-la nostra favola-dazaixchuuya

5.

POV.DAZAI

Ora ero sul mio letto a pensare a quello che era successo a casa di Fydor, dovevo dirlo a Chuuya, volevo dirglielo? mentre pensavo a questo sentila porta di casa sbattere ma che cazz? o era un ladro o chuuya per mia "fortuna" era il secondo soggetto dei miei pensieri notai che aveva gli occhi arrossati "chu-chu tutto bene?" "sono solo un giocatolo per te eh?" disse sorridendo amaramente "eh?chu a che ti riferisci?" "beh dazai oggi avevo una missione in solitaria in un vicolo della città e caso vuole che era proprio quello vicino alla finestra dell'appartamenti di Fydor, Dazai, io ti ho visto.. per te è solo sesso, i non valgo nulla?" "chuuya...io-io, sei uno dei miei amici più stretti il mio partner, ma per me è solo sesso, non ti vedo come amante2 "lui ti renderà felice?" "io-" "se ti renderà felice allora vai, tra noi non cambierà nulla, l'importante è che tu sei felice".

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"quindi si Oda, in breve è successo questo" "beh, Dazai quindi Fydor ti piace?" "beh credo di si" "Dazai tu sai che Chuuya sta male vero?" "si, si lo so, avrei voluto non so provare questo per lui, ma non è successo2 "beh Dazai vai da Fydor no? poi questo fine settimana avrai da raccontare al Boss" "eh si, ci si vede Oda ti voglio bene".

Uscì dal Lupin che diluviava, ma decisi di correre ugualmente verso l'appartamento di Fydor, alzai il pugno per bussare, ma la mia mano non toccò nulla, alzai lo sguardo e vidi Fydor con sollo un'asciugamano in vita "Osamu sapevo saresti tornato, ma non cosi presto" disse sogghignando, presi coraggio e lo baciai stringendogli le ciocche corvine ancora umide, entrammo nell'appartamento e con un calcio chiusi la porta, sentivo le mani di Fydor che prima stringevano la mia cravatta spostarsi sui miei fianchi e stringerli, "sai Dostoevsky oggi mi sembrava che i miei gemetti ti piacessero molto,mh? li vorresti sentire?" sussurrai al suo orecchio, di sicuro non mi aspettavo che mi sbatesse contro il muro per afferrarmi perle cosce e alzarmi, ma istintivamente legai le mie gambe nella sua vita "Dazai già te l'ho detto non devi giocare con il fuoco" portò la sua mano sul mio collo allentò la cravatta e mi sbottonò la camicia, iniziò a baciarmi sotto la mascella per poi scendere "mh-F-Fydor" si staccò "andiamo in camera mh-" lo baciai con passione le nostre lingue danzavano con una profonda sintonia, nemmeno mi resi conto di essere nella camera da letto finché il mio corpo non cadde sulle lenzuola, senti la mia erezione premere contro i miei pantaloni, e quando Fydor iniziò a massaggiarla da sopra i pantaloni mi lasciai scappare dei lamenti di piacere "f-Fydor di-o scopami invece di perdere tempo" "oh dazai è qui che sbagli, il nostro non sarà solo sesso, non sono chuuya-disse mentre mi toglieva la camicia-dopo questo s non vuoi impennarti in nulla sai dov'e la porta" io volevo di più non solo sesso, quindi mi sfilai i pantaloni per poi toglierli l'asciugamano di dosso, e dio se volevo ficcarmi in gola il suo membro , 2dazai mi sembra che tu hai un'elemento di troppo" disse prendendo il bordo dei miei boxer e buttandoli chissà dove, "dazai, so che probabilmente hai fatto una doccia al lupin e ti sei già preparato, ma vorrei preparati una seconda volta, e ringrazio te e la tua astuzia per non farci perdere tempo con la lavanda ora" disse portandomi le sue dita alle labbra, le presi in bocca cominciando a leccarle e succhiarle guardandolo negli occhi e lo potevo vedere avvampare, "v-va bene cosi dazai" disse avvicinando le dita alla mia apertura.

uno iniziò a fare movimenti circolari e dentro e fuori "ah-"

due stava sforbiando dentro di me.. e a un certo punto toccò la prostata "AHH!" "oh l'ho trovata" estrasse le dita e quando lo vidi per prendere il lubrificante gli schiaffeggiai la mano, e mi infilai in mezzo le sue game "come siamo audaci" "ridi ridi" dissi prima di prendere il suo membro in bocca e iniziare a leccare le venature e la cappella "d-daz-ai" sentivo il suo respiro affannato , mi staccai e lo buttai sul letto per poi mettermi a cavalcioni su di lui, allineai il suo membro alla mia apertura e mi ci calai sopra "mh- dazai sei così caldo" disse per poi iniziare a muoversi "ah-f-Fydor " andammo avanti così per un po' all'inizio le spine di Fydor erano moderante e ero io che stavo sopra. ora le spinte erano irregolari ed ero sdraiato sotto di lui mentre ammiravo il suo fisico scolpito i suoi occhi e i suoi capelli, "AH-AH-F-F-ydor s-sto" "anch-io dazai" venimmo in simultanea lui dentro di me, e io sui nostri ventri, ci addormentammo con lui ancora dentro di me.