Intervista a SnivyNyx_09

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Intervista a SnivyNyx_09

Bentornati con una nuova intervista! Il Demone accoglie la nostra ospite e iniziamo. Conosciamoci!


Parlaci un po' di te.

Beh... non c'è molto da dire in realtà. Mi chiamo Giada, ho 16 anni, vado al liceo classico e sono una ragazza qualunque. Una cosa che mi distingue dalla massa può essere la mia natura sognatrice. Le mie passioni sono molte, e vanno dalla lettura alla scrittura, dalla musica ai videogiochi, e dalle scienze al disegno. Posso dire che mi piace provare tante cose diverse! La scrittura è una delle mie passioni più recenti, e vorrei cercare di migliorare il più possibile, essendo ancora alle prime armi.



Quando hai iniziato a scrivere? Come è nata questa passione?

Ho iniziato a scrivere più o meno 4 anni fa, ed era iniziato tutto come un gioco. Strano ma vero, italiano, letteratura e la scrittura in generale non mi avevano mai attirato, infatti ad ogni tema che dovevo scrivere per scuola mi volevo mangiare le mani. Poi, non chiedermi come perché non lo so nemmeno io, ho iniziato ad immaginare mondi fantastici nella mia testa, e a creare nuovi personaggi e nuove storie. Era quasi una necessità fisica, un metodo che utilizzavo per scappare dalla realtà che mi circondava. Finché non mi è venuto il bisogno di iniziare a mettere questi "film mentali" per iscritto, e una volta iniziato, non mi sono più fermata.


Quali sono le tue fonti d'ispirazione?

Tante, troppe. Qualunque cosa mi può essere d'ispirazione, e non sono neanche sicura che le stesse cose mi possano aiutare più di una sola volta. Un giorno può essere che trovi ispirazione in una rivista, un altro in un film. Ma devo ammettere che molte delle mie idee mi vengono attraverso i sogni e la musica.



Parlaci dei tuoi racconti. Di cosa parlano e a che pubblico pensi siano rivolti?

Ho in corso due opere attualmente. Entrambe fanfiction, una sulla serie TV "Teen Wolf" e l'altra sui film e i libri di Descendants. Ci tengo ad entrambe tantissimo, ma ultimamente sono molto più concentrata su quella di Descendants, poiché mi sono scervellata di più per renderla più accattivante e meglio strutturata. Entrambe, come ho detto prima, nascono dai pensieri che mi salgono in testa, ma adesso vorrei di parlare di "Luci e Ombre" ovvero quella su Descendants. Il mio obbiettivo è quello di scrivere una storia su questo fandom con una trama e dei personaggi completamente diversi da quelli soliti creati dalla massa, e, in particolar modo, voglio cercare di evitare cliché. In poche parole, vorrei scrivere una storia accessibile anche a chi non è familiare col fandom, e che quindi possa godersela allo stesso modo di chi, invece, lo conosce. La protagonista della storia è Esme, figlia di Esmeralda del Gobbo di Notre Dame, e, al contrario di qualunque altro personaggio creato dai fan, lei odia i Cattivi e non sopporta l'idea di averli ad Auradon, il regno dei buoni. La trama di sottofondo è quella del primo film, ma ho intenzione di cambiare, togliere ed aggiungere quante più nuove scene possibili. Nonché ho in mente uno sviluppo dei personaggi molto più lungo, intricato e soprattutto diverso dal normale. 



Ti rispecchi in qualche personaggio delle tue storie? Chi e per quale motivo?

Nella mia storia direi Richard, il figlio di Roger e Anita Radcliffe della Carica dei 101. Sono fissata con la musica esattamente come lui, ed esattamente come lui posso essere logorroica e territoriale, ma anche altruista. In più, odio studiare storia anch'io.



Quali progetti hai per il futuro? Raccontaci qualcosa!

Per adesso ho solo in mente di concludere le storie in cantiere e di sviluppare al meglio i loro sequel. Per entrambe le opere ho in mente uno sviluppo molto duraturo. Ma chissà, in mente ho anche la possibile trama di una mia storia originale, ma devo ancora decidere e sistemare il tutto prima di anche solo pensare di pubblicarla. 


Grazie e alla prossima intervista!

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