Perché...?! P2

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Mi sono avvicinato a te con le lacrime agli occhi mentre tu mi dicevi che avevi tanto freddo a causa di tutto il sangue che stavi perdendo, cercavo in ogni modo di aiutarti presi la mia maglia e provai a tamponare sulla ferita e chiamai un ambulanza mentre ti stringevo forte la mano perché avevo paura di vedere i tuoi occhi chiudersi e non vedere più il tuo sorriso. Arriviamo in ospedale e ti portano nella stanza ci sono già i tuoi e i miei genitori ad aspettare. Io ti guardai fratellino si lo vidi quella manina che cercava in tutti i modi di aggrapparsi a quelle lenzuola con tutta la forza possibile stavi lottando per restare in vita volevi continuare a guardare il sole tramontare sentire ancora il nostro gruppo preferito cantare ad ogni concerto rubare ancora nei centri commerciali e farci dare una strigliata dai nostri genitori, poi ho visto te che mi mostravi un sorriso forzato e con le labbra mi mimavi un ti voglio bene ma gli occhi fratellino mio ti tradivano lì riuscivo a leggere tutto il dolore che stavi passando i tuoi occhi esprimevano ciò che non riuscivi a dire a parole urlavano aiuto fino a perdere egli stessi colore e diventare un castano così chiaro da sembrare cieco. I tuoi genitori ormai non riuscivano nemmeno più a parlare i dottori gli dicevano che comunque qualsiasi cosa sarebbe successa avrebbero sempre potuto avere altri figli già altri figli... Ma a me? A me chi me lo avrebbe dato un altro amico? Un altro fratellino come te di cui potevo prendermi cura? Nessuno perché tu sei stato l'unico fratellino che abbia mai amato con tutto me stesso. Nel mentre che tu lotti lì dentro per restare in piedi e non cadere nel sonno eterno io ti guardo attraverso quel vetro che viene attraversato dalle mie lacrime. E passata un'ora e i dottori escono ma senza di te non fanno entrare nessuno. I tuoi genitori parlano con uno dei dottori e vedo che scoppiano a piangere per il dolore che stanno provando.
J: dottore la prego mi dica che sta bene che possiamo tornare a casa insieme
D: mi dispiace piccolo ma forse è il momento che vada avanti per la tua strada
J: No no no no lui deve tornare con me dobbiamo ancora fare tante cose non è vero state mentendo lui e vivo!!!
Il dottore mi appoggia una mano sulla spalla ma io gliela scaccio via malamente con le lacrime agli occhi mentre gli urlo contro.
J: E voi sareste dei dottori?! Non siete nemmeno in grado di salvare un bambino, un bambino che aveva davanti tutta la vita! Voi non siete degni di questo lavoro non avete le palle questo lavoro lo devono fare chi ha il fegato e le mani pronte a salvare chiunque come fosse la propria ombra che gli sta dietro come un angelo che ti protegge ma voi siete il vero fallimento di questo ospedale!.
D : mi dispiace dav-
J: ho detto basta! Non le voglio sentire le vostre scuse.
Ed entrai come un fulmine per abbracciare ormai in quel letto il tuo corpo senza vita tra pianti e abbracci stretti che ti davo.
J: fratellino so che adesso non puoi rispondermi e non ti biasimo se adesso non vorrai perdonarmi ma ti auguro solo che lì in quel paradiso che tu tanto desideravi stare sia felice...
Ti chiedo solo una cosa : mandami un segnale qualunque se vorrai che mi vendichi di ciò che quel mostro ti ha fatto. Mi dispiace tanto non averti protetto dal vero mostro scusami... Adesso ti lascio riposare ma arriverà il momento in cui ci rivedremo.
Ti stampai un bacio e me ne andai, dei giorni dopo ci fu la tua sepoltura e nella tua tomba ci misi una nostra foto e i tuoi oggetti preferiti. Il mio fratellino se n'era andato mi manchi tanto Seungmin.

Questo e ciò che chiamo incubo perché mio fratello era tutto per me e non vederlo più accanto mi ha portato nel cuore un vortice di oscurità che non sparirà fin quando non gli terrò di nuovo la mano e staremo di nuovo insieme.

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Spero che il capitolo vi piaccia ci ho messo tutto il cuore in questa , e spero che la leggiate con la canzone che vi ho inserito sopra e bellissima e va in sintonia con la storia. Grazie 🙏 ❤️

Levami le mani di dosso pervertito! Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora