capitolo 13- neymar

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Pov's Matteo

Sono fuori dal ristorante in cui si trovano Bea e Paulo con Spina e Lorenzo che nontinuano a ripetere che è sbagliato. Continuo ad osservarlo per un po, finché non cominciano a parlare e lui sorride tantissimo, si alzando, io non sentendo decido di avvicinarmi per sentire, lo vedo mettersi in ginocchio e aprire una scatolina, è di spalle quindi non vediamo il contenuto ma sono sicuro che quello è un'analisi di matrimonio. Lei lo guarda con gli occhi spalancati che lacrimano appena, con le mani sulla bocca, dice un si e poi si abbracciano. Che cazzo... si.. lei ha... accettato. Mi avvicino al tavolo, gli occhi hanno preso a lacrimare, appena mi vede spalanca gli occhi spaventata :" matteo aspetta" cerca di dire ma io non ne voglio sapere, i suoi occhi mi stanno distruggendo, corro più veloce che posso fino a che non arrivo all'hotel sto per entrare nella nostra stanza ma penso che se torna la dovrò affrontare, così vado da Loca :" Manuel apri" dico sbattendo contro la porta, con la voce spezzata, non l'ho mai chiamato per nome; lui apre confuso ma appena mi vede in lacrime mi fa entrare preoccupato :" amico che è successo?" Mi chiede, io non riesco a parlare faccio una cosa che non si aspettava, e sinceramente neanche io, lo abbraccio, lo stringo forte,  lui ricambia stringendomi cercando si condortarmi, cerca di farmi calamre e dopo 15 minuti buoni ci riesce :" mi dici che è successo?" Mi chiede cercando di essere più gentile possibile :" io l'ho seguita ala cena... lui si è messo in ginocchio ha aperto la scatolina e lui ha reagito come se gli avesse chiesto di sposarlo, poi ha detto si.... LEI HA DETTO SI" strillo l'ultima frase, lui mi guarda dispiaciuto, :" tu hai visto un'anello?" Mi chiede :" no ma che cazzo... cos'altro poteva essere" gli chiedo scazzato, lui sta zitto non sapendo come rispondere. Dopo pochi minuti sento dei pugni sulla porta :"chi è?" Chjede il mio amico :" Loca sono io apri" dice sbattendo contro la porta :" perchè?" Chiede :" sono che matteo è qui, apri cazzo" dice sbattendo contro la porta, lui mi guarda e io scuoto la testa cercando di fargli capire che non deve aprire, lui mi capisce al volo, ma lo fa lo stesso, uscendo e lasciandoci solo :" matteo perchè non mi fai mai spiegare cazzo?" Strilla in preda all'ira :" ah sei anche arrabbiata" Chiedo furioso alzandomi di scatto dal letto :" certo che sono arrabbiata" dice ovvia :" e perchè mai dovresti esserlo?" Chiedo incazzato, a quel punto cambia umore :" perchè tutte le cazzo di volte trai conclusioni affrettate, non mi fai spiegare e poi io credo di averti perso, aver perso l'unica persona che abbia mai amato, l'unico che mi faccia stare così bene... tutte le volte è come se mi stessi scivolando e mi fa laura" dice disperata.... sta volta non mi faccio abbindolare :" ah si, però hai accettato di spostare Paulo, e io che pensavo mj amassi, mi volevi solo per i soldi come tutte le altre" strillo, so che quello che ho detto è completamente falso e credo che si sia accorta di questo mio pensiero appena ho assunto una faccia mortificata:" sai benissimo che non è vero, mi innervosisco se vuoi darmi soldi o se ne spendi troppi per me. In più matteo sei uno stupido, non mi ha chiesto di sposarlo-" cerca di spiegare ma io la interrompo :" si è inginocchiato con un porta anelli da proposta di matrimonio e tu hai strillare si, che cazzo vuoi che pensi eh?" Gli chiedo incazzato:" comprendo che dal tuo punto di vista ma non è così - mi lancia la scatolina che apro- Paulo ha fatto la proposta ad Oriana, la sua ragazza, e mi ha chiesto di essere la damigella di lui però anche di lei essendo femmina devo stare con la sposa, i più siamo amiche, nella scatolina c'era il pass delle damigelle e il bracciale di fiori che va al polso che si mettono le damigelle della sposa" mi spiega, io guardo all'interno ed è vero:" e tu dovresti essere il mio accompagnatore al matrimonio" dice prendendomi la mano. La guardo per un po, la prendo in braccio e l'avvicino a me, la bacio, la prendo in braccio, la porto nella nostra camera, continua a baciarla mentre chiudo a chiave la porta, la appoggio sul letto dove tolgo la sua camicetta, lei mi toglie la maglia, è bellissima, mi fermo e la guardo un po:" che c'è?" Dice cercando di coprirsi , le blocco le mani :" sei bellissima cazzo" dico baciandole il collo, lei alza la testa per il piacere che i miei baci le procurano, scendo fino ad arrivare al seno ormai scoperto, le bacio anche quello guardandola mentre si morde il labbro, le spilo la gonna e l'intimo, resta completamente nuda sotto di me, le bacio il corpo sino all'arrivare alla sua pancia, la guardo e lei annuisce, così scendo con i baci fino ad arrivare al suo punto sensibile, le lascio dei baci e la sento gemere, :" m-matteo" geme il mio nome mentre io le do piacere, dio come è sexy la amo con tutto me stesso si siede bloccando il mio lavoro, mi spoglia :" matteo ti voglio" dice baciandomi, così ritorno su di lei, mi infilo con la mia intimità in lei, la sento gemere per poi baciarmi, non mi muovo, la guardo; dopo pochi minuti la bacio e mi comincio a muovere sentendola gemire, quasi strillare. La bacio ripetutamente. Dopo un bel po veniamo entrambi. Mi spilo la protezione e la butto, mi sdraio sul letto con lei e ci copro con le lenzuola, l'abbraccio, ma non presto più attenzione alla situazione, con la mente vago. Se non usassimo il preservativi rischieremmo di avere figli, ma ora che ci penso non sarebbe male, voglio un futuro con bea, è la persona migliore che mi sia capitata, vorrei tanto sposarla un giorno,ma deve essere maggiorenne per poter decidere dalla di sposarsi, io ad aprile ne faccio 18. E lei ne fa 15 a marzo. Vorrei che fosse la madre dei miei figli, vorrei che portasse in grembo il frutto del nostro amore. Ma è ancora piccola e so che non si sente pronta :" amore a che pensi?" Mi chiede interrompendo i miei pensieri :" nulla amore tranquilla, dormi un po ok?" Le dice e lei annuisce appoggiandosi al mio petto. Si addormenta e dopo pochi minuti io faccio lo stesso.

Mi sveglio la mattina seguente, bea stava ancora dormendo. La guardo, è così bella. Inizio a baciarle le labbra, vedo I suoi occhi bellissimi aprirsi rivelando quel marrone che mi ha rapito da subito, :" buongiorno amore" dice sbadigliare stampando un bacio sulla guancia :" io devo andare ad allenarmi" le dico dispiaciuto di lasciarlo lì :" non preoccuparti, posso venire con te?" Mi chiede e io annuisco :" ma perchè? Non vuoi mai venire" le chiedo curioso :" oggi si allena con voi quel figo di Neymar stiamo scherziamo?!" Sclera, io la guardo male ed esco dalla stanza :"daii amoreee... ma se è bello" mj afferra il braccio :" lo è più di me visto che i miei allenenti non li vedi ma se c'è lui si" dico innervosito, lei mi guarda ridendo :" amore è normale quando mi capita di rivederlo, a te ti vedo tutte le sere- dice per poi avvicinarsi al mio orecchio- e spesso anche nudo mentre mi fai strillare" dice sussurrando, mordendo il lobo del mio orecchio :" oh... oh matteo si... di più ti prego, ah spingi di più ahh- sussurra dei gemiti- ti ricordano qualcosa sti versi?" Mi chiede.... cazzo ho un'erezione :" bea basta ho capito" dico cercando di calmarmi, mi passa l'eccitazione poco prima di arrivare al campo. Entro e mi alleno, ogni tanto poso lo sguardo su di lei, mi sorride. Dopo un po vedo i suoi occhi fissi in un punto per più di 2 minuti, non ha spostato gli occhi, seguo il suo sguardo e vedo neymar. Mi ribolle il sangue nelle vede, comincia una piccola partita, io e neymar Siamo contro, appena posso gli tiro un calcio "accidentalmente" sullo stinco invece che su la palla. Lui si accascia a terra tenendo il punto colpito, si alza e mi spinge io lo rispingo e vedo gli altri cercare di dividersi :" che c'è perchè piaccio alla tua ragazza ti comporti così" Chiede con fare provocatorio a quel punto non ci vedo più, sento Manuel che mi stringe il braccio per bloccarmi, :" e se sta sera dormisse con lei non ho la stanza infondo" dice provocandomi, e ci riesce perfettamente :" bastardo!" Dico cercando di tirargli un pugno, ma mi tirano in dietro non so chi, quel pezzo di merda di risdraia per terra dolorante e io ghigno soddisfatto, vedo lei che corre e si avvicina a lui, gli tocca il polpaccio preoccupata, il mio cuore perde dei battiti, ma riprendono quando si gira verso di me preoccupata, forse ha pensato mi abbia fatto qualcosa, corre verso di me, mette una mano sul mio volto, appena vede che non ho niente mi trascina dal polso negli spogliatoi. Entriamo e lei è innervosita :" non pensavo che tutto quello che ho detto avrebbe causato questo, tavo scherzando, ma anche se non fosse così non puoi picch-" cerca di dirmi alzando il tono, la interrompo baciandola, lei ricambia e io comincio a lacrimare, lei si stacca, io riprovo a baciarla dato che eravamo ancora molto vicino, lei si allontana quando basta per impedire un nuovo scontro tra le nostre labbra, :" matteo perchè stai piangendo? Mi dici perchè cazzo non mi dici quello che ti passa per la testa? Ti fa male e non mi dici niente" dice lei scocciata e triste :" non ti fidi di me? È questo?" Chiede demoralizzata :" vuoi sapere che mi passa per la testa?" Chiedo con la voce incrinata in un pianto, lei annuisce :" ho paura, ho paura di perderti, e stava succedendo perché ho baciato vian, e tu ti sei arrabbiata e io mi faccio schifo, non riesco a perdonarmi per quello che ti ho fatto, io ti amo e non riesco a dimostrartelo come vorrei. Tutti i giorni ho paura che trovi qualcuno meglio di me o che ti stanchi di me, cazzo io ti amo e ho bisogno di te" dico facendo uscire tutti i miei problemi, piangendo non riuscendo a trattenermi. Lei mi guarda commossa :" amore perchè pensi questo, io ti amo e tu dimostri il tuo amore per me, non preoccuparti. Io ti ho perdonato, non ti uccidere, è successo ma non volevi stop. Fidati di me" dice guardandomi dritta negli occhi, la bacio, la tiro su in braccio e la appoggio al muro, :" che cazzo fate!" Sento strillare federico, mi stacco sobbalzando, la faccio scendere, mettendo le sue gambe, che prima erano attorno ai miei fianchi, per terra :" fede, ci stavamo baciando perchè abbiamo litigato" dice la mia ragazza cercando di spiegare.
Quando andiamo in camera ci mettiamo subito a dormire eravamo molto stanchi  a causa della lunga e faticosa giornata. Ci sono stati litigi, pianti, confessioni, baci, gelosie, nuove conoscenza, passione, voglia di stare insieme. E tanto tanto amore.

Lo so che è più corto del solito ma vi prometto che capiterà mio poco.

rapita da un sorriso-matteo PessinaDove le storie prendono vita. Scoprilo ora