Loving You Is The Antidote ||L.S.||

Capitolo Dieci

"Mi piace Louis, Niall."

"Lo so."

"No, non lo sai!" Harry urla nel cuscino, frustrato mentre si rigira sulla schiena e, non contento, torna ad affondare nel guanciale. Il telefono in viva voce è abbandonato sull'altro guanciale, affondato nella federa morbida. "Mi piace in quel senso. Tipo vorrei tenergli le mani e baciargli tutto il viso e sentire la sua risata addosso e accarezzargli lo stomaco e mordergli il collo perché ha un profumo così buono, e voglio che anche lui lo faccia, tipo, se deve presentarmi, dire qualcosa come 'questo è il ragazzo che mi piace, Harry' o 'questo è il mio ragazzo, Harry' ma nel senso reale, voglio che siamo come siamo in pubblico sempre e lui- Lui ha tutte queste qualità, sai? Tante, tante. E ognuna di queste è tipo ancora più meravigliosa di quelle degli altri e ha avuto una vita del cazzo ed è così- Così Louis, è dolce e premuroso e gentile e intelligente e sembra abbia le labbra morbide ed è così riservato e timido ma anche- Anche spigliato, e sarcastico e divertente e- Sai che sul set fotografico si è seduto su di me? E il suo peso è tipo perfetto per le mie ginocchia? Anche le nostre altezze, sono- Noi stiamo fottutamente bene insieme, siamo una cazzo di coppia perfetta, andiamo così d'accordo e potremmo- Potremmo fare di tutto. Mi piace in questo senso, Niall. Non nel senso che siamo amici. Nel senso 'baciami ogni momento della giornata'. Ecco. Questo è."

Pausa. Harry inspira l'odore di sapone del guanciale, mentre ascolta il silenzio passare. Uno scalpiccio. Un respiro profondo.

"Eh. Sì. Lo so."

Alza la testa di scatto, rosso per la mancanza di fiato e per quello che ha sputato: "Che cosa significa che lo sai?"

"Che ho dei cazzo di occhi e vi ho visto quando non dovevate nemmeno fingere di stare insieme. Harry, lo guardi come se fosse il Sole. Letteralmente" Niall fa una pausa perché sa che Harry alzerà gli occhi al cielo "E lui fa lo stesso, ed è adorante mentre tu fai quell'adorabile cazzata di sfregarti addosso a lui come un gattino. A cena aveva la mano sulla tua coscia, ce ne siamo accorti tutti."

"Noi-" trasecola Harry, sbuffando "Io non mi sfrego."

"Lo fai in continuazione."

"Non come vorrei" borbotta, e Niall si lascia andare a un verso schifato:

"Non mettermi a parte delle tue fantasie sessuali, Harry!"

"Ma sei pazzo?!" urla di scatto, sedendosi all'improvviso "Io non ho- Non ho mai, nella mia vita- Come osi pensare che io mi abbassi a-"

"Scusa se parlo di sesso con te, venticinquenne non vergine con due relazioni alle spalle" è il turno di Harry a percepire chiaramente Niall alzare gli occhi azzurri al cielo "E comunque, tra me e Mitch non so chi stai stressando di più e hai questa consapevolezza da cinque giorni, quando noi l'abbiamo capito da mesi. Anche perché io guardo tutte le vostre foto- Sono molto attivo sui social, sai? Vi adorano."

"Non ne voglio parlare, Ni" rantola, coprendosi il viso con i palmi "Loro adorano una bugia. Io non voglio questo, voglio-"

"Non di nuovo! Ho capito benissimo cosa vuoi" lo frena Niall, ed Harry si zittisce con un piccolo broncio mentre l'amico riprende ''Harold, vorrei davvero, davvero sentire i tuoi sproloqui da cuore perso per il timido uccellino ferito che è Louis Tomlinson, ma  Mitch ed Ed mi aspettano e se solo nomino la tua ossessione sono fottuto, dato che ci hai gonfiato le palle. Appena iniziano le vacanze ci stendiamo tutta la notte sul letto e io sarò prontissimo a sentire in quante sfumature hai catalogato i suoi occhi. Va bene?''

''Va bene'' pigola, vagamente soddisfatto ''E sono incalcolabili, comunque.''

''Fottuto pazzo'' ride Niall ''Ti voglio troppo bene. Ti manderò qualche foto da ubriaco che tu imposterai come sfondo della nostra chat, sì? Ciao amore'' cinguetta, e dopo aver fatto il verso di baci volutamente rumorosi fa ridere Harry e attacca. Il riccio si alza, lasciando il telefono sul letto, corre a farsi una doccia e, con la punta dei riccioli ancora umida, esce di casa con un piccolo sbadiglio mentre arriccia il naso.