"Volevo chiederti, dato che hai più esperienza, cosa si prova a essere innamorati e quando te ne accorgi. A me non è mai successo però ultimamente ho questa curiosità e vado in giro a chiederlo a tutti, ma dicono tutti le stesse cose, un po' come un disco rotto che ripete le frasi dei baci perugina... quindi ho pensato di chiedere a te per sentire il tuo parere".
(La domanda è di @Ale-creepypastalover )Partiamo dal presupposto che le volte che mi sono innamorata è stato un colpo di fulmine corrisposto, come mi piace specificare.
Adesso ti spiego: dai 14 fino ai 18 anni, tranne per il periodo che ho avuto il fidanzatino, mi piacevano tutti. Io mi "innamoravo" ogni settimana di un ragazzo diverso. Saranno stati gli ormoni, sarà il fatto che vedevo in giro un sacco di ragazzi carini, so solo che ogni settimana avevo una fissa diversa.
Certe persone dicono che ci sono regole/segnali quando ci si innamora: ti tremano le gambe, ti batte il cuore, senti le farfalle nello stomaco... Secondo me, sono tutte semplificazioni in stile "commedie romantiche rosa", che idealizzano una cosa talmente forte e inafferrabile che non si può ingabbiare.
Per esempio a me capitava, quando mi "innamoravo", di avere visioni! Cioè il soggetto mi appariva come avvolto da una lucina giallognola e se ci fosse stato anche il suono del violino, ad accompagnare quel momento, ci saremmo trovati alla fiera della banalitàCredo sia necessario fare una distinzione tra: attrazione/desiderio e innamoramento.
Quello che provavo io da ragazza per tutti quei ragazzi era attrazione, era la scoperta di sensazioni nuove, il mio corpo cambiava come anche le mie pulsioni.
Quello non è amore è desiderio, è bisogno di esplorare. Tutti lo provano, sia ragazzi che ragazze.
Purtroppo molto spesso viene scambiato per amore... Il voler baciare un ragazzo o desiderare che ti tenga per mano, non sono amore, ma esplorazione di nuove sensazioni. Per questo tendo a diffidare dei "ti amerò per sempre" detti dagli adolescenti, perché sono volubili e inconsistenti.
Non che non provino certe emozioni, tutt'altro, le provano eccome!
Il fatto è che arrivano come una valanga, tutte insieme e all'improvviso, finendo con lo stordire piacevolmente.Il fatto è che quando sei una/un ragazza/o non sai bene chi sei, cosa vuoi fare nella vita, mi chiedo: può un ragazzo/a amare veramente un'altra persona?
Amare significa condividere un progetto comune, costruire qualcosa insieme ad un'altra persona, formare un tutto: innamorarsi è l'inizio di quel progetto.Da ragazza non avevo la minima idea di cosa sarei diventata, se avrei mai avuto figli, se mi sarei sposata, dove avrei abitato, che lavoro avrei fatto, ecc. come potevo dirmi innamorata?
Soprattutto, cosa fondamentale, avrei trovato qualcuno che avesse voglia di crescere con me? Perché di questo si tratta, trovare una persona che cresca al nostro ritmo, qualcuno che sia in sintonia con noi... Ma da ragazzina, insicura/piena di dubbi/volubile/spaventata/energica/sognatrice/lunatica/affettuosa, che non sapevo da che parte andare, che non sapevo cosa fare, come potevo dirmi innamorata? Lo ero davvero?
Ti lascio con due risposte, entrambe vere: a 16/17 anni ti avrei risposto Sì, sono innamorata, a trentasei anni ti dico No, non ero innamorata.Quando da grande ho capito meglio chi ero, quando ho capito cosa volevo nella vita ho trovato il vero amore. L'ho capito subito, l'ho visto con la solita nebbiolina gialla (attrazione) ed è stato un colpo di fulmine corrisposto, corrisposto perché anche per lui è stato lo stesso.
Tutto il resto, i sentimenti, i progetti ed i sogni condivisi, sono stati la colla che ci ha fatto stare insieme. In quel momento, quando ho mostrato a lui il mio vero IO, senza paura di essere ridicola o infantile, ho capito di essere innamorata: non esistevo più solo io, ma io&lui.A me è capitato intorno ai 22/23 anni circa (prima ho avuto altre storie, anche lunghe, ma di base non era vero amore), non escludo che possa succedere anche prima, ma dubito durino a lungo questo tipo di storie (magari mi sbaglio, chi lo sa!?) . Non avere fretta di innamorarti, fai le tue scoperte, le tue esperienze tenendo ben presente chi sei, cosa vuoi e soprattutto rispetta te stessa. Il rispetto per sé stessi prima di tutto, mai svendersi nella vita.
Nota letteraria (visto che siamo su Wattpad ci sta): la più grande storia d'amore per molti è Romeo e Giulietta di William Shakespeare... Se ti è capitato di leggere il libro, avrai notato che all'inizio Romeo è perso d'amore per Rosalina, impazzisce per lei. Mercuzio e Benvolio, per distrarre l'amico da quella fissa, lo portano alla festa in maschera a casa Capuleti, per far dimenticare a Romeo l'oggetto del suo desiderio. Cosa succede appena mette piede alla festa? Si dimentica di Rosalina e si innamora perdutamente di Giulietta.
Qui spiega perfettamente come sono i ragazzi che confondono il desiderio con l'amore.Non avere fretta, quando ami lo sai, non esiste una ricetta... Ognuno vive quell'esperienza in modo personale. Non ci sono regole, formule, filtri d'amore, magie o incantesimi.
Fidati, se l'amore ti chiama non avrai dubbi.
(Quest'ultima frase è proprio da Baci Perugina)
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Posta del cuore
RandomMi è capitato di conoscere ragazze su Wattpad che mi hanno fatto domande e si sono confrontate con me su diversi temi... Visto che ho 36 anni e un po' di esperienza alle spalle, ho pensato che potrebbe essere interessante allargare il confronto a tu...