Simone. Qual è il tuo scopo? Farmi impazzire? Farmi soffrire? Usarmi? O è vero quello che hai detto? Sinceramente non ti capisco. Un giorno mi dici di starti alla larga e il giorno dopo mi dici che non puoi resistermi.
"Allora adesso state insieme?" Mi domandò Sam, le avevo raccontato quello che era successo e ora eravamo per strada per andare a prendere dall'asilo Tommy.
"Non stiamo insieme, non me l'ha mai chiesto e non me lo chiederà mai" dissi
"Ha ammesso che ti ama! È come se ti chiedesse se vuoi essere la sua ragazza!" Disse urlandomi contro
"Non è vero! Dire 'ti amò' è una cosa e chiedere 'vuoi essere la mia ragazza?' È un'altra." Dissi convinta
"Va bene. Pensala come ti pare. Ma io ti ho detto la mia."
Arrivammo all'asilo e subito notai un ragazzo che mi era famigliare. Aspetta, quello è Simone! Sam seguì il mio sguardo che era ancora puntato su di lui.
"Oooo, c'è Simone!" Disse "Simo!"urlò agitando la mano in aria
"Ma sei pazza!" Le dissi vedendo che lui si era voltato è appena ci vide ci sorride e si avvicinò a noi con una bambina in braccio.
"Ciao!" Disse Sam salutandolo con dei baci
"Ciao" dissi io inconsapevole che mi avrebbe dato un bacio a stampo sulle labbra
"Bleah, che schifo!" Disse la bambina che aveva in braccio, iniziammo a ridere
Si vedeva che era più piccola di Tommy, avrà avuto sui tre anni. Ma era tenerissima.
"Vedrai che tra qualche anno non dirai più così" disse Simone mettendola giù
"State veramente bene insieme" mi disse Sam all'orecchio
Mi voltai verso di lei, stavo per scoppiare a ridere. Ma mi trattenni.
"Che ci fate qua?" Domandò Simone vedendo che la bambina andava verso una signora e poi si voltò per guardarci, o meglio dire per guardarmi che se dovessi per forza rispondere io.
"Siamo venute a prendere Tommy, invece tu? Non avevi detto che dovevi andare da tua sorella?" Gli domando io con le braccia incrociate e facendo la curiosa.
Non state insiemeeee! Dice la mia vocina interiore
"È quella mia sorella" disse indicando la bambina che prima era in braccio a lui e invece ora stava con, presumo, la madre.
"Che carina!" Dissi io, vedendo che Sam si era voltata per vedere se usciva Tommy
"E io?" Domanda avvicinandosi
"Simo, siamo in pubblico" dico io
"E allora? Credi che non abbiano mai visto una coppia?" Dice lui sorridendo, quel sorriso talmente sexy.
Coppia? Quando siamo diventati una coppia? Ci siamo solo baciati e confessati di amarci. Non mi ha neppure chiesto se mi volevo mettere con lui!
"Non è forse così? Non siamo una coppia?" Domanda lui
"Non lo so. Non mi hai mai chiesto di stare insieme..." Dissi io timida abbassando la testa
"Volevi la proposta?" Domanda
Alzai lo sguardo e incontrai i suoi occhi azzurro/grigio.
"Posso dire che non mi sarebbe dispiaciuto..." Dissi imbarazzata
"Ci penserò..." Disse dandomi un bacio sulla guancia e andandosene insieme alla sorella.
Io e la mia stupida bocca! Mai starmi zitta, neh? Adesso si pentirà di tutto. Non voglio che finisca così.
Decisi di scrivergli, almeno qualcosa.
Io: Simo, guarda che non dicevo sul serio.
Simo: tranquilla, piccola. Mi hai fatto venire in mente una cosa :>
Io: no veramente. Non riesco a stare tranquilla se forse può succedere qualcosa di brutto tra noi. Cosa?<3
Simo: la finisci? Non succederà nulla di brutto, te lo prometto. Non posso dirti nulla ma credo sia una cosa bella <3
Simo: piccola, ti vengo a prendere stasera alle 7. È una cosa importante.
Io: okayMisi il telefono in tasca e in quel momento mi raggiunsero mia sorella e il mio piccolino.
"Andiamo?" Domando
"Si" disse Tommy
...
Arrivati a casa iniziai a raccontare quello che era successo a Sam.
"Beh, chissà cosa vorrà dirti." Disse
"Non sei molto d'aiuto" dissi cercando qualcosa da mettermi visto che erano già le 18
"E cosa dovrei dirti? Non voglio dire cazzate! Magari poi ti dice differente da quello che ti dico io." Disse
"Si, scusa" dissi
Mi preparai e mi vestii con degli shorts con una canottiera nera e le vans nere, e sopra la canottiera una giacca in pelle. I capelli mi rimasero mossi.
"Wow. Sembra di guardarmi allo specchio, se non fosse per i capelli e per gli occhi." Disse Sam
"Non so se andarci" dissi sedendomi sul letto "sicuramente dirà che non vuole avere niente a che fare con me"
"Mia, smettila. Non puoi saperlo finché non ci vai" disse mia sorella.
Sentimmo il suono del campanello. Ci sbrigammo per andare ad aprire ma nostro padre fu più svelto.
"Buona sera signor Lucenti." Disse Simo
"Buona sera Simone" disse mio padre
"Sono venuto a prendere Mia" disse
"Lo so. Ma prova a farle del male e..."iniziò mio padre
"Papà ti ha chiamato la mamma. Dai andiamo" disse Sam prendendo nostro padre e prima che andasse in cucina le sussurrai un 'grazie' che lei rispose con un sorriso.
Mi avvicinai a Simone. Era vestito normalmente, con un paio di jeans e una maglia.
"Hey, scusa ma mio padre è un po' protettivo" dissi scusandomi
"Tranquilla, lo capisco. Nemmeno io ti lascerei uscire oppure sarei protettivo" disse per poi porgermi la mano "andiamo?" Domandò
"Si" risposi prendendogli la mano.
Camminammo fino ad arrivare alla sua auto. Salimmo e partimmo per non so dove.
"Dove andiamo?" Domandai ma non mi rispose "okay..." Dissi capendo che non mi avrebbe risposto
Ad un tratto ci fermammo.
"Cazzo!" Disse
"Che è successo?" Gli domandai
"Credo che abbiamo bucato" disse uscendo dall'auto e feci lo stesso anch'io.
Proprio così, avevamo bucato una gomma.
"Mi aiuti?" Domandò
"Certo. Anche se non so come si faccia a cambiare una ruota" dissi
"Non importa, mi passi solo la cassetta che c'è nel bagagliaio" disse
"Si" dissi per poi andare a prendere quello che mi aveva chiesto.
Aprii il bagagliaio e...
"Oddio!" Esclamai
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SPAZIO AUTRICE
Secondo voi cosa è successo? Cosa avrà trovato nel bagagliaio?
Non credo sia una cosa bella. Spero che continuiate a leggere.
Pubblico domani.
~Ale
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Sei il mio amore
RomanceMia e Simone sono uguali ma dopo anni loro riescono a scoprirlo. Si amano alla follia ma non lo vogliono ammettere. Chi/cosa cambierà?