-la nostra favola-dazaixchuuya

4.the e documenti

POV.FYDOR

Odiavo quel cane di Chuuya gliela avrei fatta pagare, voleva rubarmi Dazai-kun? Benissimo,ora si giocava seriamente.

SKIP TIME

Ora avevo del lavoro di ufficio da sbrigare con Dazai, oggi avremmo lavorato a casa mia giusto perché io avevo del the bevibile

NEL PASSATO

Avevamo così tanto lavoro che ci eravamo trovati a mezzanotte inoltrata a dover lavorare quindi per comodità eravamo a casa di Dazai nel tavolo della sua cucina, e c'era da dire che con il mezzo codino se così si poteva definire era veramente sexy "Dazai-kun" "Fydor, sai che odio questi termini onorifici, quando siamo in ufficio o con alte persone va bene, ma siamo nella mia fottuta cucina" "oh, certo Dazai, volevo chiederti se hai del the" "oh si te lo faccio subito".

Mi porse il the e lo avvicinai alle mie labbra,dopo il primo sorso lo sputai "FYDOR! CHE CAZZO!" "uno Dazai questo the fa schifo, due ora usciamo da qui vieni da me e impari a fare il the, terzo le persone negli altri appartamenti dopo quello che hai detto chissà che hanno pensato"

NEL PRESENTE

si, lo ricordavo bene, dopo eravamo andati a casa mia a fare il the, e nonostante avessimo passato tre ore a preparare the, non ha mai imparato, mentre pensavo questo entrai in casa osai i fgli sul tavolo, preparai del the lo versai e aspettai Dazai.

TIN TIN

Eccolo era arrivato, mi alzai e gli andai ad aprire,"CIAOOOO FYDOR" mi urlò sventolandomi una mano davanti la faccia "ciao anche a te Dazai" lui entrò sorpassandomi "ALLOOORA!" "Dazai smettila di urlare" dissi sospirando mentre lui si sedeva e si metteva i fogli davanti io andai dietro di lui e poggiai le mie mani sulle sue spalle "Fydor? non ti siedi?" "Ti da fastidio?" dissi mentre gli massaggiavo le spalle e lui iniziava a dividere i documenti su quelli che erano da fare, quelli rimandabili, da dare a Ango, da compilare , o esaminare "No, non mi da fastidio perché hai detto quelle cose a Chuuya?" "Non lo so, sarà stata rabbia repressa" "uffa come sei complicato, per questa volta ci passo sopra " disse borbottando, lui lavorava io gli massaggiavo le spalle che piano piano si facevano meno tese "Fydor" "umh?" "facciamo una pausa? anzi faccio una pausa visto che sto lavorando io" disse alzandosi prendendo un libro dalla mia libreria e i nostri the poggiandoli sul tavolino vicino al divano, dopo questo si sdraiò a pancia in giù occupando tutto il divano iniziò a leggere "e io che supponevo volevi bere il the con me, vuoi berti pure il mio?" "eh? Fy perché dici questo?" disse guardandomi "Dazai dove mi siedo?2 "UHOOO non era chiaro? siediti a cavalcioni su di me, mi piaceva quel massaggio" "EH!?" "non ti va?-disse guardandomi di sottecchi- se vuoi mi siedo" "No stai tranquillo, stai sdraiato" dissi andandomi a sedere su di lui, ripresi il massaggio e ogni tanto sorseggiavo il the, spastai la mia mano sinistra in mezzo le scapole e inizia a fare su e giù su tutta la colonna vertebrale, lo sentì rabbrividire "ti da fastidio" "n-no, h-ho solo i muscoli tesi " ridacchiai "lo sento" "Dazai ai fiito il lavoro?" "oh si la pausa di prima era per rubarti un massaggio" "potevi solo chiedere" "nah, troppo facile" mentre mi spingevo in avanti per passare al collo il mio acino si scontrò contro le sue natiche tonde "mh-" mugugnò chiudendo gli occhi portando la testa all'indietro "d-dazai?" appena si rese conto delle sue azioni arrossì di botto "cof cof Fydor senti che freddo" mentre si alzava probabilmente dimenticatosi del fatto che gli stavo sopra andò a causare uno strusciamento -che sembrava fatto pure apposta- tra l mio bacino e il suo sedere, però questa volta a gemere fui io "ah-" e essedo la seconda volta il mio membro cominciò a indursi, qualcosa d'impercettibile ma che dazai notò "emh- bello questo- divano? SI! divano stupendo" era tutto rosso, sogghignai ,e visto che lui ora era praticamente a 90 sotto di me, mi chinai su di lui facendo scivolare la mia mano sul suo fianco "dazai, non penso ti piaccia veramente il divano, quello di prima era un bel gemito, credo che tu vorresti essere sbattuto su questo divano più che altro" lo senti rabbrividire e avvampare prima che dicesse qualcosa lo girai di colpo, il suo viso stupito era un'opera d'arte io ero ancora inclinato su di lui cosi decisi di azzardare, mi risedetti sul suo bacino notando che anche a lui si stava formando un piccolo problemino, spinsi il mio bacino verso il suo "ah- f-Fydor" "daz-" con un colpo di bacino mi ritrovai sotto di lui che iniziò a strusciare il suo bacino contro il mi e quando lo guardai aveva quel suo sguardo di sfida che tanto adoravo "ah- d-dazai allora vuoi od-ddio almeno mentre parlo- a-ah dazai non giocare con il fuoco" "mhh-sennò che fai?" disse avvicinando il suo viso al mio, lo presi per i capelli e lo baciai, non aspettai il consenso che gli ficcai la lingua in gola, lo sentivo gemere in quel bacio umido, iniziai ad alzarmi ora eravamo alla stessa altezza e avevo dazai seduto in grembo si aggrappò con forza alla mia camicia e fece combaciare il suo sedere co il mio pene ci si strusciò sopra per poi allontanarsi dalle mie labbra "ah-ah Fydor è-è sbagliato- non posso" "tranquillo io i aspetterò" "cosa ti dice che lo voglio?o che tornerò?" "uno,il fatto che praticamente stai continuando a stare sul mio cazzo e strusciartici sopra, secondo non mi hai scansato quando ti ho bciato e per ultimo ma non meno importante mi hai detto che non puoi non che non vuoi" si alzò di scatto prendendo il suo giacchetto "c-ci vediamo domani ciao2 disse correndo via.