Ricordi? pt2

65 7 0
                                    

02/04/2020

Ho così tanti bei ricordi di te.
Non li voglio dimenticare.
Li voglio trascrivere tutti.
Dopotutto 11 lettere basteranno. No?
Davanti a me ci sono le altre 3, in ordine. Le invierò tutte e 11 alla scuola.
Così che troveranno il tuo indirizzo.
Alla fine Aizawa mi fece da padre.
E mi disse che qualsiasi cosa avrei voluto lui me l'avrebbe concessa.
Se in classe alzavo la mano potevo stare fuori anche tutta l'ora.
Se stava spiegando non era obbligatorio farlo ma solo nelle emergenze.
Le emergenze che solo guardandoti svanivano nel nulla.
Mi piace il fatto che ogni volta che lo facevo tu mi guardavi sempre, con un ghigno.
Il ghigno che amo.
L'unico sorriso che volevo da te era quel ghigno.
È da maniaci lo ammetto.
Ma la prima volta che mi sono dato piacere.
Ho pensato a te.
Al tuo carattere.
La tua bruciatura.
Mi hai fatto impazzire.
Però ora sono solo in grado di scrivere.
Scrivere a colui che non ho mai meritato.
Tu sei sempre stato molto più alto di me.
Questo lato di te l'ho sempre amato.
Ti ricordi quando eravamo in palestra a giocare a pallacanestro?
:"
Tu correvi, io ero dietro di te.
Andai alla tua sinistra e tu mi passasti la palla.
Andai fino a canestro per sbattere il pallone sul tabellone. Kacchan mi guardava esterrefatto.
Ma quando il pallone arrivò a te tu tirai per fare canestro da tre punti.
Ma sbagliai.
Quando vidi le tue possenti braccia, una sul cerchio rosso de canestro e una con la palla in mano i tuoi movimenti si fecero veloci.
Le tue braccia che all'unisono mettevano il pallone nel cesto.
Che ti spinsero via da esso.
Atterrai davanti a me e a Kacchan a cui arrivò il pallone in testa.
Tu mi sorrisi e mi tesi la mano.
Io la afferrai e tu mi portai in difensiva.
".

Siamo sempre stati una bella squadra.
I tuoi occhi eterocromatici mi hanno sempre fatto impazzire.
Sarei rimasto a guardarli per ore.
Ma avevo pochi secondi a disposizione.
E ora. Ora nemmeno quelli.
Ogni tanto Kirishima viene a trovarmi.
Ti ricordi di lui?
È diventato un grande amico.
L'unico che mi chiama, l'unico che mi aiuta...
Non ti dirò qui il motivo ma lo farò in una delle prossime lettere.
Ti ricordi di quando chiese a kacchan di uscire venendo rifiutato?
Eri accanto a me.
Io ti guardavo dall'alto della mia piccolezza.
Fu li che Kirishima capì.
Capì quello che tu non eri mai riuscito a vedere.
I sentimenti oltre l'amicizia nei tuoi confronti.
Da li diventammo grandi amici.
Forse migliori amici.
Principalmente in segreto.
A Kacchan non piaceva che il suo migliore amico frequentasse una merda come me.
Lo ha detto esplicitamente.

Kacchan: Capelli di merda non devi parlare con quella merda di deku

Quelle parole non hanno fatto molto male a me però.
Ma a Kiri si.
Lui era cotto di lui.
Lo è sempre stato.
Solo che kacchan era troppo orgoglioso per capirlo.
Però a Kiri un giorno venne una idea pazza.

Kiri: e se ti baciassi davanti a tutti magari potremmo vedere la reazione di Todoroki e Bakugo

Però io negai.
1. Perché molto probabilmente sarei morto.
2. Questo bacio avrebbe sicuramente rovinato l'amicizia tra me e lui.
3. Il motivo più importante, tu non mi avresti considerato comunque.

Adesso è molto tardi.
Sono le 3 di notte.
Non riesco a dormire.
Non riesco a muovermi.
Non riesco a fare niente.
Spero che un giorno tu venga a trovarmi.
Spero che tu chieda a Kirishima il mio indirizzo.
Sempre se riuscirò ancora a muovermi per venire ad abbracciarti...

Tuo Midoriya.

Noi. (tododeku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora