GOODBYE OLD LIFE

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"C-Cosa..come..quando..?" chiesi ballettando, prendendo un altro sorso del mio thè.
"La Brandom High ha accettato la domanda di ammissione, ma dato che siamo quasi a fine anno, inizierai il prossimo anno" spiegò mio padre.
" E considerato il fatto che sappiamo quanto ami Sidney, inizierai a viverci da.. domani! Non sei contenta?" disse mia madre con un sorriso tanto finto quanto fastidioso.
" Beh io avrei voluto tenerti con noi ancora per quest'estate, ma tua madre ha insistito.." disse papà lanciando un'occhiata alla donna.
" Certo, per togliermi dai piedi il più presto possibile" Pensai.Sospirai.
"Ho capito, vado a prepararmi." dissi incamminandomi con passo svelto verso la mia camera. La raggiunsi e chiusi la porta a chiave. Per sicurezza.

Sul letto vi era poggiata la valigia che mi avrebbe dovuto accompagnare a Sidney. Mia madre. Strofinai il viso con le mani sbuffanfo e mi avvicinai all'armadio aprendolo. Estrassi gli abiti e li depositai ordinatamente nella valigia. Impiegai un'ora buona per finirla. Mi stiracchiai e mi lanciai letteralmente sul letto. Misi la testa sotto il cuscino e sospirai.
Sidney. Si stava realizzando uno dei più grandi sogni. Ed io non ero..entusiasta come avrei dovuto..ma non ne capivo il motivo. Poi non avevo pensato alle persone che non avrei rivisto più, o almeno, per molto tempo. Papà, anche mia madre, Hayley, Harry..
Hayley! Non la sentivo da stamattina, sapeva già della mia partenza? Mi avrebbe chiamata. Infilai la mano nella tasca del jeans e tirai fuori il cellulare. Composi il suo numero è portai il telefono all'orecchio. Rispose dopo tre squilli.

Io: 'Pronto? Hayley?'
Hayley: 'Jen! Ti volevo chiamare per sapere dettagli sul viaggio, ma mi era morto il cellulare e il caricabatterie si era volatilizzato e..'
Mi tranquillizzai sentendo la sua familiare voce squillante.
Io: 'Hey hey tranquilla. Quindi sai..del viaggio?'
Hayley: 'Sì..tuo padre me lo ha detto..'
Io:'ovviamente..' sorrisi.
Hayley:'Allora, non sei contenta?!' disse entusiasta. Immaginavo il suo sorriso a 32 denti sul suo viso.
Io:' Ehm..certo..insomma uno dei miei sogni più grandi della mia vita si sta per realizzare..ma non so..c'è qualcosa che non mi fa essere entusiasta come dovrei.'
Hayley:' E questo " qualcosa" ha un nome: Luke Hemmings, non è così?'
Deglutii rumorosamente. Non sentivo quel nome da giorni. I ricordi si fecero spazio nella mia mente e cercai di scacciarli via, ma invano.
Hayley:' Hey, Jen, ci sei?'
Scuotei la testa svegliandomi da quello stato di trans.
Io:' Ehm s-si ci so-sono..'
Hayley:' Hey capisco quanto sia difficile per te, anzi no, non lo so, ma comunque non puoi rovinare questo sogno per un coglione del genere. Ed è normale che tu sia turbata, non preoccuparti.'
Io:' Sì Hayl, hai ragione. Non devo. Grazie..davvero.'
Hayley:' E per cosa?'
Io:' Per esserci.'
Hayley:' Hey, puoi contare su di me, sempre, e lo sai. Sempre. Ora devo andare, ci vediamo domani mattina, buonanotte bellissima.'
Io:' Certo, notte perfezione.'
Chiusi la chiamata dopo di lei. Le sue parole mr avevano davvero aiutata. Ero molto stanca, infatti pochissimo tempo dopo mi addormentai ancora vestita.

*La mattina seguente*

" Jen? Jen! Svegliati, l'aereo parte fra meno di due ore!" Mi svegliò la voce squillante di..Hayley? Mi lamentai per i raggi del sole che mi colpivano in pieno viso, e mi rigirai mettendo la testa sotto il cuscino.
"Aspetta, aereo? Sidney!" Pensai. Mi catapultai fuori dal letto lottando per liberarmi dalle coperte e correndo presi un paio di leggins neri e la felpa bordeaux, le vans, e raggiunsi il bagno. Feci una doccia veloce e mi vestii. Misi solo del mascara sulle folte ciglia, tanto per non sembrare troppo uno zombie, ed uscii dal bagno. ControllaI un' ultima volta facendo mente locale di aver preso tutto, e mi ricordai di non aver preso una cosa. Corsi in bagno.

"Jeen muoviti!!" urlò mia madre acidamente, al che risposi con un "arrivo" altrettanto acido e raggiunsi la porta. Mio padre mi aspettava in auto, con Hayley, mentre mia madre era sul porticato.
"Fai la brava, non metterti nei guai, capito?" chiese freddamente mia madre.
" Potresti far finta ad essere almeno per una volta gentile?" dissi arrabbiata. Lei non rispose, si limitò ad alzare un sopracciglio e lasciarmi un piccolo abbraccio, e un buffetto sulle guance, e rientrò in casa. Roteai gli occhi e rassegnata raggiunsi l'auto, dove mi sedetti al posto del passeggero vicino mio padre.
" Si parte!" gridò l'uomo, lasciandosi scappare una risata.

"Fa' la brava tesoro, chiamami appena arrivi okay?" disse mio padre lasciandomi un abbraccio che quasi mi strozzò. Annuii, asciugando mi una lacrima che era scesa lungo la mia guancia.
"Mi mancherai bellissima" disse Hayley stringendomi. Infilai la testa nel suo collo, mi sarebbero mancati così tanto.
"Anche tu mi mancherai perfezione" dissi con voce soffocata per via della testa poggiata alle sue spalle. Ci staccammo, dopo esserci promesse di chiamarci tre o quattro, o più volte al giorno.
" Ora sarà meglio che tu vada" disse papà dopo aver sentito la voce all'altoparlante che indicava il mio volo, baciandomi la fronte.
Presi in mano le valigie e non prima di averli rivolto un ultimo sguardo e salutati con la mano, mi allontanai verso l'aereo.
Entrai nel veicolo ammirandolo e mi accomodai su un sedile vuoto affianco al finestrino. Allacciai la cintura, e infilai gli auricolari, pronta per dire addio alla mia vecchia vita.

SPAZIO ME

Perdonatemi. Perdonatemi. Perdonatemi. Ho avuto molto da fare e non ho potuto aggiornare, la scuola, e poi il fatto di Zayn.. a proposito, come state? Io meglio, ma è ancora presente quel vuoto che ha lasciato. Ah, se avete notato quello scambio di nomignoli tra Hayley e Jennifer, ho preso spunto da quelli che usiamo io e la mia bestfriend. Fate un salto sul suo profilo, si chiama the_strange_girl_ ( lei non sa che l'ho citata hehe).
Il capitolo è più lungo, penso, scusate per gli errori, spero sia presentabile. Continuo a 10 voti.

Un bacio,

Nali♥

Lost Boy||LukeHemmingsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora