capitolo 15- conforto

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mi sveglio la mattina, il letto è vuoto, è freddo, ciò significa che si è alzato da moto. mi metto a sedere e guardo l'ora. l'allenamento è tra circa 2 ore, decido di alzarmi e andare da Loca per chiedergli se lo avesse visto. arrivo davanti alla sua camera e busso, sento strillare un "avanti", così apro la porta rivelando solo Manuel nella sua stanza :" sai per caso dov'è matteo?" chiedo leggermente preoccupata ,lui m guarda per qualche secondo :" oggi è un po giù di morale, è andato a correre, gli fa bene di solito" mi dice con uno spiraglio di dispiacere, lo guardo curiiosa :" sua nipote è malata, hanno detto si tratti di un'appendicite, ma su una bambina così piccola potrebbe essere molto pricolosa, addirittura mortale" mi confessa triste, sbarro gli occhi, so quanto matteo sia affezzionato alla nipote. Vado nella mia camera e lo aspetto, appena torna mi guarda, non dice nulla, io neanche provo ad aprire bocca. Lui si va a fare una doccia, rimango delusa dal fatto che non mi parla. Lo vedo uscire dopo circa 20 minuti, è già vestito, si siede sul letto e batte la mano sul paterno intimandomi a sedermi accanto a lui, così faccio. :" Manuel mi ha detto" dico soltanto, i suoi occhi diventano lucidi, gli salgo sopra lo abbraccio; vengo scossa dai suoi singhiozzi, sta piangendo molto. :" amore guardami, sta sera c'è una partita è tu devi segnare, segna per lei, dedicargli il tuo gol, e non piangere perchè per quanto l'abbia conosciuta lei è una bambina dolcissima e sempre allegra, se ti vedesse piangere si sentirebbe in colpa sono sicura, perciò ora guardami" gli dico premurosa, lui fa ciò che gli chiedo :" metti tutta la sua forza per lei in campo, la forza che tu avrai in campo la aiuterà a affrontare la malattia, lei ti adora, tantissimo" gli dico, lui non risponde; mi bacia molto intensamente, comincia a baciarmi il collo, sposto la testa cominciando già a non controllarmi più. Comincio ad ansimare. Mi stava alzando la maglietta quando ad un tratto mi spinge via :" no!" Strilla, lo guardo preoccupata :" amore che succede?" Chiedo sconvolta dalla sua reazione :" non ti voglio usare come sfogo scopandoti. Io ti amo, voglio fare solo l'amore con te, perciò non ti userò per stare meglio" dice triste, io sorrido :" non potrei amarti più di così, facciamo una cosa- salgo sulle sue gambe e prendo le sue guance con pollice e indiceattaccato al medio, rimanendo con una faccia da pesce lesso- ora tu mi scopi perchè io voglio che tu mi scopi" concludo, vedo nel suo sguardo accendersi una scintilla. Ricomincia a baciarmi come prima, ma sta volta non si blocca, va fino in fondo, altro che se va fino in fondo.
Per la stanza si sentono solo i nostri respiri fermati ogni tanto dai baci che ci diamo, qualche volta ci scappa il nome dell'altro. Ad un certo punto la porta si apre e si sente il rumore di un coccio che si rompe. Ci fermiamo e ci giriamo di scatto, vedo mio fratello lì che guarda la scena sconcertato, ci togliamo subito e cominciamo a vestirci sotto le coperte sotto lo sguardo di mio fratello. Si siede su una sedia e noi sul letto. :" ero venuto a dirti che mi dispiace per tua nipote" dice sconvolto, guardando un punto indefinito davanti a lui. Restiamo zitti per un po finché federico non alza la testa verso matteo, :" te la sei scopata per bene? Gli hai infilato il cazzo per bene eh? Che cazzo ti giuro che dopo che l'hai rubata, la sua verginità, se ti permetti ad abbandonarla io ti ammazzo" strilla incazzato :" fede basta! Non è la prima volta che li facciamo ok?!" Dico abbastanza scazzata. Lui resta zitto; dopo qualche minuto si alza e senza dire nulla esce a passo svelto sbattendo la porta. Vedo il suo sguardo farsi improvvisamente serio :" credi che me ne andrò?" Mi chiede con un tono mortificato :" no che non lo credo matteo, sei una persona speciale" dico dolce, a quel punto il suo sguardo si addolcisce e io li bacio.

Appena matteo si è addormentato corro fuori dalla stanza. Entro in quella di mio fratello, sono furiosa, :" ma cosa cazzo fai?!" Strillo incazzata, :" che cazzo ti salta in mente?! È emotivamente distrutto per la nipote e già questo gli fa male ma poi lui è sensibile e pensa che io non lo ami o che non credo che lui mi ami e questo lo distrugge. Ma poi è così-" strilla ma lui mi interessa abbracciandomi. Resto abbastanza sorpresa, ma ricambio quando lo sento stringere la presa su di me. Non capisco quello che gli passa per la testa :" fede che succede?" Gli chiedo gentilmente guardandolo negli occhi :" tu sei mia, ora non sei più mia" dice con la voce incrinata in un pianto acuto :" fede cosa dici... io amo matteo ma amo anche te come amo lorenzo, vi amo semplicemente in modi diversi ma vi amo tutti quanti perchè siete la mia famiglia. Fede sono tua sorella, l'unico che mi può portare via da te sei tu se fai delle stronzate ma probabilmente lascerei perdere" dico abbracciandolo, sento la sua presa farsi più salda sul mio corpo e alzarmi, gli accarezzo I capelli :" sento io vado di là chiama benedetta e stai anche con lei, salutamela. Ti voglio bene" gli dico uscendo dalla stanza. Torno in camera vedendo un'esemplare di matteo dormiente, è bellissimo, mi avvicino senza fare rumore e mi metto accanto a lui senza svegliarlo, siamo leggermente distanti perchè ho paura che se lo toccassi si sveglierebbe. Appena mi metto comoda sento le sue braccia spostarmi verso di lui, che nel frattempo fa un versetto, abbracciandomi dai fianchi con la faccia sulla mia pancia. Sorrido. :" amore... stai quì... non te ne andare... NOO" strilla impanicato svegliandosi, :" ehi amore calmati, sono quì non me ne vado" lo rassicuro, lui mi stringe mettendo la faccia sulla mia pancia nascondendosi. :" amore tutto bene?" Gli chiedo, lui sta zitto :" non voglio che se ne vada mia nipote e neanche tu" dice con gli occhi lucidi:" amore tua nipote non se ne andrà" lo rassicuro. Lui mi abbraccia forte :" ti prego calmati" gli chiedo, lui non risponde, così lo riguardo e noto che si è addormentato, così prendo il telefono e lo coccolo mentre dorme.
Sto guardando un po instagram finché non mi viene voglia di scattare una foto per instagram, ma proprio in quel momento apre gli occhi

Sto guardando un po instagram finché non mi viene voglia di scattare una foto per instagram, ma proprio in quel momento apre gli occhi

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La metto nelle storie mentre lui mi sorride :" grazie" mi ringrazia guardandomi dritta negli occhi :" per..?" Chiedo aspettando una risposta :" per aver sopportato il mio crollo, per aiutarmi" risponde alla mia domanda, sorrido e lo bacio. Certe volte è proprio stupido.

Ragazze mi servono delle idee da sviluppare. Non ho più molte idee quindi o me le date voi e vado avanti o in pochi capitoli mi tocca chiudere la storia.
2 capitoli in un giorno. Amatemi.

rapita da un sorriso-matteo PessinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora