Lilith, un demone al dir poco amichevole conside-
rata il demonio puro, si ritrovò a correre nella foresta delle anime perdute durante la notte della luna di sangue ad inseguire un cattivo ragazzo, un'altro demone, Asmodeo, il miglior torturatore che lei conoscesse e anche il suo migliore amico. Una delle poche persone della quale lei si fidasse e anche l'unica che aveva il coraggio di farle dei dispetti, infatti è proprio uno di questi dispetti la causa di questa situazione." Asmodeo ma dove cavolo sei. Per tutti i gironi dell'inferno esci fuori!" Disse Lilith con l'aria di un demone che stava per avere un esaurimento nervoso " non ci penso proprio"mormorò una voce maschi che sembrava venire da ogni direzione. " oh no mostriciattolo adesso uscirai fuori così protrò torturarti per bene." Ribattè Lilith. Aveva sembianze umanoide, ma sotto quelle vesti da ragazza gentile e carina c'era un mostro un demonio nascosto da pelle perfetta con qualche lentiggine qua e là. Il suo viso era nascosta da ciocche di capelli scompigliati di un colore scuoro quasi nero, le arrivava sopra alle spalle, una delle ciocche le cadeva davanti il suo occhio sinistro, il quale era caratterizzato dall'iride di un colore grigiastro. Era una ragazza magra un po' bassa ma questo non le impediva di torturare i peccatori, ma quasi sempre si annoiava e quindi si andava a fare un giro fra i gironi insieme alla persona che stava cercando.
Ci fu un'attimo di silenzio terminato da un timore proveniente da dietro le spalle di lei, ciò la spinse a girarsi e a pensare che Asmodeo era stato scoperto, quindi non spreco tempo a dispiegare le ali. Erano di un colore rossastro come il sangue ed erano ricoperte di piume. Oltre alle ali anche dal suo viso spunto qualcosa di anormale, delle piccole punte iniziarono ad apparire su due ponti opposti della testa ma non misero tanto a diventare enormi e curve.
erano nere proprio come il colore che stava riempiendo i suoi occhi, e subito dopo la pelle iniziò a diventare biancastra e si crepò formando degli spacchi anche questi neri.Si preparò quindi per combattere ma al posto di Asmodeo dal buio arrivo una freccia propio nella sua direzione. La freccia colpi in pieno l'ala sinistra di Lilith spingendo contro un albero al quale si fisso come si fa con una foto e una puntina. Lilith si gira verso la sua ala ferita e notò un liquido denso di color oro scivolare sul resto dell'ala e gocciolare sulle radici dell'albero al qual era appoggiata. Dopo aver visto la ferita Asmodeo le va in aiuto uscendo dal suo nascondiglio. " chi è stato?" Chiede Asmodeo arrabbiato, nessuno rispose e ci fu un momento di silenzio. I due demoni si guardarono intorno e Lilith notò che nella nebbia davanti a loro era presente una sagoma nera più alta di Asmodeo ma non di tanto. La figura sembra avvicinarsi verso di loro ma poi si fermò, ma un fascio di luce della luna illumina il volto dell'essere. Asmodeo scrutò il viso della creatura.
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Spazio autrice😈😈
Ragazzi è la prima storia che scrivo so che questo capitolo è corto ma mi rifarò col secondo spero vi piaccia. Do i crediti a una mia amica che mi sta aiutando a scrivere questa storia si chiama @HollandAurora
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Una serie di sfortunate coincidenze...o forse no
FantastikLilith e Calipso insieme ai loro amici si incontreranno per la prima volta in un posto proibito, dove era vietato entrare per evitare di finire uccisi da strane creature, dopo il primo incontro sembrato una coincidenza diventarono sempre più uniti...