e non con il tuo uccello... Sei riuscito a fargli riaccendere le emozioni, bravo ragazzo! >>
Dopo poco esce il medico << E' molto debole poiché ha usato troppa magia >> Questa cosa mi preoccupa e so che sono io che le ho fatto usare tutto questo potere
<< E' adesso cosa possiamo fare?>>
<< La cosa migliore in questo momento sarebbe di portarla nel mondo umano...e di farla stare a riposo per almeno quattro mesi non potrà fare nessun tipo di sforzo, ne alcuno stress >> Carly mi guarda e parla
<< Alexander potresti portarla in Russia a casa tua mentre io verrò a trovarla ogni volta che posso >>
La preside approva << Mi sembra un ottima idea>>
Annuisco << La porto li stasera >> << Vi porto io >>
io entro e prendo in braccio Esmeralda; quanto mi è mancata tenerla in braccio sentire la sua pelle cosi morbida e quel profumo di rose e cocco che mi entra fino nelle ossa, sono un uomo spietato e senza cuore ma con lei non riesco a essere crudele, sento di doverla proteggere pure dal vero me ma non riesco a rinunciare a lei <<Possiamo andare>>
Saluto tutti e la preside Caroline mi prende la mano e dopo in un minuto mi ritrovo a casa mio io saluto la preside e poi entro a casa salgo in camera sua e la metto a letto e io mi stendo vicino a lei e mi addormento con lei tra le mie braccia

Tu Sarai La Mia Più Grande Ossessione Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora