Capitolo due: un'intera squadra di Quidditch

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"Tutto bene al lavoro amore?" mi chiede Bas non appena ritorno a casa.

"Gionata impegnativa" gli rispondo dandogli un bacio. "Ho dovuto scrivere un articolo sulle nuove invenzioni dei Tiri Vispi Weasley e sulla loro pericolosità... Fortuna che Ron non legge la Gazzetta del profeta, altrimenti mi ucciderebbe"

"Dovresti preoccuparti più dei gemelli, non credi? Dopotutto, è loro il negozio"

"A loro non importa di ciò che scrivono su di loro, l'importante è che gli facciano pubblicità" rispondo ridacchiando. "Fred una volta mi ha detto: 'bene o male, l'importante è che se ne parli'"

"Vanno alla grande i loro affari, ho saputo che vogliono aprire una nuova sede a Hogsmeade, esclusiva per gli studenti... Ho paura per i nostri figli" dice Oliver.

"A proposito... La McGrannitt mi ha chiesto se la prossima settimana ti va di tenere una lezione speciale di Quidditch, in qualità di meraviglioso portiere dei Falmouth Falcons" gli racconto mentre vado verso di lui e mi siedo sulle sue gambe. Lui risponde di sì mentre mi abbraccia e appoggia la sua testa su di me.

"Non vedo l'ora di avere un'altra piccola peste in giro per casa" dice accarezzandomi la pancia.

"Questa è l'ultima Baston" gli rispondo ridendo. Penso che quattro figli possano bastare.

"Ma come? Io volevo un'intera squadra di Quidditch" mi risponde facendo il finto offeso.

"Cosa?"

"A proposito... Maddie mi ha detto che è entrata a far parte della squadra di Quidditch! Anche se è al primo anno!" dice lui cambiando discorso. Subito dopo mi porge una lettera di Maddie che è arrivata stamattina.

"Sportiva come il papà" dico con orgoglio dopo aver finito di leggerla, fiera della mia piccola cacciatrice.

"E bella e intelligente come la mamma" continua lui dandomi un bacio.

"Dobbiamo andare a prendere Ryan e Wade da Ron ed Hermione, chissà cosa gli avrà fatto fare quel fuori di testa"

"Devi fidarti di Ronnie"

"Neanche lui si fida di sé stesso. E fa bene" dice lui prendendo le chiavi della macchina e andando in garage.

"Basta insultare il mio migliore amico" dico mentre prendo la mia borsa ed esco fuori di casa.

"Sai che Percy mi ha detto che l'altro giorno ha fatto finire il peluche preferito di Rose nella pentola con il sugo che era sul fuoco?" mi chiede mentre saliamo in macchina.

"Sarà stato un incidente" rispondo alzando le spalle.

"E ieri ha distrutto la macchina di Hugo"

"Hugo ha una macchina?"

"Regalo dei gemelli, 'è come le macchine normali solo più sicura' mi ha detto George, anche se ci credo poco"

"Beh allora potrebbe essere colpa dei gemelli e della macchina costruita da loro e non di Ronnie"

"Non mi capacito di come Hermione riesca a mantenere la calma in queste situazioni... Come mai continua a stare con lui?"

"Perché lo ama?" rispondo con ovvietà. "Come si può non amare quel piccolo idiota?"

"Continuerai sempre a difendere Ron a spada tratta anche quando sarà indifendibile, vero?!"

"Sempre"

La ragazza del capitano - 19 anni dopo || Oliver Baston Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora