Tu Sarai La Mia Più Grande Ossessione

14 capitolo

Dimitri.
Carly è appena tornata e mi ha detto che Esmeralda e Alexander sono tornati in Russia perché Esmeralda ha bisogno di riposo.
Io mi avvicino a Carly e gli bacio il collo.
<< amore abbiamo casa libera stanotte...>>
<< cosa vorresti fare?>>

Carly.
<< io un idea c'è l'avrei!>> le suo pupille sono dilatate da un fuoco che gli sta bruciando l'anima. Senza che io mene accorga il suo corpo e troppo vicino al mio faccio un respiro quando sento le sue mani stringermi i fianchi in modo violento, come se volesse spezzarmi e cancellare il tocco di qualunque altro uomo mi avesse solo guardato.
Sento una fitta di dolore attraversarmi il corpo e poi con un movimento veloce cattura i miei polsi dietro i suoi palmi, le mani dai miei fianchi si spostano e poi sento i miei seni sbattere violentemente contro il muro, esce un gemito strozzato dalle mie labbra sia di dolore del impatto freddo del muro ma anche di piacere per le sue mani che stanno toccando il mio corpo con desiderio e possessività ma anche con dolcezza, sento il suo respiro sul mio collo e una sua mano sta percorrendo tutto il mio petto fino ad arrivare al mio collo che stringe e tira indietro la mia testa si avvicina al mio orecchio e grugnisce di rabbia è eccitazione<< voglio fotterti cosi forte principessa, voglio farti godere e urlare il mio nome pure il diavolo deve eccitarsi guardandoci >>La sua mano dal mio collo scende sempre più giù fino al bordo dei miei pantaloni, sono eccitata da morire e sento le mie mutandine ormai fradice di eccitazione. Perché non mi sto liberando? Ora ho solo bisogno di lui delle sue mani, del suo tocco così rude. Sento che mi alza di peso come se nulla fosse poi sento una superficie morbida contro la mia schiena, con una mano mi tiene i polsi bloccati sulla testa e con l'altra sento che accarezza il mio addome scendendo sempre più giù poi con un movimento aggressivo strappa i miei pantaloni e il mio tanga.
<< adesso principessa ti scoperò con la lingua, e dopo cosi tanto tempo ti assaporerò di nuovo, perché ricordati che solo io ho il potere e il diritto di farti venire perché la tua dolce fica mi appartiene bambina>> poi sento le sue labbra baciarmi il collo e scendere sempre più giù al centro dei miei seni e poi sulla pancia fino a finire sul mio monte di venere, i miei occhi si alzano dal piacere e mi mordo il labbro fino a sentire il sapore del sangue tra le labbra, cerco di soffocare i gemiti ma uno sfugge dalle mie labbra, non lo vedo ma so per certo che sta sorridendo<< gemi di piacere per me bambina, tra un po' ti darò un motivo per urlare>> poi sento la sua presa sui mie polsi aumentare, senza aggiungere un'altra parola sento la sua lingua leccare lentamente il mio clitoride gemo senza pietà ne vergogna solo piacere, puro piacere che solo lui riesce a farmi provare.
Sento la sua lingua muoversi in modo circolare intorno al clitoride e poi succhiare, sento il mio corpo tremare per l'eccitazione e la frustrazione che sto provando in questo momento.
Sento un suo dito entrare dentro di me e muoversi molto lentamente, sento il desiderio aumentare, Sento un secondo dito entrare dentro di me e andare più veloce gemo e spingo i fianchi verso di lui per avere di più poi un terzo dito e la velocità diventa estenuante, la mia schiena si incurva e sento l'orgasmo raggiungermi.
Il mio respiro e pesante e il mio corpo sta ancora tremando dal forte piacere provato, si alza e si lecca le dita<< ora bambina urla il mio nome >>
Poi entra dentro di me con una spinta secca, affonda con decisione e lussuria, i nostri gemiti risuonano nella stanza come musica e i nostri corpi sudati si uniscono facendo l'amore, lui mi completa e mi riempie completamente, veniamo al unisono e io ricado stanca sul suo petto, il fiato e affannato.
<< ti amo Carly>> << ti amo anch'io Dimitri>>
Poi ci addormentiamo abbracciati.

Alexander.
Lei è qui tra le mie braccia e la guardo dormire sono le 18:00 ed è parecchio che dorme e so già che quando si sveglierà comincerà la lotta

Esmeralda.
Piano piano provo ad aprire gli occhi e
ci riesco, non mi sento per niente bene: E' come se mi fossero passate sopra un gruppo di streghe che scappavano da Salem. Mi giro e incrocio lo sguardo con Alexander e perdo un battito.
<< Cosa ci fai tu qui...? E cosa ci faccio io qui...?>>
Provo ad alzarmi ma c'è qualcosa che me lo impedisce abbasso lo sguardo e vedo che lui mi tiene stretta dai fianchi e provo a divincolarmi dalla sua presa ma lui mi tiene ben salda
<< Uno sei qui perché ti devi riposare e due è inutile che provi ad andartene o ad alzarti perché non ti lascio andare e tre stai buona e non agitarti non ti fa bene>>
Io non mi arrendo e riprovo a levarmelo di dosso ma dopo il quarto tentativo fallito mi arrendo
<< LASCIAMI!!>>
<< Non ci penso proprio! >>
Se non lo vuole capire con le buone allora lo capirà con le cattive schiocco le dita e mi teletrasporto dall'altra parte della stanza ma un giramento di testa mi fa finire a terra e lui si fionda da me mi prende in braccio
<< Ma lo vuoi capire?!... Non puoi usare la magia...ti avverto la prossima volta che lo fai ti attacco le mani con il nastro adesivo! >> Mi rimette a letto
<< Tranquillo che prima che tu arrivi a scocciarmi le mani, te le taglio! >> Lui scuote la testa
<< Dai ora ti porto in cucina e ceniamo. >> All'improvviso mi prende in braccio e dico urlando e guardandolo male
<< METTIMI IMMEDIATAMENTE GIU' >>
<<Piccola ti prego non fare così >>
<< PICCOLA UN CORNO, ORA DEFICIENTE METTIMI IMMEDIATAMENTE GIU'>>
<< NON PARLARMI COSÌ RAGAZZINA!!!>>
Io non lo sopporto, più lo guardo e più mi fa schifo, schiocco le dita e mi teletrasporto sul divano chiudo gli occhi immagino la mia casa nel mondo umano a New York alzando l'anello
<< Trasporto >>
Apro gli occhi e mi trovo a casa mia nel mondo umano salgo le scale e vado a letto mi sdraio e dopo due minuti vedo Carly entrare in camera mia
<< Cosa è successo? >>
Io la guardo e scoppio a piangere
<< Lo odio con tutto il mio cuore >>
Lei mi abbraccia e mi accarezza i capelli
<< Lo so ma infondo ci stai male perché tu tieni a lui >>
Dopo 1 minuto vedo entrare dalla porta Dimitri e va da Carly mettendogli la mano sulla spalla mentre io staccandomi da lei urlo di gioia
<< OH DIO NON CI CREDO...STATE INSIEME...CHE CARINI >> Carly ride
<< Avevo paura che ti saresti arrabbiata...>>
La abbraccio di nuovo
<< Ma ti pare la tua felicità prima di tutto >> Dimitri tira un respiro di sollievo << Menomale, non c'è la facevamo più a nascondertelo e a non sapere come l'avresti presa >> << Da quando va avanti? >> Carly << 1 mese, da quando Alexander ti ha rapita la seconda volta, mi ha addormentata e poi mi ha riportata a casa e dopo due giorni e tornato per vedere come stavo e abbiamo parlato... >>
<< Dovevi dirmelo, sono felice per voi >>
Io non mi sento per niente bene, ho una fitta allucinante alla testa e Carly se ne accorge
<< Esmeralda non puoi più usare la magia almeno per i prossimi quattro mesi...sarai in convalescenza e devi cercare di alzarti il meno possibile >>
<< Ok, tranquilla, ma ora voi uscite e andate a cena fuori >> << Ma->> La interrompo
<< Non è una domanda ma un ordine, tranquilla io starò a letto e niente magia, sono un po' stanca e penso che dormirò un po' >>
<< Ok, ma se ti serve qualcosa chiamami >>
<< Va bene, ma ora fuori! >>
Loro si mettono a ridere mi salutano ed esco di casa. Io apro il cassetto del comodino e prendo la foto dei miei genitori e me la stringo forte al petto e mi addormento stretta alla foto e al ricordo dei miei genitori