4 In Cerca Di Casa

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Sostanzialmente, Cass non disse nulla di nuovo alla riunione. Ripresentò tutti ufficialmente, diede qualche raccomandazione e qualche sgridata al suo gruppo, ci spiegò che gli altri membri erano in missione altrove e a quanto pare non sapeva se sarebbero rientrati in tempo per prendere parte alle operazioni con l'FBI, con cui avevamo un incontro due giorni più tardi.

"Cass!" la fermai io.

Izu: dato che staremo qui per un pò, mi sarebbe utile trovare un posto da affittare. Hai nulla sottomano?

Cass: suppongo che sia meglio evitare il mio appartamento. Visto come state incollati tu e il biondo di giorno, non oso pensare come sia di notte. Beh, a parte le cose della riunione non mi resta molto da fare. Che ne dite se andiamo a vedere qualche posto con l'agenzia che si è occupata del mio appartamento? Comunque dovrò tornare qui per altre cose dopo.

Izu: sarebbe fantastico.

Girammo diversi appartamenti, il tipo che ci faceva da guida sembrava scocciato per il fatto che volessimo vedere e decidere tutto in un solo colpo. Diamine! Mica me la devo comprare la casa. E la stessa cosa, aveva recepito kacchan, aveva fatto quasi esplodere il tipo perché continuava a portarci in super attici di lusso e noi gli avevamo espressamente chiesto "non qualcosa di assurdo!" specie perché non avevamo ancora i soldi del caro governo americano in tasca ed anche perché l'unico con qualche soldo era Kacchan. Quindi io stavo zitto per una volta. Alla fine, tornammo alla base. Esausti e senza nulla di concreto. Erano le otto e mezza.

Cass: Mi spiace ragazzi. Forse non è stata una buona idea scegliere quell'agenzia. Non ricordavo fossero più per la vendita che per l'affitto.

Izu: No, tranquilla. Per stasera ci arrangeremo. Domani riproviamo da altre parti.

Anche se deluso, pure kacchan si era convinto che sarebbe stato impossibile trovare subito qualcosa.

"che succede? Perché sei ancora qui capo? Pensavo che ormai fossi andata con Jack?" disse yoite entrando nella sala in cui eravamo.

Cass: cazzo! Ho dimenticato che gli avevo detto di aspettarmi! Sarà ancora al garage. Ragazzi, se volete potete stare da me stanotte oppure qui, ci sono delle brande. Ciao!

E corse via.

Yo: Non avete trovato posto?

Kacchan, nervoso com'era per l'insoddisfazione, cominciò a scoppiettare qualche scintilla.

Yo: ne deduco che non sia andata per nulla bene.

Izu: è più per lui che per me. Io sto bene dappertutto. Ma kacchan non ama troppo stare in albergo.

Yo: perché detesta che entri gente estranea nel vostro nido. Si, capisco.

Kat: come hai detto?!?

Izu: veramente kacchan quello è quello che ha detto-

Kat: piantala di complottare col mio quirk! E vale lo stesso per lui!!!

Yo: certo che sei davvero strano. Per avere un carattere del genere, hai un quirk che vorrebbe lanciarsi a socializzare allegramente con tutti. Persino io che col tempo passato qui fatico a percepire subito le loro parole, riesco comunque a sentire forte e chiaro il tuo.

Kat: grandioso! Non bastava avere un attore da quattro soldi come fidanzato, ma ora mi ritrovo pure il Quirk che fa il giullare di corte!

Izu: kacchan, guarda che ti sento benissimo. Fossi in te mi darei una regolata, perché posso trovare altri modi per condurre la serata oltre a quello che avevi in mente di fare tu.
E non credo ti piacerebbero.

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