La porta si aprì piano piano, come se Harry non volesse vedere di colpo ciò che mi era successo. Faceva bene, non era una cosa molto bella.Ero ancora per terra, a causa del fatto che mi ero dovuta alzare strisciando per aprire la porta. Avevo bisogno di aiuto! Perché ci stava tanto ad entrare??!
Dopo tutti quei secondi interminabili, Harry aprì.
Essendo abituato a vedermi "sbracata" sul letto a piangere o a mangiare mashmallow e gelato, puntó gli occhi sul letto. Rimase spaesato non vedendomi.
-Ha-Harry s-sono qui- dissi con voce tremante per il dolore.
Harry abbassó lo sguardo e mi vide.
-Charlotte!-
Si abbassò alla mia altezza e mi baciò una guancia, poi mi accarezzò i capelli e mi baciò la fronte.
-Mi hai fatto spaventare! Princepessa, mi ha chiamato solo perché sei caduta dal letto?- disse ridacchiando alzandosi e facendo per andarsene.
-SEI CRETINO??- gli urlai.
-Come scusa?- rimase spiazzato.
-Harry guarda il mio piede!!!-
Si abbassò alla mia altezza di nuovo prese il mio piede e lo guardò.
-É davvero un bel piede dolcezza!- disse lui facendomi un occhiolino.
Se non fossi stata così impedita gli avrei già tirato un pugno in faccia! Ma era davvero così idiota??
-L'altro piede Harry!-
Lui poso delicatamente il mio piede destro, che comunque aveva qualche piccola scheggia e posò lo sguardo sul sinistro.
Imprecò. Ecco si era svegliato.
-Perché non me lo hai detto subito??!!- disse preoccupato.
-Pensavo fossi più sveglio, tesoro- dissi disperata.
Per qualche secondo mi mise il muso, poi capì che non era il momento.
Mi prese in collo e ci dirigemmo verso l'infermeria...
STAI LEGGENDO
Complicated Love Story
FanfictionLei. Loro. Chi dei due merita il suo cuore? Chi dei due ha il diritto di farla sorridere? Chi sceglierà lei? Chi le mentirà? Di chi si fiderà? Lei è l'unica che deciderà il suo destino.