2 - Il Fortunato

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"Capita che alcune cose, non le abbia create io. Come gli dei, come le divinità"

Tempo con quel suo completo grigio alzò le spalle.

"Un bel giorno mi son svegliato e Dio voleva giocare a Tressette mentre Diavolo aveva voglia di giocarsi la mia anima a una partita di Scopa"

Si sistemò sullo sgabello

"Sono apparsi, voluti dalle persone, e allora li ho osservati, non facevano altro che giocare"

***

L'uomo entrò in casa per l'ora di cena, la moglie lo aspettava con la tavola apparecchiata e con la minestra già nel piatto.

Salutò, posò la giacca, baciò la moglie e si sedette al suo posto.

"Com'è andata oggi?" chiese la donna

"Bene"

"Successo nulla d'interessante?"

"Sempre le solite cose"

L'uomo ingurgitò un cucchiaio di minestra di fagioli accompagnandolo con un sorso di vino bianco

"Stasera mi hanno invitato delle amiche" disse la donna

"Ok" rispose lui "Verso che ora tornerai?"

"Non faccio tardi" precisò lei

"Mi raccomando, divertiti" disse l'uomo sorridendole

Finirono la cena con sottofondo i vecchi classici ripescati dalle trasmissioni televisive.

La donna, dopo aver lavato le stoviglie sporche, si cambiò, indossò la giacca ed uscì augurando la buonanotte al marito.

Lui si sedette sulla poltrona, con il suo libro, ne lesse una trentina di pagine fino a quando non sentì bussare alla porta.

Posò il libro, si alzò e andò ad aprire.

Un uomo, un quarantenne come lui, vestito di un completo nero gli si presentò davanti alla porta con un sorriso fastidioso

"È permesso?" gli disse

L'uomo fece entrare il Diavolo senza pensarci, con un gesto del braccio gli indicò la poltrona

"Si accomodi"

"Quanto sei gentile"

"Vuole qualcosa? Acqua? Birra? Vino se preferisce"

"Troppo gentile, ma devo rifiutare"

Il sorriso del Diavolo fece tornare quel senso di disagio nell'uomo.

Il re degli Inferi notò il libro.

"Carino"

"Sono arrivato solo a metà"

"Il finale è molto interessante"

L'uomo sorrise alla creatura davanti a lui

"Le posso chiedere cosa fa da queste parti?" sapendo già la risposta

"Certo" disse il Diavolo alzandosi "Sono venuto a trovare un uomo fortunato"

"Non così poi tanto fortunato"

"Uno che riesce a scampare dal Controllo per un errore burocratico non è fortunato?"

"No" tagliò corto l'uomo

"Come mai?"

"Perché poi ha avuto l'attenzione del Diavolo per ben una decina di anni"

Altri due colpi alla porta.

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