On The Most Beautiful. [SEQUEL]

5

La luce del sole entrò dalla finestra colpendomi violentamente in viso, la sera prima, dopo che Stiles se ne era andato via, mi ero messa a giocare ad un gioco che avevo scaricato sul cellulare e sono crollata lasciando così le tende aperte.

Mi misi seduta a fatica prendedo poi il cellulare, l'accesi e.. «COSA? OH CAZZO.» corsi velocemente all'armadio e presi la prima cosa che mi capitò tra le mani, ossia una salopette  azzurrina e un top bianco. Corsi in bagno e mi lavai velocemente la faccia e i denti, avrei tanto preferito fare una doccia ma beh, erano le 9:46 e Stiles sarebbe dovuto arrivare alle dieci in punto, e quel dannato ragazzo era un orologio svizzero quando voleva.

Levai velocemente la maglia del pigiama e infilai il top, levai il pantalone e cominciai ad infilare la salopette. Mentre cercavo di chiuderla corsi in camera ma inciampai sullo zaino, imprecai mettendomi a sedere e la chiusi definitivamente.

Corsi verso il comodino per vedere l'ora e mi strozzai definitivamente, avevo ancora meno di temp. Sbuffai e mi diressi allo specchio dove aggiustai i capelli in una coda alta disordinata e misi velocemente del lucidalabbra sulle labbra screpolate.

Mi diressi verso la piccola scarpiera che avevo all'entrata del bagno e presi velocemente dei sandali marroncini.

Camminai verso il letto e mi abbassai a prendere il borsone, tra pochissimo Stiles doveva esserei qui ed io avevo ancora quello da preparare, ma beh, parli del diavolo.. un rumore di un clacson mi portò con i piedi per terra «oh porco schifo...»

Senza pensarci corsi verso la finestra e l'aprii sporgendomi fuori «STILES! AIUTAMI!» appena sentì le mie grida disperate corse verso la porta e, capendo dove si trovassero le chiavi, l'aprii correndo poi verso camera mia.

«CHE? VOSA SUCCEDE? HAI UNA MAZZA DA BASEBALL?» gli lanciai la borsa «dammi una mano a fare la borsa!» aprii l'armadio e presi velocemente tre gonne, i vestiti che avevo preso con le ragazze e tre miei, un pantalone della tuta e due pantaloncini e i bikini.

Lancia tutto al ragazzo per poi prendere la biancheria e qualche paio di calzini, senza pensarci lanciai tutti al ragazzo per poi prendere un paio di scarpe da ginnastica, due con il tacco che ho preso ieri e le ciabatte. Ovviamente presi anche i trucchi.

Quando mi diressi in camera vidi Stiles posare beatamente la mia biancheria nella borsa e mi strozzai maledicendomi mentalmente.
«che c'è? non mi sono né soffermato a vedere quei tanga in pizzo ne a vedere quelle di spongebob..» alzai gli occhi al cielo mettendomi dall'altro lato della borsone «ha ha, molto divertente, sul serio» gli diedi una mano e mettere le altre cose dentro e, quando le nostre mani si sfiorarono per sbaglio, mi fermai.

Alzai lentamente lo sguardo per guardarlo, era così concentrato e felice di aiutarmi da non accorgersi del mio sguardo su di lui, il che mi fece sorridere. Ero così dannatamente fortunata ad averlo nella mia vita.

Quando finalmente si accorse del mio sguardo addosso sorrise facendo una faccia confusa «ho qualcosa in faccia?» ridacchiai e mi allungai velocemente lasciandogli un casto bacio sulle labbra «nah, la tua faccia è perfetta» una volta detto questo abbassò lo sguardo leggermente rosso, il che mi fece mordere il labbro per trattenere una risata.

«manca qualcos'altro?» ci pensai per un attimo e poi corsi in bagno per prendere il mio profumo preferito e lo spazzolino «mh, no, credo proprio di no»

Misi le ultime cose dentro e quando fu finalmente finita feci per prenderla, ma quest'ultima scomparì dalla mia vista per colpa del ragazzo al mio fianco, mi voltai verso di lui come per dirgli che avrei potuto farcela, ma mi prese la mano e una volta sorriso mi portò fuori.

«Rose siamo arrivati. Hey piccolina, svegliati dai..» mugugnai qualcosa di insensato mettendomi a sedere lentamente, mi strofinai un'occhio guardandomi poi in torno.
«ho sonno» staccai la schiena dal sedile stiracchiandomi leggermente, mi sentivo così dannatamente dolorante.

«sul serio? non l'avevo capito» mi diede un veloce bacio sulla tempia ed uscì per prendere le borse, io invece mi limitai a scuotere la testa per poi uscire subito dopo.

Mi guardai intorno e rimasi a bocca aperta, era un posto davvero molto tranquillo e rilassante, per non parlare della casa, enorme era dire poco.
«wow..» una mano si andò a posizionare sul mio fianco destro «già, bella vero? dai vieni» senza staccarci da quella posizione ci incamminammo verso l'ingresso per poi bussare, sapevamo per certo che gli altri si trovassero lì per via delle macchine.

La portà si aprì mostrandoci un esemplare di Lydia con una coda alta disordinata e un vestitino colore pesca, sorrisi e quando l'abbracciai un profumo buonissimo di vaniglia mi invase le narici.
«hey tesoro, Stiles.. entrate susu» annuii ed entrai con dietro il ragazzo, una volta che fui dentro sorrisi, era così elegante e accogliente.

«venite di qua, siete arrivati tutti da poco e vi devo assegnare le camere» arrivammo nel soggiorno dove tutti chiacchieravano tra dei loro, insizalmente non si accorsero di noi ma poi Stiles fece cadere le borse a terra, spaventando sia me che gli altri.

«oddio, se non sono morto oggi non muoio più, comunque.. ROSE!» corsi da Liam stringendolo in un forte abbraccio, il giorno precedente non ne avevamo avuto l'occasione e avevamo deciso di rimediare oggi «okok, direi che va bene, Hayden tieni Liam lontano dalla mia ragazza.» risi staccandomi e scossi la testa «stupido..»

«eccoci!» ci voltammo verso la porta e vedemmo Allison arrivare con Isaac, con dietro Lydia. Salutai entrambi con un sorriso andando poi a sedermi accanto a Stiles su una delle tante poltrone.

«allora ragazzi, inutile utilizzare così tante camere, per cui. Rose tu e Stiles starete insieme, così come Kira e Scott, Allison e Isaac, Liam e Hayden, Corey e Mason e così come me ed Aiden. Voi due –indicò Ethan e Malia– avrete una camera insieme ma con i letti separati» mi mangiucchiai un unghia per non ridere, devo trovare un fidanzato ad entrambi.

«beh, non sono il suo genere per cui, va bene» scoppiammo a ridere avvicinandoci poi a Lydia per prendere le chiavi «Rose, la vostra è in fondo al corridoio» annuii andando poi a prendere una borsa, ma questa mi venne strappata via, nuovamente, da Stiles.

«hey, potevo farcela ora eh!» scosse la testa andando verso le scale così come tutti gli altri, ma venimmo bloccati dalla bionda fragola «oh, questa casa ha le pareti stra spesse, potete divertirvi come vi pare, sapete che intendo.»

~heyyy, scusatemi per l'assenza, ma in questo periodo non so perché ma ho un blocco dello scrittore, re questo mi fa stare maluccio :(
come state voi?