Capitolo tre: il solito Ron

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"Come mai Wade ha la faccia dipinta di rosso?" chiedo a Ron guardando mio figlio.

"E Ryan ha le mani dorate?" continua Oliver prendendo Ryan dalle braccia di Ron.

"Grifondoro" risponde semplicemente Ron facendo spallucce. Non aggiungo altro.

"Vi fermate per cena?" chiede Hermione cambiando discorso.

"Ci fermiamo per cena, amore?" mi chiede Oliver e io annuisco.

"Vai a pulire la faccia di mio figlio" dico a Ron con tono intimidatorio. Oliver lo segue con Ryan in braccio.

"Ti serve una mano con la cena?" dico a Hermione andando verso di lei.

"Si Emily, puoi tagliare le zucchine" mi dice indicandomi il tavolo.

"Se Molly ci vedesse preparare la cena alla maniera babbana..." dice ridacchiando.

"Sai, mi piace di più cucinare in questo modo, facendo le cose con le mie mani. Sento di metterci più amore" dico mentre taglio le zucchine.

"Hai proprio ragione" mi risponde mentre mette il minestrone in pentola.

"Sei felice Herm? Intendo con una casa tutta tua, Ron, due figli..." le chiedo sedendomi su una sedia.

"Sono felice Emily, sono molto felice... 19 anni fa non avrei mai immaginato che per noi ci potesse essere un futuro, ho perso il conto di quante volte ho avuto paura di morire che ormai la morte non mi fa più paura"

"Ne avete passate tante, tu e Ron..."

"Ma dopotutto, siamo qui, con una bella casa e due figli" conclude lei con un sorriso sul volto. "E tu Emily? Sei felice?"

"Si Herm, dannatamente felice. E grata. Grata di avere Villa Nimbus, di svegliarmi ogni mattina e avere l'amore della mia vita accanto, di avere tre figli meravigliosi (che tra poco saranno quattro), di fare il lavoro che ho sempre desiderato..."

"Come va alla Gazzetta del Profeta? Ho letto che ci sono novità nel personale"

"Si... La responsabile della cronaca sportiva si è licenziata, adesso l'hanno affidata a me momentaneamente" dico con una leggera nota di orgoglio.

"Sono molto felice per te"

"Ah e mi hanno chiesto di fare un'intervista al ministro della magia su come vanno le cose al momento"

"Ministro della magia... Mhhh credo che abbia tutta la settimana impegnata" dice lei con ironia.

"E non riesce a trovare cinque minuti per la sua amica giornalista?"

"Può darsi..."

"Fammi sapere quando... Vado anche ad accompagnare Oliver al suo incontro a Hogwarts. La McGrannitt gli ha chiesto se poteva andare per parlare della sua squadra di Quidditch, dei suoi successi..." dico orgogliosa di Baston.

"Già, dimenticavo che tuo marito è una stella del Quidditch" risponde lei ridacchiando.

"È impossibile dimenticarlo"

"A proposito di Hogwarts... Sai che Maddie e Hugo..." dice lei e io annuisco.

"Sappi che se tuo figlio farà soffrire a mia figlia non sarò per niente clemente" dice Oliver uscendo dal bagno con i bambini.

"Assaggerà l'ira di Baston!!!" dice Ron come un idiota.

"Non ti conviene assaggiare l'ira di Baston, Weasley" risponde lui con finto tono intimidatorio.

"È possibile fare una cena insieme senza litigare?!" chiede Hermione ridacchiando mentre porta i piatti a tavola. Nel frattempo Wade si siede in braccio a Ron che cerca di dargli il minestrone ma finisce soltanto per sporcargli il maglioncino e il jeans.

"Ho imparato un nuovo incantesimo per pulire i vestiti, guardate!" dice Ron puntando la sua bacchetta contro i vestiti di mio figlio.

"Ron no!" dice Hermione correndo verso di lui. Non fa in tempo a fermarlo che Ron pronuncia l'incantesimo e, insieme alle macchie, sparisce anche mio figlio.

*Spazio autrice*

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P. S. Gli aggiornamenti di questa storia saranno casuali, sono molto impegnata e non so quando riuscirò ad aggiornare :(

La ragazza del capitano - 19 anni dopo || Oliver Baston Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora