il mio infortunio

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[ci ho messo un casino a fare questa foto]

26/07/2020

È arrivata l'ora di dirtelo.
L'11 gennaio di 3 anni fa venni investito da un veicolo.
Una camion verde per l'esattezza.
Stava per colpire Kirishima ma lo lanciai via venendo scaraventato via.
Lui atterrò sul marciapiede.
Io...no.
Stavamo venendo da te per il tuo compleanno.
Yaoyorozu ci aveva invitati.
Si è scoperto che quel camion verde apparteneva ad un ragazzo delle consegne.
Si fermò.
Lo fece troppo tardi.
Avevo 3 chances.
1 (quella più cattiva)Finire sotto il camion e morire schiacciato.
2 (quella più buona) Volare via dall'impatto e fratturarmi qualche osso.
3...la mia. Finire sotto solo con le gambe.
Il camion si fermò quando le mie gambe furono entrambe completamente schiacciate.
Da metà coscia a metá dello stinco.
Questo si fermò.
Kirishima corse in contro a noi.
Il camion portò il mio corpo sanguinante all'ospedale e Kirishima venne con me in quanto unico amico stretto.
Io volevo svenire ma Kirishima mi chiedeva come stessi, cercava di farmi stare sveglio.
Io riuscì a dire solo una cosa.

Io: non dirlo a Todoroki

Non ho mai voluto che tu lo sapessi.
Non volevo rovinarti la vita così.
Hai dei figli.
Una moglie.
Un bel lavoro.
La vita che io avrei voluto passare insieme a te.
Però...non è mai stato possibile.

Kirishima mi disse che volendo potevamo invitarti.
Ma io rifiutai.
Non voglio vedere l'amore della mia vita preoccupato per me di nuovo.
Già...amore della mia vita.
Te lo dico nella prossima e ultima lettera.
Sta di fatto che restai in ospedale fino al15 gennaio prima di essere dimesso.
Kirishima era preoccupato.
Estremamente preoccupato.
Mi portò a casa in sedia a rotelle.
Mi comunicarono la notizia che in vita mia le mie gambe sarebbero rimaste paralizzate.
Che non sarei mai più riuscito a camminare o a stare in piedi.
O almeno...a Kirishima piace trattarmi come suo figlio.
Anche se è più piccolo di me.
Ogni tanto viene anche Kacchan.
A volte Shinso.
Ma Kirishima ha orari fissi.
Mi lava la mattina.
Mi prende da mangiare.
Mi aiuta ad allenarmi.
Mi sta ricambiando il favore, gli ho salvato la vita.
Tra pochi giorni gli chiederò di portarti le lettere.
Anche perché beh...appena ho iniziato a scrivertele ho saputo di avere un tumore al cervello.
Il 10 agosto ho l'operazione per rimuoverlo.
Se non dovessi lottare abbastanza voglio dedicarti i miei ultimi pensieri.
I miei ultimi momenti.
Tutto quello che accadde.
Ti ricordi le cicatrici che ho sulle mani?
Quelle che per errore mi sono fatto per aiutarti.
Ci ho tatuato sopra il tuo nome.
O almeno.
Sotto.
C'è il nome Shoto.
Se dovessi sopravvivere all'operazione vorrei che tu ci sia a leggerlo.
Fotografalo.
Anche se mi prenderai per pazzo.
Io...

Sono Kirishima, Izuku è appena svenuto.
Sta tranquillo sta bene.
Ora deve solo riposare.

Kiri.

Noi. (tododeku)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora