I: Video call
La videochiamata dei due gemelli aveva interrotto la conversazione tra Childe e Zhongli come un fulmine a ciel sereno. Il russo aveva risposto all'istante, senza riuscire ad aspettare. Dubitava che fosse successo qualcosa di effettivamente grave, ma quando si trattava di Aether e Lumine, non poteva fare a meno di mettersi in allerta. Anche se ora si trovavano al sicuro, nella parte opposta del globo, si sentiva ancora in dovere di proteggerli.
-Lumine! Aether! Mi sentite?- domandò Childe, attivando il microfono.
Zhongli distolse cautamente lo sguardo. Probabilmente non voleva intromettersi nella loro conversazione, dedusse Childe con un certo rammarico, prima di tornare a dedicarsi ai due gemelli.
-Childe! Sì, ti sento bene!- rispose Lumine, mentre il display metteva a fuoco i suoi capelli biondi, il suo abito bianco e le mollette a forma di fiore che indossava sempre. Sembrava in ottima forma, con il volto disteso e il paesaggio di Sidney alle sue spalle. Subito dopo, la affiancò un ragazzo con una lunga treccia: Aether, il suo gemello.
Childe non poté fare a meno di rivolgere a entrambi un ampio sorriso, dimenticando per un istante ogni tipo di preoccupazione. Era bello rivederli, anche se tramite uno schermo. Spesso, l'idea di non averli più di fianco a sé lo faceva sentire come un avventuriero privato di una bussola.
Si sentiva quasi colpevole a vivere quell'esperienza a Edimburgo senza di loro. Sperava almeno di poterli tenere aggiornati e di inviargli più foto possibili, prima di rivederli.-Anche io ti sento!- esclamò Aether, con tono rilassato. -Allora, come stai? Non eri a lezione, vero?-
-No, no, tranquilli!- li rassicurò Childe. -Inizio tra poco, però. Sto aspettando di andare in classe insieme a Diluc. E' il figlio del signore che mi ospita, abbiamo la stessa età.-
-Ah, ho capito. Che materie hai oggi?- domandò Lumine, incuriosita, prima di aggiungere: -Volevamo mandarti un messaggio, sai? Ma alla fine abbiamo deciso di videochiamarti. Così magari ci fai vedere un po' di bei paesaggi scozzesi.-
-Ho un paio di ore di copia dal vivo e di storia dell'arte.- replicò Childe, prima di fingere una smorfia indispettita. Sollevò il mento con aria orgogliosa, storcendo il labbro inferiore.
-Aaaah, ecco, lo sapevo: volevate vedere i paesaggi, non me! Siete sempre i soliti stronzetti.- li prese in giro, prima di aprirsi in una breve risata. Era piacevole tornare a scherzare amichevolmente con loro, senza paura di offendersi a vicenda.
Anche Zhongli, in piedi di fianco a lui, non poté fare a meno di ridacchiare sommessamente.-Non è vero, quando vediamo la tua faccia da scemo ci divertiamo sempre moltissimo!- esclamò una nuova voce, che per un istante fece sobbalzare Childe.
Una bambina dai capelli charissimi e il vestito rosa fece capolino all'interno del video di Lumine, con una smorfia dispettosa. Era Paimon, la cuginetta tanto impertinente quanto chiassosa dei due gemelli. Childe non l'aveva mai vista dal vivo, ma ci aveva parlato talmente spesso tramite le videochiamate da poterla trattare con una certa confidenza.-Aahh, sei sempre molto gentile, vero, Paimon? A te non farò vedere un bel niente, allora!- ribatté Childe, ironico, rivolgendole una linguaccia.
-Paimon! Fai la brava, dai!- la rimproverò Aether, lanciandole un'occhiataccia. -O ti chiameremo di nuovo..-
-NO! NO! Per favore! Non chiamatemi di nuovo "cibo di emergenza"!- si lamentò Paimon, stringendo con forza i piccoli pugni e facendo scoppiare a ridere Lumine.
-E allora lascia in pace Childe.- concordò Lumine, facendo sospirare la cuginetta.
-E va beeeene.- si arrese Paimon, prima di sporgersi verso lo schermo, quasi schiacciando il naso contro di esso. Socchiudendo gli occhi, fece un'espressione curiosa, e soltanto in quel momento Childe si accorse che Zhongli era in bella vista dietro alle sue spalle. Nonostante fosse del tutto preso a digitare qualcosa col suo cellulare, il giovane era ugualmente facile da notare, con la sua statura imponente e gli abiti così paricolari.
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Scottish Blend (Childe x Zhongli)
Fanfiction/GENSHIN - TEA SHOP AU Una casa nel cuore di Edimburgo, a un passo dal castello. Una borsa di studio per trascorrere un anno in Scozia e frequentare la sua prestigiosa accademia d'arte. L'ospitalità perfetta di Mr. Crepus Ragnivindr, di Diluc e di V...