𝐅𝐀𝐊𝐄 𝐁𝐎𝐘𝐅𝐑𝐈𝐄𝐍𝐃, vinnie hacker

𝐂𝐀𝐏𝐈𝐓𝐎𝐋𝐎 𝟐𝟖

ʀᴇᴀʟ ʟɪꜰᴇ, ᴍᴇꜱꜱᴀɢᴇꜱ, ɪɴꜱᴛᴀɢʀᴀᴍ

"Mi sei mancata" Vinnie mi abbraccia e io non posso far altro che ricambiare, è passato un po' di tempo da un suo ultimo abbraccio e mi è mancato parecchio.

"Posso chiederti una cosa?" è da quando ho parlato con Emma che non riesco a togliermi una delle cose che mi ha detto. Non che il resto l'abbia dimenticato ma c'è una frase che mi è rimasta più impressa delle altre.

"Certo dimmi" mi risponde lui mentre si stacca dall'abbraccio.

"Secondo te sono cambiata?" gli chiedo "cioè, da quando ho fatto pace con Rose. Lo so che poi non ci siamo parlati molto ma volevo sapere cosa pensavi tu"

"Perché me lo stai chiedendo?" la sua mano finisce tra i miei capelli rilassandomi "te l'ha detto Emma?" mi domanda lui capendo cosa mi passa per la testa.
Annuisco.

"Sinceramente sì, mi sembravi cambiata. Ma in modo positivo. Più felice, come se avessi trovato il pezzo mancante" sorrido alle sue parole perché credo abbia azzeccato in pieno come mi sentivo "ora invece sei più triste, non so se sia per colpa di Emma o per altro, ma voglio che tu torna con il sorriso"

Non so cosa rispondergli, spontaneamente lo abbraccio e lo stringo forte a me "mi sei mancato Vinke" ammetto.

"Anche tu piccola Ally" ricambia accarezzandomi i capelli sapendo che adoro quando lui lo fa.
Solitamente odio quando mi toccano i capelli, eppure a lui l'ho sempre lasciato fare, non so perché. Forse perché lui è speciale ed è diventato importante per me.

Rimaniamo in questa posizione per un po' di tempo durante il quale non penso a nulla di negativo, non penso ad Emma, a John, a nessuno.

Penso solo a quanto io stia bene qui con lui e non vorrei che questo momento finisse mai.

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