TRALY A Contatto Con La Natura

Capitolo 15

Feby Pov's.

La mattina dopo all'appuntamento, mi sveglio con qualcuno che bussa sulla porta fortemente.
«Arrivo!» Dico andando ad aprire la porta.
Aprendo la porta mi trovo davanti una Tea alquanto agitata.
«Cos'è successo?» chiedo sbadigliando.
«Ehm...Ho raccontato ai miei cugini, a mio fratello e a Viktor quello che è successo ieri sera e...Diciamo che adesso stanno..."amichevolmente"...Parlando con Gustavo e Adam» Balbetta guardando da tutte le parti tranne i miei occhi.
«Cavolo, aspetta, mi cambio e vengo giù» dico chiudendo la porta.
Cosa mi metto? Ho ancora i vestiti stropicciati di ieri sera.
Tiro fuori dall'armadio un vestito blu con delle Calzelunghe nere,  delle scarpe sportive e una cintura nera.
Mi faccio una doccia di cinque minuti, indosso gli abiti scelti e riapro la porta vedendo Tea nella stessa posizione di dieci minuti prima.
«Pronta!» esclamo.
«Umh...Feby hai ancora tutto il trucco colato di ieri sera» mi dice imbarazzata.
Mi passo un dito sulle labbra per poi vederlo sporco di rossetto rosso chiaro.
«Bene! Vado a lavarmi la faccia!» Dico correndo in bagno.

Una volta lavato il viso, prendo la mia borsetta con il telefono e corro da Tea.
«Vieni prendiamo le scale» Dico correndo fuori dall'appartamento.
«Si..scusami!» mi risponde correndo con me.
«Perchè gli hai raccontato tutto? Quelli lì sono più scemi di...Di Gelato!» Dico con il fiatone quando ormai siamo nel corridoio per arrivare alla sala da pranzo.
«Ah?! Dici così voi non conoscete le ragazze come le conosciamo noi! Siete solo degli usufruisti!» Sento la voce di Ryan prima di arrivare dentro la sala dove in mezzo ci sono i ragazzi, la gente li guarda un incuriositi ma non interviene.
Vedo il pugno di Adam partire verso il naso del fratello e trattengo il respiro.

Dopo pochi minuti i ragazzi stanno facendo a botte, non si capisce più niente,  Gelato e Chris sono un po' affaticati, mentre gli altri tre sembrano delle macchine da guerra.

Io e Tea corriamo incontro ai ragazzi cercando di dividerli insieme ad alcune guardie.
«State facendo a botte per una scemenza!» Esclamo cercando di staccare Ryan da Adam.
«Viktor per favore! Ascoltaci!» esclama Tea tirandolo per un braccio.
Lui la guarda, poi le lascia un bacio a stampo e si stacca da Gelato.
«Ok...forse è una scemenza, ma quei due sono degli stupidi» Dice Chris rosso in viso dalla rabbia.
In tutto questo due guardie cercano di staccare Ryan da Adam che ormai avrà il naso rotto.
«Ryan! Per favore, fallo per me, lascialo!» dico avvicinandomi a lui che, mi guarda per poi lasciare il fratello e sedersi su una sedia con le mani fra i capelli.
«Signorina, noi portiamo all'infermeria il signor Gustavo e Adam» mi dice una guardia capendo la situazione.
«La ringrazio» dico facendo un sorriso frettoloso.

Appena le guardie portano fuori i due ragazzi entrano i nostri amici: Tyler, Hazel, Summer, Brendon, Dylan, Dafne e Maxime.
«Cos'è successo?» chiede Summer sgranando gli occhi alla vista dei ragazzi leggermente feriti.
«Hanno fatto gli idioti!» sbraito fissandoli.
«Hanno cominciato loro!» Mi ringhia contro Ryan.
«Oh no, amici miei, è colpa vostra! Non dovete mettervi in mezzo alla nostra vita! Io...AH! Siete degli stupidi» Urlo prima che un rumore di vetri rotti ci fermi tutti.
Dalla vetrata, ormai rotta, entrano due uomini fantasmi e  una donna fantasma, che, non so perché mi assomiglia.
"Oh, amici miei non litigate per queste cose immature! Dovete lasciarci vivere la nostra vita! Vi siete comportati da stupidi!" Esclama la donna.
"Hanno incominciato loro!" Esclama uno dei due uomini che, noto, assomiglia molto a Ryan.
I tre fantasmi spariscono per poi mostrare la donna che avevamo incontrato nella visione il giorno di meditazione.
«Ragazzi! Quando mi ascolterete mai? Il vostro branco deve essere unito! Dovete saper combaciare le vostre differenze come con un puzzle! Tutti i pezzi sono diversi! Ho preparato un'altra prova! Non è niente in confronto a quello che dovrete affrontare!» Dice la donna per poi, anche lei, sparire.
Ci guardiamo attorno per poi sentire un verso inumano che ti fa venire la pelle d'oca dalla paura.
Ci giriamo e dietro di noi c'è un enorme lupo rosso con gli occhi grigi e una cicatrice sull'occhio destro.
Comincia a correre verso di noi, ci lanciamo ai lati e il lupo mi guarda.
Comincia a correre verso di me e io non sapendo cosa fare cerco di spostarmi ma, il lupo arriva davanti a me e, prima che possa spostarmi, si disintegra e nelle nostre mani appaiono delle spade.
Allora riguardiamo dove è apparso il lupo e vediamo cinque uomini armati.
In testa hanno un casco che nasconde le loro faccie.
Si avvicinano a noi e cominciamo a duellare.
Io e Ryan contro una e gli altri contro le altre.
L'uomo misterioso è molto forte, ma essendo due contro uno, siamo in parità; finché la sua spada va a sfiorare il mio fianco facendolo insanguinare.
Ryan parte e comincia a combattere l'uomo per poi infinzarlo e, il corpo dell'uomo si disintegra.
Poi comincio a vedere tutto sfocato e allora appoggio la mano sul fianco per poi sentirla bagnata, vedo Ryan guardarmi negli occhi e poi...più niente....

Angolo autrice

Salve!
Questo capitolo è un po' diverso dagl'altri, ma, spero che vi sia piaciuto lo stesso! Grazie delle 170 letture e passa!💞