Romani

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~~~~SEDICI

Pov Tyler

Elisabeth era dietro di me e stava sghignazzando -che hai da ridere?-

-niente... È solo che dovevate vedere le vostre facce quando la bandiera non c'era più! E dire che l'hanno portata via venti minuti fa e nessuno se n'è accorto.-
-chiudi la bocca o sarò costretto a farlo io- le sorrisi.
Aveva un sorriso splendido, ok lo ammetto: mi piace Elisabeth.
E non voglio farmela scappare.
-e come penseresti di chiudermela?- aveva un sorrisetto malizioso.
Va bene, lo faccio.
-così...-
Le prendo la testa tra le mia mani e la bacio.

Pov Elisabeth

-chiudi la bocca o sarò costretto a farlo io- mi sorrise.

Aveva un sorriso splendido, va bene lo ammetto: mi piace Tyler.

E voglio approfittare del momento.

-e come penseresti di chiudermela?- feci un sorriso malizioso.

Lui mi si avvicinò e mi prese la testa tra le mani -così...- si chinò per baciarmi.

Appena le nostre labbra si toccarono furono scintille, letteralmente.

I figli di Efesto avevano fatto partire i fuochi d'artificio, che mi fecero sobbalzare e tagliare il contatto tra le nostre bocche -scusami... io...- mi sorrise.

Dei quanto amo il suo sorriso! -tranquilla, guarda- indicò con l'indice il cielo, dove i fuochi disegnavano delle figure: c'erano un caduceo (Ermes), un sole (Apollo), un teschio (Ade), e un tridente (papà).

-wow...- mi strinse a se con le sue braccia muscolose -allora... riprendiamo da dove ci siamo interrotti?- annuendo mi avvicinai.

-Beth!- mi staccai di colpo da Tyler, diventando tutta rossa.

Percy e gli altri correvano da noi con la bandiera della squadra di Tyler
-abbiamo vinto!-

Facemmo un abbraccio di gruppo.

-complimenti per la vittoria Jackson- Tyler si fece largo tra gli altri ragazzi per stringere la mano a Percy, lui l'accettò felice -tutto merito del piano di Beth-

Mi sorrise, un sorriso bello come il mare d'estate, Tyler mi cinse le spalle con un braccio, possessivo.

-è stata formidabile! Ha fatto fuori tutte le nostre difese da sola!-

Il sorriso di Percy si trasformò in un'espressione mista a gelosia e stupore, stava per ribattere quando Annabeth gli saltò in braccio per baciarlo allegramente -complimenti Testa d'Alghe!- sorrisi.

Appena smise di baciare la sua ragazza Percy guardò Tyler con fare minaccioso -sei troppo vicino ad Elisabeth figlio di Ares, due passi indietro-
Come risposta lui mi strinse ancora di più a sè -e perchè dovrei?-
-stiamo parlando di mia sorella-
Tyler sorrise spavaldo -e della mia ragazza- ma che carino mi ha chiamata... Che??
Mi intromisi nella conversazione
-quindi io e te stiamo insieme?-
Si mise una mano tra i capelli -si... Cioè, se tu vuoi...- gli diedi un bacio sulla guancia -certo che si!-

Percy era tutto rosso -voi... Tu... Lui... Ma non ci provare neanche!-

Prese Tyler per il collo della maglia e lo alzò in aria -osa farla soffrire, farle del male in qualunque modo e giuro che ti spedisco nel tartaro!-

Cercai di fermarlo -Percy!-

-Jackson calma! Secondo te come potrei farle del male?-
Percy sbuffò -in qualunque modo. Se la vedrò soffrire anche minimamente giuro che non vedrai l'alba di un nuovo giorno.-
Detto questo lo lanciò su un albero, dove trovava la forza per farlo?

La nipote di CronoDove le storie prendono vita. Scoprilo ora