Capitolo 1: Lei

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(futuro)

Il rumore delle persone che camminavano per le strade di Tokyo, le macchine passavano, tutti erano occupati.

Sanzu Haruchiyo era fuori dal negozio a scorrere con il suo telefono, aspettando che Kokonoi uscisse dal negozio.

Mentre guardava il cellulare, è passata una donna, i suoi (l/c) capelli (c/c) che si muovevano con grazia. E sembrava che il tempo fosse improvvisamente rallentato quando è passata.

Sanzu alzò gli occhi, vedendo gli occhi (c/o) della donna e il suo bel sorriso mentre passava.

Sanzu si bloccò, la bocca aperta un po'. Il familiare profumo di fragole gli riempiva il naso.

"T/n?" Mormorò a bassa voce guardando la schiena della donna. "È cambiata molto eh?" pensò Sanzu mentre sorrideva, ancora guardandola mentre camminava tra la folla.

Ed era come se ci fossero solo loro due lì. Tutto ciò che Sanzu riusciva a vedere era lei, anche se c'erano persone intorno.

(Passato/flashback)

T/n pov:

"T/n-chan!" Hina mi chiama facendomi girare verso di lei con un sorriso sul viso. Hina era la mia migliore amica, sin da quando eravamo piccole, siamo state legate.

"T/n-chan, mi puoi aiutare con questo?" Hina dice mettendo un foglio sul mio banco. Ho guardato il foglio per vedere cosa ci fosse scritto e ho guardato Hina

"Hina-chan, mi dispiace ma questo non lo ho ancora studiato" mi grattai la guancia, distogliendo lo sguardo, imbarazzata per non averle risposto. Ha appena tirato un sospiro e poi ha ripreso il foglio.

"Va bene, scusa se ti disturbo. So che hai un sacco di cose da fare" sospirò appoggiandosi al banco. Le ho sorriso e ho preso i fogli, preso una penna e poi ho scarabocchiato alcune risposte sui suoi fogli mentre le sorridevo.

"Fatto!" dissi porgendole il foglio. I suoi occhi si illuminavano mentre guardava il foglio.

"Sei la migliore T/n-chan!" lei sorrideva mentre mi abbraccia forte.

"Vado a portare questo!" è uscita in fretta dalla classe, lasciandomi sola, ho solo ridacchiato alle sua azioni, è così adorabile.

Era già ora di tornare a casa, ma non mi interessava molto visto che dovevo studiare per un altro esame

Ho preso il mio quaderno dallo zaino mentre studiavo.

Ho guardato fuori dalla finestra e il cielo stava già diventando arancione, ho guardato l'ora e ho sospirato.

Presi le mia cose e andai a cambiarmi le scarpe.

Sono uscita e ho deciso di andare al parco per rilassarmi.

Ma quando ero al parco ho visto un ragazzo con lunghi capelli bianchi e aveva una mascherina e indossava un'uniforme nera, seduto su una panchina, era ferito piuttosto gravemente. Si voltò a guardami, e lì vidi la sua fronte sanguinante.

Ansiamai, spallancando gli occhi, non riuscivo a pensare con lucidità e corsi alla farmacia più vicina.

Sanzu pov:

Lanciai un'occhiata alla ragazza che stava al parco, lei sussultò, i suoi occhi si spalancarono quando mi vide e corse con il sudore in viso.

Gemetti quando sentii il mio corpo dolorante. Deve essersi spaventata pensando che io fosse una cattiva persona. Dato che indosso l'uniforme della Toman, deve aver saputo che sono un delinquente.

Ho abbassato lo sguardo per terra, gemendo un po', poi pochi minuti dopo ho visto un ombra per terra.

Alzai lo sguardo quando vidi una ragazza ansimante che aveva una busta in mano

"Stai bene?" mi chiese avvicinando il viso al mio, i suoi occhi sulla mia fronte.

"Sta sanguinando" mormora mentre appoggia la busta accanto a me.

"Non muoverti, potrebbe fare un po' male" dice, prendendo un battufolo di cotone e alcol, versando l'alcol sul cotone tamponando leggermente sulla mia fronte ferita.

"Perché mi stai aiutando?" chiesi freddamente

"Beh, non posso lasciare da solo un ragazzo ferito, sarebbe crudele da parte mia" replicò lei sorridendomi.

Quando ha finito di pulire la mia fronte ferita, ha afferrato una benda e me l'ha messa sulla fronte

Sospirò per il sollievo mettendosi una mano sul petto, poi si voltò verso di me e sorrise.

"Ciao, sono T/n T/c" dice allegramente, io la fisso in silenzio

"Ciao, Mr. Silent, è un piacere conoscerti" disse, ridacchiando leggermente tra sé e sé. Mi porse la busta, mettendomela in grembo.

"Non ho molto tempo devo andare! spero di rivederti" dice mentre metteva le sua mani dietro la schiena mentre sorrideva. Il mio cuore batte forte nel petto mentre la fissavo, aveva un sorriso puro. Era come se il tempo si fosse fermato.

Se ne va salutandomi, che stupida aiutare un delinquente.

(Presente/futuro)

Sanzu pov:

Ero uscito da quel momento di trance quando ho sentito una mano appoggiata sulla mia spalla, mi sono girato per vedere chi fosse.

"Era ora, Koko" dissi mentendomi le mani sulle tasche.

"Andiamo" dice Koko

Dopo una lunga giornata, decisi di andare al parco, seduto sulla panchina, chiedendo gli occhi, sentendo il vento accarezzandomi il viso, con i capelli che si muovevano.

"C'è qualcuno seduto in questo posto?" chiede una voce femminile.

Aprendo lentamente gli occhi rispondo "no-" ma poi mi sono interrotto quando ho visto chi stava parlando, lei era davanti a me, sorridente.

"Posso sedermi? mente canticchiava, si siede accanto a me

stavo per alzarmi quando lei parlò,

"Questo posto sembra così nostalgico" le ho dato un occhiata mentre si girava leggermente verso di me, con un sorriso ad occhi chiusi .

"Non è vero, Mr. Silent?" Lei sorrise aprendo gli occhi mentre mi guardava.

*Spazio tradutrice *
La storia non è mia la sto solo traducendo in italiano, sa volete leggere l'origine la trovata sul profilo di Levi_Cheney

Beautiful scars| Tokyo revengers| traduzione italiana Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora