Intervista a Nooianooia

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Ecco a voi l'intervista a nooianooia, per aver vinto il premio del pubblico nella nostra challenge a tema natalizio. Vi invitiamo a leggere la sua storia!




Benvenuta! Presentati. Racconta qualcosa di te ai nostri lettori.


Ciao, mi chiamo Serena, ho... un certo numero di anni, ma essendo una signora eviterò di annoiarvi con simili sciocchezze. Ho due bellissime figlie, la maggiore è un'artista, la più piccola una ballerina. Per vivere faccio la commessa, ma vivo per scrivere, il risultato lo lascio giudicare a voi... ho sempre scritto, ma non ho mai avuto il coraggio di far vedere a nessuno quello che scrivevo, poi ho scoperto Wattpad e ho conosciuto un sacco di persone come me, a dire la verità all'inizio facevo da beta e credo che questa cosa mi sia rimasta come abitudine, perché non riesco a leggere una storia qualsiasi senza correggerne gli errori, è più forte di me...


Qual è il tuo genere di scrittura preferito?


Amo il Fantasy, ma non disdegno altri generi letterari, basta che la storia soddisfi due requisiti fondamentali: deve esserci il lieto fine, e una storia d'amore, perché una storia senza storia d'amore, per quanto possa essere bella, avrà sempre qualcosa che manca...
Da un paio d'anni poi ho scoperto che esistono queste cose fantastiche che si chiamano fanfiction, da allora non scrivo praticamente altro, credo che diano dipendenza...


Quali sono le tue fonti di ispirazione?


E chi lo sa? Di solito quando ho qualcos'altro da fare o quando sto per andare a dormire qualche musa dispettosa passa di qua e mi sussurra una buona idea all'orecchio, che dovrei fare? Ignorarle? Per fortuna ho trovato una buona crema contorno occhi...


C'è un tuo personaggio in cui ti identifichi?


In ogni personaggio di cui scrivo c'è un pochino del mio modo di sentire, anche solo un piccolo particolare, ma non c'è un singolo personaggio in cui mi riconosca totalmente.


Raccontaci qualcosa di una tua storia. Incuriosci i nostri lettori. Perché la consigli? A che pubblico pensi sia rivolta? Com'è nata?


Allora, premetto che di solito scrivo sul fandom di Harry Potter e, a un certo punto ho cominciato a desiderare di "riscrivere" tutta la storia, "sistemando" alcune scene che non mi piacevano, così ho cominciato questa storia "Il pendente dei Black", ma dopo i primi capitoli mi sono accorta che era una cosa abbastanza noiosa, non solo perché non era molto originale, ma soprattutto perché, a guardare con attenzione, oltre a combattere contro il cattivo, Harry e compagnia, non è che facciano molto... un gruppo di adolescenti rinchiusi in un collegio in Scozia, senza genitori e con professori disattenti per di più dotati di bacchette magiche... non so voi, ma io e le mie compagne di scuola avremmo fatto venire giù il castello in quindici giorni. Invece lì tutti bravi che non infrangono il coprifuoco se non hanno il mantello dell'invisibilità... che noia! Così è diventata una storia sull'adolescenza, sui drammi di quell'età, le feste, la scoperta di sé stessi, i professori che rompono, i litigi con i genitori, i voti e i compiti in classe, una storia sui problemi di quell'età e sul trovare il proprio posto nel mondo. E' scritta per gli adolescenti, ma anche per chi adolescente magari non lo è più ma ha voglia di farsi una risata.



Pensando al racconto per la challenge, com'è nato? Cosa ti ha ispirato?


Questo racconto parla di un padre che torna a casa esausto dopo un turno di lavoro infinito, sembrerà assurdo a chi lo vede da fuori, ma per noi poveri commessi il periodo di Natale è una vera e propria guerra, anche un turno di quattro ore esaurisce tutte le forze, ci si trascina a casa esausti... sono partita da qui, ma volevo anche raccontare tutta la storia di questa famiglia, che non è una famiglia tradizionale, ma composta da una coppia che ha dovuto lottare, contro gli stereotipi, contro l'ignoranza, addirittura contro la legge, pur di formare la loro famiglia e questo li ha uniti, fino al punto di formare una famiglia molto legata, estremamente serena, una famiglia felice. Il tutto senza scrivere un papiro...



Puoi svelarci qualche progetto per il futuro?


Ho un paio di storie a cui mi piacerebbe dedicarmi... chi voglio prendere in giro, ho mille progetti a vari stadi preparazione, ho anche un paio di storie originali in cantiere... cosa scriverò in futuro? E chi lo sa, dipende da quali muse passano di qua...

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