Mi ritrovai nella cucina si vede che prima di andare nel mondo di mha stavo cucinando.
Siccome quel giorno non avevo nulla da fare chiamai Martina e Giulia ed uscimmo .
Stavamo da tantissimo in giro quando andammo in una pasticceria per prendere dei cornetti caldi visto che faceva un po' freddo e delle cioccolate , chi cappuccino e chi cose così.
Ci andammo a sedere nella piazza dove Tommaso mi cantò la canzone , tanti ricordi mi tornarono in mente ma non sentivo nessuna emozione .
Stavamo sedute come le vecchie sulle panchine a gossippare quado vedemmo , quel pezzo di merda di Tommaso che si mangiava la bocca ( ovviamente non letteralmente) di quella rossa con cui l'ho trovato.
Non sentivo nulla , anzi si solo pena , la pena più assoluta.
Quando anche le due migliori amiche mie lo videro si girarono verso di me, ma io le calmai e gli dissi quello che avevo pensato di fare , ma non per me solo per far sapere a tutti che pezzo di coglione era lui.
Io presi il microfono e le mie amiche acceso le casse.
Cantai : just like fire.
Le persone cominciarono ad applaudire .
Dissi qualche volta il suo nome nel testo e la prima volta che lo sentii si girò sbiancando verso di me .
Appena finito di cantare me ne ritorni a casa , dandogli i capelli in faccia girandogli le spalle.
La mattina quando mi svegliai , ero super felice perché tra poco doveva riaprirsi il portale , lo che è brutto dire così ma ormai mi trovo meglio nel mondo di mha , dove ho una famiglia , amici e persone ed una fidanzato fantastico.
Mi arrivò una telefonata da parte di Martina.
< Margherita> stava piangendo
< cosa ti è successo , ti hanno fatto del male , è stato Lorenzo , se è stato lui digli che sto per arrivare ad ucciderlo.>
< no Margherita non è stato lui , è solo che devo darti una notizia che non sarà facile da digerire , io ,Giulia e i rispettivi fidanzati ci siamo trasferiti , non continuiamo gli studi andiamo a Londa perché lì abbiamo trovato un lavoro e non penso ritorneremo lì >
Non riuscii a dire nulla , riattaccai.
Piansi tantissimo , non mi rimaneva più nessuno in questo mondo , perfetto .
Si aprii il portale sotto di me e mi ritrovai davanti a casa di bakugo.
E sentiva la musica molto alta e tutte voci moooolto familiari che cantavano , ridevano e scherzavano.
Bussai alla porta e la musica si spense.
Io stavo ancora piangendo disperata.
Mi venne ad aprire il biondo che rubbò il mio cuore.
Aveva una tuta grigia, una canotta nera .
Vide che piangevo e io corsi dentro prima che potesse dire qualche cosa , con la coda dell' occhio vidi che c'erano tutti i miei compagni di classe.
Corsi in camera di bakugo.
< ragazzi avete visto come sta , questa festa la continuiamo anche quando lei starà bene, perciò potete andare che voglio stare solo con lei , > dissi , mi si scaldò il cuore e per un momento smisi di piangere poi però sentii bussare alla porta e subito istintivamente le lacrime scesero non so perché . Non volevo che qualcuno mi vedesse in quello stato.
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Oltre la fantasia....
RomanceNon sono brava con le descrizioni ed inoltre è la mia prima storia , perciò scusate per eventuali errori grammaticali . Allora... Margherita è una ragazza normale che vive la sua vita come tutti gli altri . Un giorno però succederà una cosa che camb...