Noi. (tododeku)

Ricordi? pt3

15/07/2020

Ricordi di quando andavamo insieme a scuola?
Le giornate a passeggio con i gattini di aizawa?
Le uscite con la "crew"?
Io me ne ricordo una bellissima.
:"
Era un tiepido sabato mattina, tu avevi una felpa bianca e dei jeans strappati neri abbinati a delle vans dei due colori.
Ammetto che sembravi un dio greco.
Io avevo una semplice camicia a maniche lunghe verde e i pantaloni lunghi di tuta grigi abbinati a delle adidas verdi.
Eravamo anche con Iida, Uraraka e Tsuyu.
Ci avviammo verso il centro commerciale e ricordo subito che tu l'unica cosa che volevi fosse un buon libro.

Iida: ragazzi io sono un po' assetato
Tsuyu: anche io andiamo a bere qualcosa?
Uraraka: si io mi unisco a voi Tsuyu-chan
Tu: io devo andare in libreria
Io: vengo con te Todoroki-kun, voi andate pure ragazzi
Uraraka: va bene noi andiamo, ci si vede qui

Loro se ne andarono e io di vidi entrare in quella libreria molto grande.
Ti vidi spensierato.
Come se tutto quello fosse a tua disposizione.
Sfioravi i libri con il dito.
Vidi la scia che lasciavi fino a una piccola e sottile linea rossa.

Io: Todoroki-kun

Tu ti girasti.
Io afferrai la tua mano e ti feci notare il sangue sul dito.

Tu: oh..

La prima cosa che feci di istinto fu dare un bacio al tuo dito in modo da fermare l'emorragia.
Poi presi dal mio borsello un cerotto verde e te lo misi al dito.

Tu: grazie...
Io: non c'è di che Todoroki

Andammo a vedere nel reparto Yaoi per sbaglio e io lì diventai tutto rosso quando tu presi in mano uno Yaoi iniziando a sfogliarlo.
E innocentemente ti venni vicino.

Io: che cos'è?
Tu: una cosa brutta non la devi leggere

Mi piaceva questo tuo lato protettivo.
Mi è sempre piaciuto.
Però...però sembrava che tu insomma, volessi essere mio fratello e non mi andava bene.

Alla fine prendesti un libro che io avevo già.
Harry Potter.
Il sesto numero.

"Ma quanto è carino"

Pensai sul momento.
Spero tu abbia capito che non mi riferivo al libro, e neanche al postino.
".

Con quella frase volevo farti sorridere.
Se un giorno potrò vedere il tuo sorriso io ne sarò felice.

[spoiler: qui Shoto sorriderà]

Adesso ho veramente tanto sonno.
Tu cosa hai fatto il 4 luglio?
Vorrei che quello del prossimo anno lo festeggiassimo insieme...sempre se ci sarò.
Io ho mangiato con Eiji e Kacchan.
Sono venuti a farmi visita entrambi e mi hanno detto che hanno deciso di sposarsi intorno al compleanno di Kiri.
Io lì sorrisi.
Eijiro è sempre il primo a darmi la speranza di poter andare avanti.
Vorrei che un giorno tu sia accanto a me a darmi quella speranza di cui ho bisogno.
Però.
Oggi è il mio compleanno.
Sono qui a scriverti.
Avrei voluto ricevere i tuoi auguri di persona.
Ma sai...
Così.
In queste condizioni.
Non voglio ancora che tu mi veda.
Però...
Ricordo una cosa.
Un giorno tu mi regalasti una collana.
Aveva una perla bianca.
La tengo sul comodino in una piccola cornice quella collana.
Anche se con gli anni il mio collo è cresciuto ed è diventato un ciondolo.
Quindi preferisco tenerla sul comodino e guardarla la mattina.
Mi rilassa.
Vorrei esserci stato il giorno del tuo compleanno.
Vorrei avere il telefono adesso.
Ma il fatto è che nessuna delle due cose si possa fare.
Te lo scriverò più avanti nelle lettere.
Il motivo per cui non sono venuto e per cui non ho più il mio telefono.
Ricordo ancora il giorno in cui si distrusse totalmente.
Anche Kirishima se lo ricorda.
Ma non è il momento.
Ho scritto abbastanza.
Forse è ora di riposare.
Se hai notato a volte la scrittura cambia.

[Izuku descrive i ricordi in corsivo mentre Kirishima usa il testo normale]

Però non diamoci peso.

Tuo Midoriya.