la follia che ci unisce SEQUEL!

6 Riunione

Noterete che ho cambiato modo di scrivere, non metterò più il nome davanti a chi sta parlando ma spero di riuscire a fare capire comunque il tutto.

Izuku pov.

"Cerca di non farti prendere subito in antipatia. Mi serve che tu stia al loro gioco per capire meglio chi fra quelli sarà un problema per noi. Hai capito Izuku?" Disse Cass mentre salivamo con l'ascensore fino alla sala privata dove si sarebbe tenuto l'incontro con l'FBI. Con noi c'era il suo ragazzo, ed ovviamente anche il mio.

"Tranquilla, sono un professionista! Ricordi?" Alle mie parole scosse la testa sbuffando una risata.

"Certo! Un professionista di catastrofi!" Rispose.

Le porte scorrevoli si aprirono ed uno per uno ci avviammo verso la stanza che ci era stata comunicata. Kacchan prima di raggiungere gli altri, mi bloccò per un braccio attirandomi a sé. Non mi parlò, quello che intuii era più che sufficiente.

"Te lo prometto, farò il bravo."

"E se trovi subito la talpa?" Chiese.

"Sarai il primo a saperlo."

Nella sala erano già tutti presenti, mancavano solo, appunto, chi aveva organizzato il tutto.

"Buongiorno, vedo che non manca nessuno all'appello, anzi, mi pare ci sia più gente di quella che ci avevi detto Xandra." Fece un uomo alto entrando, completo scuro, capelli alla militare praticamente, occhiali da sole sottili. Lo avrei potuto benissimo scambiare con uno dei "men in black" per come era conciato.
- Quindi... Saranno tutti così? Ma che noia! - pensai.

"Come, non hai visto la mia mail d'avviso?" Gli chiese la mia amica.

"Cosa dovevo capire da - dovrai pagare di più per il pranzo. - Non potevi scrivere solo, ci saranno due nuove aggiunte?"

Cass alzò lo sguardo al cielo e poi ci presentò quello che supposi fosse il capo sguadra assegnato al gruppo dell'FBI con cui sfortunatamente avremmo collaborato.

"Izuku, katsuki, questo pinguino è Leroy Kallad. È il tipo che solitamente ci spedisce il governo e che grazie al cielo fa solo da contatto tra noi e la squadra che ci tocca sorbire ogni volta. Perciò non avremo la gioia della sua compagnia per tutta la durata della missione." Concluse.

Il tipo come se niente fosse, estrasse il suo palmare dalla tasca e digitò qualcosa. Poi tornò col suo sguardo su di noi.

"Quindi siete Hero. Strano, di solito non ami unirti a gente del genere."

Gente del genere. Avevo sentito che tra le due organizzazioni, Hero e FBI, non correva buon sangue. Beh, cavoli loro.

"Sai che avresti potuto chiederci che diamine di lavoro facciamo invece che guardare quel dannato arnese?!" Rispose Katsuki. Per fortuna che avevano detto a me di fare il bravo. Leroy non gli diede la minima attenzione facendo infuriare il mio ragazzo. Si voltò e raggiunse il centro della stanza mettendosi davanti ad una grande lavagna computerizzata, sarebbe stata una mega TV fantastica per il salotto di una grande casa.

"Ora prestate attenzione. La missione che vi è stata assegnata, è la ricerca di un gruppo chiamata LOST VOID. Come sarà già a voi noto, le squadre esterne che vi hanno preceduto, hanno fallito. Ogni volta i loro membri sono fuggiti trovando altri nascondigli."

"Non sprecare il fiato." Fece Cass. "A tutti loro è nota la vostra continua disfatta in questa missione. Quindi dacci un taglio e dicci che dobbiamo recuperare."

Mi sembrò chiaro che quel fallimento non lo aveva reso felice, ma mantenne il controllo.

"Abbiamo scoperto che il gruppo si è impadronito di una formula in grado di controllare e manipolare ogni sorta di quirk, con le giuste ricerche essa potrebbe arrivare a far evolvere i vari poteri, selezionando solo abilità forti e componendole ad altre. È un progetto ambito da molti, come per chi si ostina a voler generare bambini da matrimoni combinati apposta per incrociare i rispettivi quirk. Anche se ciò non dà certezza del risultato, contrariamente a quello che si otterrebbe con la formula. Ci siamo già trovati davanti a situazioni simili. Ma capirete anche voi quanto sia importante che ciò non cada nelle mani sbagliate."