Katniss-
Oggi finalmente è il grande giorno, quello piu felice di tutta la mia vita.
Apro appena gli occhi e sento già le labbra di Peeta sulla mia fronte "Buongiorno principessa" io sorrido "buongiorno" Peeta sorride e si alza "Oggi è un grande giorno, forza alzati è tardi" io ridacchio e faccio come dice. Sono alquanto ansiosa invece Peeta si mostra calmo e sicuro di se, come sempre. Mi abbraccia e mi da un casto bacio sulle labbra; è impressionante il modo in cui riesca a calmarmi, con questi semplici gesti la mia ansia sparisce e sorge il desiderio di un altro bacio, che però è irrealizzabile dato che è sceso a preparare la colazione. Io vado a mettermi qualcosa di più presentabile, lego i capelli nella solita treccia e perdo qualche istante davanti allo specchio. Il mio viso non mostra alcuna cicatrice o pezzi di pelle mancanti. E' molto migliorato rispetto ai tempi della ribellione, ma non voglio ricordarmi di ciò. Nè ora nè mai più.
Il profumo dei biscotti di Peeta mi risveglia dai miei pensieri e mi rendo conto che è ora di fare colazione. Scendo di corsa e mi dirigo in cucina dove trovo il tavolo pieno di dolci e una tazza di the; "Finalmente sei arrivata dolcezza, ti stavo aspettando" gli do un bacio e ci sediamo entrambi a tavola. Mangio di tutto e finisco il mio the in pochissimo tempo. Osservo Peeta per un po'; sembra così riposato...Devo ammettere che mi piace guardarlo, è così bello e mi rilassa osservarlo. Peeta rompe il silenzio "Perchè mi guardi?" sorride. Come ha fatto a sapere che lo fissavo? Era impegnato a bagnare il suo biscotto nel the.. "Oh, io? Niente" abbasso lo sguardo e lo sento avvicinarsi, mi abbraccia da dietro e mi da un bacio su collo "Ti amo" sussurra "Ti amo anch'io". Sto per dargli un bacio sulle labbra quando veniamo interrotti dal campanello. Peeta va ad aprire la porta e subito entrano Johanna con i suoi due bambini ed Effie "siamo qui per preparare la tua sposa Signor Mellark" esclama Effie in tono capitolino "va bene...allora vado a prepararmi anch'io. Ci vediamo dopo" si infila il cappotto ed esce, lasciandomi sola con le due donne.
Effie inizia a osservarmi il viso e a coprirlo di un trucco leggero, Johanna mi tira su solo alcune ciocche di capelli e poi Effie mi porge una scatola bianca con rifiniture dorate sul coperchio "Katniss, questo è il tuo abito. Cinna voleva che lo indossassi per il tuo vero grande giorno" i suoi occhi diventano sempre più lucidi e io la guardo "grazie Effie" le faccio un sorriso riconoscente e poi aggiunge "Lui ti voleva bene, e sicuramente sarà fiero di te..." la abbraccio e lei ricambia; a pensarci bene, Quanto vorrei che Cinna fosse qui con me...Anche i miei occhi iniziano ad essere lucidi e Johanna dice "non vorrai piangere proprio oggi, Katniss. E poi, chi vuole sentirla se ti si rovina il trucco" indica Effie con la testa che subito le lancia un'occhiata si disapprovazione e va a prepararsi. Sorrido e ricaccio in dentro le lacrime e con curiosità apro la scatola. Dentro c'è uno stupendo vestito bianco con ricami dorati fatti a mano e qualche perla qua e là; lo indosso. E' stupendo e mi guardo a lungo allo specchio passando le mani sulla morbida stoffa cucita con cura da quelle mani che un tempo mi incoraggiavano. Faccio un lungo respiro e noto una piccola scritta in bella grafia appena sull'orlo della gonna, la leggo "Io scommetto ancora su di te, ragazza in fiamme. Non dimenticarlo mai. Tuo Cinna". Sento le lacrime rigarmi il viso e le asciugo immediatamente sentendo la porta aprirsi. E' Haymitch. "Ooh ma che splendido vestito Dolcezza" sorrido "Grazie Haymitch" lui stringe le labbra e mi abbraccia, chiaramente emozionato "Bhe..finalmente è il grande giorno..." sorride "Sono fiero di voi, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato prima o poi, vi amate tanto ed è giusto così" annuisco e mi da una pacca sulla guancia. Queste semplici parole mi toccano il cuore e per la prima volta mi fa piacere abbracciarlo e vederlo commosso. "Peeta è già là che ti aspetta, meglio non fare tardi" "Sei passato anche da lui?" lo fermo "Sì e sta morendo di ansia quel ragazzo...andiamo Dolcezza, ti accompagno io da lui" mi offre il braccio e lo prendo a braccetto. ci dirigiamo verso il lago, dov'era tutto pronto per il matrimonio.
Vedo Peeta e rimango senza parole. Percorro il tragitto al fianco di Haymitch e mi lascia davanti a lui dove, finalmente, incontro i suoi occhi. Sono azzurri e fatica a tenere le lacrime. Mi prende le mani e ci guardiamo per tutta la durata della cerimonia, senza guardare nulla oltre che i nostri occhi. Lo amo e mi pento di essermene accorta tardi. Lo guardo ancora. Amo tutto di lui; da come mi guarda, dalla sua stretta decisa e rassicurante che mi salva da qualunque pensiero e mi ci perdo. Solo lui sa come calmarmi e darmi quell'amore di cui ho bisogno, o meglio, che Abbiamo bisogno. Ci scambiamo le fedi e quando mi infila l'anello il mio cuore cessa di battere per un secondo e rimango senza respiro; poi il mio occhio cade sulla piccola sfera argentata ormai diventata il mio anello di fidanzamento e subito mi vengono in mente immagini su immagini dei nostri momenti insieme nell'arena, di come siamo riusciti ad arrivare fin qui, di quanto abbiamo combattuto, delle perdite che abbiamo subito. Di tutti i baci, e i suoi abbraci rassicuranti e caldi che mi salvavano dai brutti ricordi. Di come solo lui possa darmi questa sensazione. Quella promessa che la vita non sarà orribile come ci aspettavamo. Che il dente di leone crescerà vivo e forte nelle giornate di primavera. Sì, solo lui è in grado di darmi questo.
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HUNGER GAMES- The story continues...
FanfictionLa rivoluzione è ormai finita e i nosti eroi ribelli sono finalmente al sicuro da ogni pericolo, vivendo una vita serena al distretto 12. Ma non sempre tutto viene cancellato e i ricordi affiorano nelle menti dei protagonisti reduci della rivolta. S...