I'll do the running for ya, follow me,
I'll be your river river, I'll move the mountains for ya,
Follow me, I'll be your river river***
Lando non solo decide di andare a quella che River ha detto sarà la sua ultima gara, ma si fa anche convincere a correre a sua volta. Accetta più che altro per il disperato bisogno che ha di sentire...qualcosa. Qualcosa che sia come attraversare dei binari mentre un treno sta per arrivare.
Ma niente sarà mai come quello che è già stato.
Non corre per vincere, non gliene frega niente di quello. Si prende i suoi tempi, facendo andare su di giri la macchina e frenando quando è necessario. Sembra passata una vita dall'ultima volta che l'ha fatto. È passata una vita.
«Ti sei divertito?» gli chiede River, prendendolo per la spalla quando finiscono. Lando annuisce, affiancandolo e ascoltando in silenzio una conversazione nella quale si perde, perché improvvisamente sente il nome di David. E gli basta questo per girarsi, come in cerca di qualcosa di più. Due dei suoi amici stanno parlando di lui, stanno dicendo che avrebbe anche potuto esserci, visto che è ritornato a casa. Se solo fosse venuto stasera sicuramente avrebbe vinto. Uno dei due continua a mandargli dei messaggi, ai quale non riceve risposta.
«David è tornato?» chiede conferma Lando, attirando la loro attenzione. Anche River si gira, smettendo di parlare di colpo. Resta alle spalle di Lando, in silenzio.
«Sì, qualche giorno fa», gli risponde Ben. Si chiama Ben, vero? Lando si fa questa domanda, come se avesse importanza ora. Forse vuole solo riempire la sua mente con qualcosa che non sia David. È stato bravo negli ultimi mesi a tenerlo fuori dalla sua testa...il più delle volte. Non può semplicemente buttare all'aria tutto quanto! Se è tornato non cambia niente. Niente di quello che ha detto o che ha fatto. O meglio, niente di quello che non ha detto o che non ha fatto. Eppure sente che c'è qualcosa in sospeso tra di loro.
Lando vuole sentirselo dire chiaro e tondo.
***
«Non posso», sussurra David, contro la guancia di Lando. Appena si scosta, così da poterlo guardare, si rende conto che ha ripreso a piangere.
«Non- non puoi?» chiede Lando, con la voce che gli trema. Si asciuga le guance con la manica della maglietta, mentre altre lacrime scendono copiosamente. «Ridammi il ciondolo!» gli urla contro. David rimane immobile, la mascella serrata e lo sguardo serio, indecifrabile. «Ridammi il ciondolo e vattene».
«Non lasciamoci così», dice David e fa per avvicinarsi a Lando, ma si becca una spinta e barcolla un po' all'indietro.
«E come proponi di lasciarci?» chiede tagliente Lando, respirando affannosamente. «Mi hai appena spezzato il cuore, che cazzo vuoi che faccia?» David prende un respiro profondo, infilando la mano in tasca e tirando fuori il ciondolo, che grazie al cazzo non ha portato fortuna a nessuno dei due. Lo porge a Lando, che glielo strappa velocemente via dalle dita.
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Domino || Lando Norris
FanfictionDavid e Lando. Due mondi che si incontrano e si scontrano. Una sera Lando viene trascinato dai suoi amici ad una gara clandestina di drifting, nei sobborghi di Londra. È qui che incontra per la prima volta David, che sa il fatto suo quando si parla...