TEMPORANEAMENTE SOSPESO
Un servizio di recensioni serio e disinteressato (non chiediamo follow personali né letture di nostre storie), che fornisce pareri sinceri.
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Fata Ignorante
"Cosa sono le fate ignoranti? Le fate ignoranti sono quelle che incontriamo e non riconosciamo, ma che ci cambiano la vita. Non sono quelle delle fiabe, perché loro qualche bugia la dicono. Sono ignoranti, esplicite, anche pesanti a volte. Ma non mentono sui sentimenti. Le fate ignoranti sono tutti quelli che vivono allo scoperto, che vivono i propri sentimenti, e non hanno paura di manifestarli. Sono le persone che parlano senza peli sulla lingua, che vivono le proprie contraddizioni e che ignorano le strategie. Spesso passano per ignoranti, perché sembrano cafone, e invadenti per la loro mancanza di buone maniere. Ma sono anche molto spesso delle fate, perché capaci di compiere il miracolo di travolgerci. Costringendoci a dare una svolta alla nostra vita."
– Ferzan Özpetek
Ho lasciato la presentazione alle parole di un grande regista: eccomi, sono una Fata Ignorante nell'anima.
Studi classici, laureata in giurisprudenza, più di un master in diritto del lavoro, lettrice seriale e scrittrice compulsiva da sempre, un libro in pubblicazione editoriale.
Amo i gialli e l'horror, le storie d'amore, giallo -rosa e umoristiche, i polizieschi, i romanzi classici, tendenzialmente sono onnivora nel mangiare cibo e carta stampata.
Spazio fra molti autori: Stephen King (ogni virgola, di più la saga de La Torre Nera), Patricia Cornwell, Kathy Reichs, Gianrico Carofiglio, Elena Ferrante, Andrea Camilleri, Maurizio De Giovanni, Joel Dicker, Sophie Kinsella, Stendhal, Dickens, e chi ne ha più ne metta.
Amo i film al cinema e le serie, conosco i fandom più famosi e sono disponibile a documentarmi su quelli che non dovessi maneggiare con facilità, escludendo, tuttavia, alcuni a tema fantasy che amo meno.
Cosa giudicherò: fanfiction, storie d'amore, romanzi rosa, racconti erotici, one shot, narrativa generale, storica.
Cosa non giudicherò: opere contenenti scene di violenza gratuita, elementi di sessismo, storie del genere "il fratello del mio migliore amico", storie scritte con linguaggio volgare, storie che non rispettano le linee guida di Wattpad.
Non storie come "After" o simili, perché non avallo incitamenti all'odio, o amori o rapporti divergenti soprattutto in relazione a protagonisti giovani; si tratta anche di dare un esempio positivo, va al di là di una censura morale, ma nella società di oggi imperversano troppi comportamenti e atteggiamenti sbagliati anche nei rapporti interpersonali, soprattutto contro le donne.
Il mio giudizio sarà sincero, educato, integerrimo, non sarà redatto per ferire, per smontare, per ripicca per favori o conoscenze agli autori della piattaforma, per gli amici dei miei amici che organizzano servizi e contest ad hoc per premiarsi fra loro.
Sono interessata alla vostra grammatica, in assenza delle basi le opere saranno comunque escluse e non valutate; ma, per esperienza personale, vi segnalo che, seppur sia meglio conoscere a menadito ogni più piccola regola (spesso anche in cambiamento) a livello professionale la vostra opera, se mai sarà pubblicata, sarà rivista da un editor, che la sistemerà per la stampa.
Morale, mi interessa la passione, la trama, il lessico, l'emozione che mi darete, non il posizionamento di una virgola o di un trattino, pure se vi segnalerò ogni minuzia che non va! Emozionatemi, fatemi soffrire coi vostri personaggi, fatemi ridere! Non mi importa se avete poche letture!
Ribadisco nuovamente che il presente servizio è stato pensato per fornire un aiuto alle persone che amano scrivere, a cui un parere obiettivo ed esterno può essere utile per migliorare e valutare con occhi diversi la propria creatura.
Spero che le fate abbiano un elenco lettura e di recensioni redatte di opere di vera qualità, interessanti, che rispettino i criteri minimi di decoro grammaticale e che possano entusiasmare chi passa, facendo uscire dal buio opere più degne di letture e stelline dei misteri di popolarità della piattaforma social su cui ci troviamo.
Se siete autori o autrici permalosi - del genere che amano i salamelecchi, i finti complimenti o sono alla ricerca di sviolinate per arricchire la vostra collezione di bollini di scambi e contest - non è il caso che vi iscriviate da me, perché sarò sincera fino allo stremo e non mi risparmierò in critiche (mai offese). In caso contrario, il lavoro fatto perderebbe il suo senso.
Mi riservo di rinunciare alla recensione se nel corso della lettura diventerà troppo complesso separare il mio gusto personale dall'obiettività di fondo, necessaria per redigere un parere imparziale, eventualmente passando il lavoro alle colleghe fate.
