On The Most Beautiful. [SEQUEL]

6

Posai le ultime cose in bagno e dopo un respiro profondo mi diressi in camera, dove mi stava aspettando Stiles. Mi avvicinai a lui mettendomi seduta al suo fianco «hey, tutto bene?» strusciò i palmi delle mani sulle gambe e annuì «certo, tutto bene. Tu invece?» annuii anch'io, alla fine era la verità, stavo bene.

«va bene va bene, metti il costume che faremo il bagno al lago, Lydia mi ha mandato un messaggio poco fa.. oh, non preoccuparti per la temperatura, a quanto pare l'acqua qui va bene anche di estate» annuii sorridendo dirigendomi poi all'armadio «hey tu, dimmi un numero da 1 a 4» mi voltai verso di lui guardandolo attentamente «mhhhh, tre» «PERFETTO! hai già il costume?» quando lo vidi annuire mi avvicinai e lo spinsi, letteralmente, fuori.

Mi guardai un'ultima volta e sorrisi, Stiles nemmeno a farlo apposta aveva scelto il costume che avevo comprato il giorno precedente e onestamente ero felice, mi stava benissimo. Presi una maglia di Stiles e la misi sopra, legai i capelli in un chignon disordinato e infine misi i miei infradito neri.

Mi guardai un'ultima volta ed uscii, senza ovviamente dimenticare il cellulare, quest'ultimo l'avrei posato da qualche parte poi.
Scesi gli ultimi gradini ritrovandomi così in salotto, mi guardai intorno confusa, alla fine ero arrivata da poco e sinceramente non sapevo dove andare.

«Rose vieni con noi, per andare al lago si esce di qua, » solbazai voltandomi velocemente verso le ragazze che aveva deciso di uccidermi a quanto pare «dio mio Allison, Hayden.. mi avete fatto prendere un infarto!» risero facendomi segno di andare verso la cucina.

Uscimmo da una porta e ci ritrovammo in una sorta di grande giardino con, qualche passo più avanti, un enorme lago.

Io e le due raggiungemmo subito gli altri, andando rispettivamente verso i propri fidanzati.
«hey, scusa se non ti ho aspettato ma mi hanno letteralmente trascinato, hey ma.. ti hanno mai detto che sei una ladruncola da quattro soldi?» scoppiai a ridere posando il cellulare e l'asciugamano sulla sdraio «hai ragione, ma sono così comode le cose maschiil! e poi, questa ha il tuo profumo » mi guardò diritto negli occhi sorridendo ed io ricambiai sentendo mille farfalle nello stomaco.

«hey piccioncini! l'acqua è magnifica!» ci voltammo verso Lydia e annuimmo, portai una ciocca dietro all'orecchio e poi tolsi gli infradito e, in fine, la maglia.

La presi e l'appoggiai sul mio telefono voltandomi poi alla mia destra, non appena lo feci diventai rossa. Stiles aveva un costume nero il che risaltava con la sua pelle bianca facendo sembrare il corpo del ragazzo ancor più altraente.

«w-wow..» sbattei le palpebre facendo poi una faccia confusa, ero ancora mezza intontita per quel spettacolo meraviglioso e non ci capivo assolutamente nulla, mi mandava completamente in tilt.
«sei bellissima..» mi morsi un labbro per poi avvicinarmi e baciarlo, ci staccammo dopo pochissimo guardandoci negli occhi «anche tu..»

«ragazzi dai! venite!» sbuffai facendo velocemente il dito medio a Scott, quest'ultimo scoppiò a ridere come il suo migliore amico al mio fianco «beh, andiamo» «hai ragion-» in un'attimo venni presa a mo' di sacco di patate ed io gridai, avrei voluto entrate pian piano in acqua, ma a quanto pare avevo un fidanzato coglione.

Trattenni il respiro, giusto in tempo dato che subito dopo mi ritrovai sott'acqua. Mi staccai velocemente dal ragazzo per salire in superficie, in piscina non avevo molta paura ma beh, questo cambiava quando mi trovavo in un lago o al mare.

Una volta che fui in superficie tossii leggermente guardandomi poi in torno, fortunatamente non eravamo lontanissimi e questo mi fece tranquillizzare un minimo.
Una risata alle mie spalle mi fece volare con le braccia incrociate «sei un completo indiota!» rise ancora più forte così alzai gli occhi al cielo e mi voltai per raggiungere gli altri.

Due mani mi presero dai fianchi facendo sbattere la schiena sul suo petto «dai!» mi diede un bacio tra i capelli bagnati ma provai nuovamente a staccarmi, a questo punto mi fece voltare verso di lui baciandomi.

Sorrisi sulle sue labbra portando poi le mani dietro alla sua nuca, il ragazzo invece strinse la presa sui miei fianchi facendo comunque attenzione.

Una volta che ci fummo staccati scossi la testa «ti odio.» sorrise inclinando la testa «ah si?» annuii «ti odio, tantissimo.» mi prese la testa tra le mani facendomi appoggiare la fronte alla sua «mi odi?» chiusi gli occhi sorridendo ancora una volta «vorrei tanto odiarti, ma non posso.» mi abbracciò dandomi un bacio sulla testa e in quel momento mi sentii in paradiso.

«Rose..» strusciai la testa sul suo petto bagnato «mh?» non riceveti nessun tipo di risposta perché mi ritrovai sommersa dal acqua. Aprii velocemente gli occhi trovandomi di fronte il ragazzo che rideva, mi avvicinai velocemente e gli saltai sulla schiena con l'intenzione di farlo andare sotto «RAGAZZI, AIUTATEMI!» subito dopo nacquero delle vere e proprie “guerre”.

Sentii qualcuno toccarmi le spalle così mi tolsi le cuffie voltandomi «vuoi venire con noi ragazze dentro? sono le tre del pomeriggio e beh, dobbiamo mangiare qualcosa» annuii alzandomi e guardai il ragazzo che stava beatamente dormendo sulla sdraio accanto a me.

Mi avvicinai lasciandogli un bacio sulla fronte e mi alzai prendendo sia il cellulare con le cuffie che la maglia di Stiles, seguita da Kira entrai dentro.

«cosa vogliamo cucinare?» abbassai la maglia appena infilata appoggiandomi alla porta. Lydia porto due dita sotto il mento e dopo attimi di esitazione cominciò a proporre qualche idea.
«pasta? beh, sono le tre, non mi sembra il caso..» annuii avvicinandomi poi al frigo e aprendolo, quindo lo feci per un po' non mi venne un infarto.

«hey rossa, in questo frigo c'è solamente qualche uovo, latte, due aranciate, una zucchina e della panna che tra l'altro –la presi tra le mani vedendo la scadenza– ah, stranamente è buona.. così come il latte e le uova.» si avvicinò per guardare e alzò gli occhi al cielo «allora, dire che ora possiamo cucinare una torta?» feci una faccia pensierosa «c'è altro oltre a questo?» mi indicò la credenza e quando l'aprii mi alzai un po' sulle punte per vedere «mh, farina, lievito per dolci, zucchero a velo, cacao e wow, Nutella.»

Presi tutto e guardai attentamente la scadenza, fortunatamente era ancora tutto buono.
«beh, la torta ci sta, ma stasera?» annuii a quella domanda di Malia, non c'era nulla per poter cucinare qualcosa di sostanzioso.
«beh, pizza?» «eh direi» risi dando un leggero colpetto dietro alla schiena di Hayden, che pizza sia.

Prendemmo gli ingredienti per fare la torta al cioccolato e li posammo sul tavolo «chi sa cucinare?» vendendo che nessuno rispondeva alzai gli occhi al cielo facendomi avanti «beh, almeno mette un po' di musica, no?» ghignai cominciando a pesare i vari ingredienti.

«..that's cigarette needs a light, luck up the courage and Invite her nowhere good!..» sorrisi sentendo Allison cominciando a cantare e, facendo dei gesti, incoraggiai le altre a continuare.

«..cause I need this more than a one night stand, need that honey, won't you hold my hands?!..» risi cominciando a muovermi a tempo di Malia e Lydia che cantavano e nel mentre mescolavo i vari ingredienti.

«..times like this think of true romance, but she not ready for that. Plays in my mind, won't let me sleep, she's not the one who's in my sheets 'cause she's no good, she defies all of my dreams!..» allungai una mano verso Hayden e nel mentre, con quella sinistra, amalgamavo meglio l'impasto quasi del tutto pronto.

“..she's just my type, she's bad advice, i don't think twice.
oh i don't know why, she's what I like.
but I, I, I love it. I, I, I love it.
love the way she plays with my head!!.» versai tutto nella tegliera e nel mentre ridevo per Kira che aveva appena usato un mestolo in legno come microfono.

Mi avvicinai al forno che era già riscaldato e misi la tegliera dentro, una volta finito diedi il cinque alle mie amiche, amavo quella giornata.