Tranquility.||Ziam Mayne.

Uno strano e piacevole inconveniente.

Alle ventitre e quindici, Liam e i tre ragazzi erano davanti al locale aspettando un amico di Niall che li avrebbe fatti entrare e sedere senza alcuni problemi; pochi minuti dopo ecco infatti Andy, che avanzava verso i quattro con un sorriso stampato in volto e una bottiglia di birra fra le mani. "Niall, amico, vieni dai." per poi fare cenno al, diciamo guardia del corpo del locale; perché diciamo? Era grande di statura e alla fine controllava se fosse tutto apposto ma non di più e Andy era un vecchio amico del proprietario quindi nessun problema; portò i ragazzi in una delle zone migliori del locale, mostrandogli il piano di sopra, il bancone e il bagno. Dopo averli portarti al loro tavolo e avergli offerto lui da bere e qualche stuzzichino disse."Ragazzi io ora starò in giro, qualsiasi cosa e sono qui; Liam, ciao bellissimo." Liam scosse il capo e ridacchiò; ecco una parte di Liam, quella dove non se ne frega di nulla e che si diverte, la parte del festaiolo e forse era la parte di sé stesso che preferiva, se ne fregava di tutto e sembrava davvero felice non pensando a nulla e quindi si lasciava andare, bevendo un mojito assieme ai suoi amici al tavolino; ad un certo punto Harry si alza avvicinandosi a Liam."Bellissimo, io, tu e pista; ora!" mentre rideva, e Liam lo seguì a ruota annuendo."Va bene Haz, arrivo." Alzandosi e avvicinandosi al ragazzo più alto osservando il suo viso, afferrando la sua mano e stringendola così da non perdere il ragazzo tra la folla finendo di bere dell'alcool nel proprio bicchiere, lasciandolo li poi, da qualche parte poiché il ragazzo riccio lo strattonava ridendo. "Haz! sto arrivando." E Harry lo tirò nuovamente verso di sé, e questa volta Liam si scontrò contro il petto tonico del riccio; si morse le labbra osservando il suo viso e iniziarono a ballare, a volte strusciandosi contro a vicenda, ed è proprio che in quel momento il calore dell'alcool che si faceva sentire, alcool ed eccitazione non andavano mai bene insieme, Liam lo sapeva; si era ritrovato in varie situazioni, a volte imbarazzanti, a causa di questo e si diceva sempre che non doveva lasciarsi andare ma non andava mai così e quindi anche questa volta era così, i due ad ogni passo si avvicinavano di più, le mani di Liam nei capelli di Harry mentre quelle del riccio vagavano sul corpo dell'altro, ignari che qualcuno li stava osservando e morendo dalla gelosia. I corpi dei due ragazzi si avvicinano ad ogni tocco e oramai anche i loro visi non erano così lontani, respiravano ognuno sulle labbra labbra del l'altro e così le loro labbra si toccarono, dimenticando tutto sentendo solo il sapore e il calore dell'alcool nei loro corpi, le loro erezioni che premevano l'una contro l'altra e le loro labbra che si baciavano e mordevano freneticamente; in quel bacio non c'era nulla di romantico, e infatti gli altri che erano in pista lo notarono sentendo i respiri affannati dei due ragazzi e quasi i loro ansimi, i due si allontanarono dalla pista avvicinandosi ai bagni che erano un po più appartati; Liam sussurrò, tra i baci, le labbra piene, gli ansimi "Oh, Haz, hai delle cazzo di labbra che..cristo." il più alto ridacchiò, baciando le labbra del liscio, questa volta in un bacio casto sentendo ancora la sua erezione e così, formò un sorriso ambizioso passandosi la punta della lingua Fra le labbra rosse e piene, afferrando il polso di Liam tra le dita lunghe e affusolate; Liam si lasciò portare dentro i bagni e, una volta entrati entrambi Harry chiuse la porta, spingendo il corpo di Liam contro di questa un attimo dopo, che nel frattempo emise un piccolo gemito a quel colpo per poi ritrovarsi ancora una volta le labbra del riccio contro le proprie, entrambi troppo ubriachi per fermarsi così ripresero ad accarezzarsi, ora in parti più sensibili e infatti, quando le mani del più alto finirono sul proprio membro, oramai più che eretto e che si ingrossava ad ogni respiro nei propri jeans stretti, gemette sulle labbra del riccio spingendo il bacino verso la sua mano, a quel movimento il riccio morse le labbra del liscio per poi portare le dita sul bottone dei jeans iniziando a sbottonarli e Liam non l'avrebbe fermato, è da quasi una settimana che non scopava e si sarebbe accontento anche di una sega, basta che non se la facesse da solo; mentre pensava a questo le dita del ragazzo riccio stavano abbassando i suoi jeans assieme ai boxer e una volta fatto questo si inginocchiò davanti al membro di Liam, che insinuò senza pensarci due volte le dita nei suoi capelli e li strinse delicatamente, mordendosi lievemente le labbra. Le dita lunghe del riccio non tardarono ad avvolgersi intorno al membro del liscio che schiuse le labbra ma non gli occhi, o almeno non completamente visto che voleva osservare il ragazzo; Harry si passò la lingua tra le labbra e con quel movimento, sfiorò la cappella lievemente arrossata di Liam, che emise un ansimo e strinse di più i capelli ricci di Harry, il quale sorrideva e avvicinò le labbra piene e rosse alla sua cappella e, una volta inglobata tra le labbra inizia a succhiarla lentamente facendo scivolare le dita sulla base e sui testicoli, Liam non poté far almeno di chiudere gli occhi e ansimare fino a trasformare gli ansimi in gemiti causati dai movimenti delle labbra del ragazzo riccio, che succhiano e leccano il membro di Liam e, quando sentì che stava per arrivare lo disse tra gli ansimi ma Harry non si staccò dal membro di Liam e allora si lasciò andare tra le labbra del riccio, il quale ingoio tutto e poi si alzò, aggiustando a Liam i boxer e i jeans sorridendo e passando la lingua fra le labbra sentendo il sapore del liscio, e si baciarono nuovamente. "non male, ricciolino, complimenti."mormorò Liam contro le labbra di Harry e risero entrambi e uscirono dal bagno raggiungendo Niall e Josh. "Non vi abbiamo più trovato, dove siete finiti?" disse Niall, i due ragazzi all'impiedi risero ancora e scrollarono le spalle."Dovevo pisciare ragazzi, e Harry mi ha accompagnato tutto qui, c'era un po di fila." gli altri due annuirono e poi si sedettero con loro, trascorrendo una serata, o meglio nottata tranquilla fino alle quattro e mezza del mattino quando tornarono all'ostello. Una volta arrivati e saliti in camera, Harry mentre iniziava a spogliarsi disse."vado a fare una doccia, poi puoi andare tu." e si chiuse in bagno. Allora Liam si tolse la maglietta e, mentre la metteva apposto sentì bussare alla porta così andò ad aprire, purtroppo il corridoio era buio e una mano lo attirò a se portandolo in una camera, e quando la luce fu accesa la faccia di uno zayn ubriaco fracido gli si presentò davanti e prima che avesse il tempo di dire qualcosa, si ritrovò le labbra del moro contro le proprie in un bacio tutt'altro che casto, e dopo questo bacio, si sentì un "vaffanculo" per poi ritrovarsi nel corridoio; scosse il capo, confuso e entrò in camera, andando direttamente a dormire.

//TADAAAAAAN SONO VIVA! buone vacanze di pasqua! penso che questo sia il capitolo più lungo ed ecco spiegato il motivo di questa mia lunga assenza, ringrazio tutti per le visualizzazioni, i preferiti e anche i commenti che stanno aumentando anche se mi farebbe piacere riceverne qualcuno in più!
So che qui vi aspettavate qualcosa ziam ma io sono cattiva e vi ho portato i Lirry, muah! ci si vede al prossimo capitolo, addiu!