Scottish Blend (Childe x Zhongli)

13: Twenty Missed Calls

NOTA DELL'AUTORE + AVVISO

Ciao a tutti, e scusate per il ritardo, di cui parlerò meglio nelle note finali ahah.

Metto questo avviso per dirvi che questo capitolo contiene un buon 80% di contenuto MOLTO esplicito e per adulti. Sì, incredibile, i nostri eroi ce l'hanno fatta dopo 13 capitoli ahaha. in sostanza, sono circa 8000 parole di scene esplicite.

Se vi danno fastidio questo tipo di scene o se non vi sentite a vostro agio a leggerle, sappiate che non influiranno a livello di trama. Skippate fino allla fine del capitolo e sarete a posto! O saltate pure anche questo. Mi dispiace per chi ha aspettato e non può/non se la sente di leggerlo, ma nel caso aggiornerò presto il prossimo

Un'ultima cosa: sono abituato a scrivere queste scene in inglese, quindi se sono cringissime in italiano mi spiace, davvero ahaha

Grazie del supporto e buona lettura <333

I: Before the party

Erano passati ormai un paio di minuti da quando Kaeya aveva provato inutilmente a contattare Childe e Zhongli. Entrambi i loro telefoni erano appoggiati distrattamente in un angolo del letto, squillando a vuoto. I messaggi dell'amico non venivano letti, le applicazioni dove stava scrivendo erano totalmente ignorate.

In fondo, guardare il cellulare era l'ultima cosa che Childe voleva fare, in quel momento. Non sapeva neppure che ore fossero o quanto tempo mancasse alla loro uscita: Zhongli era decisamente una distrazione capace di sovrastare tutti quei pensieri. La migliore delle distrazioni che potesse avere.

Si sentiva ancora tremendamente felice e colmo di gratitudine per il capitolo che Zhongli aveva scritto. Tramite le ultime parole con cui aveva chiuso il suo romanzo, aveva indirettamente parlato del loro rapporto, facendo un paragone tra i due personaggi di Ajax e Morax. Ajax era stato accettato per tutti i suoi segreti e il suo passato, ed era rimasto a vivere di fianco a Morax per il resto del suo futuro.

Childe, in tutta onestà, sperava che quello fosse un buon auspicio anche per loro.

E non aveva mai voluto avere Zhongli vicino come in quel momento.

Buona parte di lui era ancora ricoperta da sottili gocce d'acqua, notò Childe, quando Zhongli gli prese il viso tra le mani per ricambiare il bacio. Anche i suoi lunghi capelli non erano ancora asciutti: gli ricadevano lungo la schiena ed erano morbidi al tatto, ancora profumati di shampoo.

Childe vi affondò le dita senza esitazione, stringendolo di più a sé, sentendo il cuore martellargli forte nel petto. Quella non era di certo la prima volta che entravano a stretto contatto, ma c'era qualcosa di diverso rispetto alle altre volte in cui si erano baciati. Si conoscevano ancora meglio, erano più vicini che mai, e Childe ormai si fidava di lui senza esitazione.

Prima che Zhongli finisse di scrivere il capitolo, Childe era riuscito finalmente ad aprirsi del tutto nei suoi confronti. Aveva pianto tra le sue braccia, lo aveva stretto forte e aveva provato un sollievo immediato, quasi Zhongli avesse cancellato i pesanti segni del proprio passato come un'onda su una spiaggia. Non si era mai sentito più leggero, più accettato da qualcuno. Quando, dopo qualche istante, si scostò dalle labbra di Zhongli per riprendere fiato, riaprì gli occhi per guardarlo, quasi a volersi capacitare che fosse realmente lì con lui.

Zhongli ricambiò il suo sguardo, e quando gli sorrise, Childe si sentì invadere da una felicità così forte da lasciarlo quasi stordito. I loro volti erano così vicini che le punte dei loro nasi si sfioravano, e le mani di Childe erano scese dai suoi capelli alle sue spalle, ancora coperte dal tessuto leggero dell'accappatoio.

Childe inspirò per un istante. Non riuscì a trattenersi dal lasciar cadere lo sguardo al punto in cui le proprie dita si erano posate, sul bordo azzurro che, sfortunatamente, copriva ancora il suo fidanzato, anche se probabilmente non per molto.