|The Promise 2| BakugouKatsukixReader

♡︎Capitolo 6

Cosa c'è di meglio in un bel bagno caldo rilassante prima di andare a dormire a dicembre? Assolutamente niente. Rimango nella vasca per una ventina di minuti lavando bene ogni parte del mio corpo , dopodiché esco e mi asciugo.

Sento bussare alla porta, al che chiedo "Chi è?"  "Io" riconosco subito la voce "Katsuki aspetta fammi vestire poi entri tu"  Senza dire una parola, all'improvviso la porta si spalanca ed il biondo entra chiudendosela dietro di sè.

Velocemente mi copro con l'asciugamano usato per asciugarmi precedentemente ed arrossisco evitando il suo sguardo "Ma che fai! Ti ho detto di aspettare, esci" lui si avvicina ancora di più. Arrivo con il fondoschiena poggiato al bordo del lavandino e poggia le sue mani sui miei fianchi.

"Katsuki...che credi di fare?" avvicina il suo volto al mio collo ed ininzia a lasciare una scia di baci umidi in tutta la zona  "Smettila ci sentiranno tutti" dico io a bassa voce "Tranquilla, ho controllato, sono tutti andati a dormire" dice con voce seducente più vicino al mio orecchio.

Io deglutisco violentemente e lo lascio fare, portando le mie mani tra i suoi soffici capelli.

Lui intanto continua con i suoi baci e succhiotti, iniziando ad abbassare l'asciugamano che mi copriva da sopra il seno, lasciandolo poi scoperto, cosi arrossisco, guardando da un'altra parte. Non riuscirò mai ad abituarmi a questo.

Velocemente si toglie la maglietta e mi fa sedere sul lavandino, spero che non ceda...

Continua con i baci e stimolandomi i capezzoli (aiuto che cringe) gemo. Nel mentre con le mani traccio le linee tra i suoi pettorali abbastanza scolpiti e lui sogghigna.

Senza che me ne accorgessi aveva già le mani tra le mie gambe, ancora leggermente bagnate dal bagno fatto poco prima.

Si mette due dita in bocca lasciandoci della saliva, per poi inserirle dentro di me facendomi gemere di nuovo, cerco però di trattenere la voce, non si sa mai.

Poggio la testa sul suo petto e le mani sulle mie spalle mentre continua a stimolare la mia entrata. Aprendo gli occhi non riesco a non guardare la protuberanza (?) attraverso i suoi pantaloni scuri già leggermente slacciati.

Mi rendo conto che rallenta leggermente con le dita "Tutto ok?" mi chiede con un tono quasi preoccupato "S-si" cerco di dire per tranquillizzarlo.

"Posso andare oltre?" mi domanda e io capendo a cosa si riferisse annuisco con un "mmhmh"

Fa uscire le sue dita da dentro di me e prende un preservativo da dentro un cassetto del lavandino, non avevo idea li tenesse li...

Si tira giù i pantaloni e i boxer. Passa un paio di volte la mano sul suo membro oramai duro, inumidendo anche questo con un po' di saliva.

Si mette il preservativo e prendendolo in mano mi guarda come per chiedermi se fossi pronta, annuisco anche questa volta.

Entra lentamente dentro di me ed entrambi gemiamo. Dopo di che inizia a muoversi sempre più veloce. Stringo tra le mani la pelle delle sue spalle e nel mentre gli lascio qualche bacio e succhiotto lungo il collo per cercare di trattenere la voce.

"Ooh c-cazzo" fa lui. Ad un certo punto mi afferra i capelli ancora bagnati e senza farmi del male mi porta la testa all'indietro ed inizia a mordere e succhiare la mia pelle del petto e del collo.

"K-katsuki.."

Qualche secondo dopo entrambi veniamo e ansimanti rimaniamo in quella posizione per qualche secondo.

Lui si rende conto di ciò che aveva fatto e mi lascia subito i capelli, veramente non lo aveva mai fatto ma...

"Merda non era mia intenzione, ti ho fatto male?" io scuoto la testa e sorrido leggermente "Tranquillo niente affatto, è-è stato bello" ammetto e arrossisco più del dovuto.

Lui non dice niente ma sollevato mi fa un sorriso, così mi prende il viso tra le mani e mi lascia un casto bacio sulla fronte.

Esce da dentro di me e la prima cosa che facciamo è lavarci dentro la vasca.

Più tardi a letto arriva la parte delle "coccole"

"Mi auguro che non ci abbiano sentiti..." dico io.

Siamo praticamente abbracciati, il suo braccio intorno alle mie spalle e la mia testa sul suo petto,intanto con la mano mi accarezza la schiena.

"Mhh già. In realtà non è vero che avevo controllato che dormissero, te l'ho detto solo per fartelo fare" ammette lui.

"Eh?!" Mi alzo leggermente con il busto "Ma stai scherzando? E se ci hanno sentiti cosa diremmo domani?? Sarebbe stato meglio farlo quando eravamo soli dentro casa." mi rimetto nella posizione iniziale.

"Hai ragione... ma non potevo proprio proprio resistere oltre" dice per poi guardarmi e darmi un bacio.

"Ughh ok. Per domani ci penseremo, ora dormiamo che sono distrutta"

E così ci addormentiamo entrambi, uno abbracciato all'altra, nella posizione più comoda che ci possa essere.

La mattina seguente non vi dico neanche il dolore, non riuscivo a camminare decentemente e Katsuki per poco non si mise a ridere, così gli lanciai un cuscino in faccia.

Scendiamo per fare colazione e tutti erano già a tavola a mangiare.

Non sembravano sospettosi, anzi, erano normali, come al solito del resto. Ci scambiamo uno sguardo e quasi leggendoci nel pensiero facciamo finta di niente e iniziamo anche noi a fare colazione.

"Ragazzi questo pomeriggio giù al paese c'è il mercatino natalizio, vi va di venire?"

Adoro questo genere di cose, le bancarelle con tutti oggettini fantastici sul natale, vestiti, regali, decorazioni, anche caramelle e cioccolatini, dolci e tanto altro.

Per un momento è come se la mia faccia si illumina "Oh si certo mi piacerebbe!" rispondo entusiasta.
Contrariamente a Katsuki che risponde semplicemente "Boh si è uguale" continuando a mangiare.

"Tra l'altro le previsioni danno neve oggi, sarà un perfetto bianco natale!" esclama Masaru.

Cosa c'è di meglio della neve a Natale?
Assolutamente niente.

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angolo autrice

Mi sono cringiata troppo scrivendo la parte smut ma ho cercato di impegnarmi sapendo bene che a voi questo spicy piace hihihi