"Ha avuto dei provvedimenti disciplinari, la Cuccarini le ha levato la maglia, è nervosa per questo" chiarì LDA
"Ciò però non giustifica come si è comportata con Riley, è qui da due giorni, è normale che si sia scordata il suo nome" aggiunse Carola
"Assolutamente d'accordo" concordò Serena.
Io:"Parlando di cose importanti, perché siamo qui?"
Alex:" busta rossa"Sapevo che significava che ci fosse una sfida, ma credevo che fosse troppo presto per darla a me, quindi non ero molto preoccupata.
Albe la andò a prendere.
Carola:"Posso leggerla io?"
"Ok" concordammo tutti.
Ca: "Caro inder..."
Per farla breve il ragazzo doveva lasciare la casetta, non lo conoscevo particolarmente, anche se il suo inedito era difficile da dimenticare "ho la gola secc dammi un po' di acq" mi faceva ridere parecchio, ma ciò non toglie che possa essere un bravissimo cantante.PASSA UNA SETTIMANA
Le cose sono andate per il meglio, io e Chri abbiamo legato molto, penso di provare qualcosa per lui, Flaza -con cui ho rischiato di prendermi a botte minimo due volte- se ne è andata a causa dei continui provvedimenti disciplinari, ho legato tantissimo con tutti, in particolar modo con Rea, Carola e Serena, ed ora eravamo nelle gradinate, io seduta tra Christian e Rea, ad aspettare notizie di Maria.
"Siamo difronte all'ennesima gara di ballo" spiega,
"Questa gara ha un titolo, e si chiama Memoria e Stile. Tra poco voi vedrete sette coreografie, della durata di 40 secondi. Ogni coreografia rappresenta uno stile e ogni stile può essere scelto solo da una persona. Avrete poi un'ora di tempo per memorizzare la coreografia scelta. Tutto chiaro?"
"Si" rispondemmo.
Le coreografie sono davvero bellissime, ma quella che credo faccia più al caso mio è quella ballata da Giulia Stabile, un mix di modern e hip hop, i due stili che pratico. Impararla in un ora è risultato essere più difficile del previsto, imparavo un passo e ne dimenticavo tre, alcuni addirittura li confondevo, insomma, ero sicura che davanti ad Anbeta avrei sbagliato.
Il tempo giunse al termine, e il primo ad iniziare fu Christian.
Io: "Spacca tutto mi raccomando"
Lui mi abbracciò e mi diede dei baci in guancia, amavo quando lo faceva.
A poco a poco toccò a tutti, fin quando Serena, una volta finito di ballare, disse "Lil tocca a te".
Chri:"Fa un bel respiro" feci quello che disse
Chri:" Ed ora va lì e balla, cucciola" Annuii soltanto. Me lo sentivo, ne ero convinta che avrei sbagliato, ed infatti avevo ragione.
La coreografia iniziò abbastanza bene, poi ho avuto un vuoto.
Panico.
I passi non ne volevano sapere di entrarmi in testa, li avevo completamente scordati.
Improvvisamente, mi ricordai che la musica stava per finire e di dover completare la coreografia facendo un salto. Perché? Perché dovevo ricordarmi giusto giusto sta cosa? Ero dall'altra parte dello studio, era matematicamente impossibile che riuscissi a saltare, cercai di trovare degli altri modi per poter concludere le coreografia, ma impanicata com'ero non me ne venne in mente nemmeno uno.
Allora saltai, e devo dire che il salto mi stava riuscendo, se non fosse per l'atterraggio. Lisciai il pavimento e caddi di faccia. Non mi ero fatta nulla, mi usciva solo un po' di sangue dal naso, ma la vergogna era enorme.
Anbeta:"Tutto ok?"
Io:" Sisi"
"Ehm, non hai ballato benissimo, penso tu possa fare di meglio"
"Si lo so" in quel momento gli occhi iniziarono a diventare rossi, ma non volevo piangere, non davanti a lei.
MDF:"Riley vuoi del ghiaccio?"
"No grazie Maria, mi basta un tovagliolo"
"Ok prendilo da qui, puoi avvertire Guido dicendogli che tocca a lui?"
"Si certo, grazie e arrivederci"
Anbeta: "Ciao"Andai ad avvertire Guido, e poi raggiunsi gli altri ballerini che vedendomi in quelle condizioni mi vennero in contro.
Sere:"Che è successo Ly?"
Non riuscivo a rispondere, le parole non volevano uscire dalla mia bocca, riuscì solamente ad andare da Christian e buttarmi nelle sue grandi braccia prima di scoppiare a piangere.
"Non preoccuparti" disse lui accarezzandomi i capelli.
"Ti va di spiegarci cosa è successo?"
Riuscii solo ad accennare un piccolo "no" con la testa.
"Va bene, sta tranquilla, lo farai quando ti senti pronta"POV CHRISTIAN
Siamo nelle gradinate, abbiamo tutti finito di ballare ed ora Maria ci sta per dire la classifica.
Riley è in disparte, ho già provato ad andare da lei, ma mi ha ripetutamente detto che voleva stare sola.MDF:"Ultimo classificato"
Riley:"Sono io"
MDF:"Si Riley sei tu, capita a tutti di fare un esibizione male, lo sai vero?"
"Sisi"
La classifica finale fu:1)Dario 8+
2)Io 8
3) Serena 7+
4)Carola 7
5)Guido 7-
6) Mattia 6+
7) Riley 5Poverina, prima classifica ed arriva ultima con un voto sotto la sufficienza, chissà come deve sentirsi un questo momento...
POV RILEY
Mi sentivo uno schifo, ho ballato uno schifo, non sono riuscita a prendere neanche la sufficienza.
Dovetti aspettare la fine della classifica per poter uscire in giardino, ero sola fortunatamente, i ragazzi erano dentro.
Diedi via libera alle lacrime, che non esitarono a scendere.
"Piccola..." sentì una voce chiamarmi, la riconoscerei tra mille, Christian...
Mi affrettai ad asciugare le lacrime, non volevo mi vedesse in quello stato, poi mi alzai intenta ad entrare se non fosse per lui che mi blocca.
"Riley ascoltami"
"Lasciami"
"Puoi ascoltarmi un momento?"
"Senti Chri, sono nervosa per fatti miei, rischio di prendermela con te se continui"
"Prenditela con me se devi, ma ti prego dimmi cosa c'è che non va"
"Non vedo come potrebbe interessarti"
"Certo che mi interessa! Si tratta di te, una delle persone più importanti della mia vita"
"Non fingere ti prego..."
"Cucciola non sto fingendo, puoi parlarne con me"
"Si tratta di oggi" dissi dopo essermi riseduta ed aver fatto sedere lui accanto a me.
"Della classifica?"
"No, cioè si, ma non solo"
"E cosa allora?"
"Mi sono scordata la coreografia, ho improvvisato tutto il tempo, solo alla fine ho ricordato che ci fosse un salto, ho provato a farlo e sono caduta"
"E quindi?"
"Non ho dato il massimo..."
"Non mi sembra così grave"
"Beh allora puoi anche rientrare, se tu ancora non l'avessi capito in questa scuola basta un passo falso ed esci, e non mi interessa se tu puoi tornare dalla tua famiglia felice, io da qui non voglio andarmene"
Sono una persona schifosa, la mia situazione in quel momento=schifo, in tutto e per tutto.
"Senti chri mi dispiace non intendevo-"
"Lo so, tranquilla, scusami avrei dovuto darti ragione"
"Il punto è che detesto il fatto di non aver ballato con tutta me stessa, se lo avessi fatto non sarei arrivata ultima"
"A tutti capita di avere una giornata no, non devi fartene una colpa"POV CHRISTIAN
Mi guardò muovendo leggermente la testa come per dire "si", la cinsi con il mio braccio e la strinsi a me.
Poco dopo entrarono Albe e Serena, ufficialmente fidanzati, che si chiamavano con nomignoli tipo "biscottino mio" oppure "pasticcina". Io e Lily senza pensarci due volte li imitammo:
Io:"Ossigeno, mi manchi come l'aria"
Lei:"Apparato cardio-respiratoriuccio del mio cuore, manchi come il sangue"
Sere:"Ragazzi la smettete?"
Albe:"Già e comunque i vostri soprannomi non si possono minimamente sentire"
Sere:"tu dici? Orsacchiottino mio"
R:"Oh ci risiamo"
Non potemmo fare a meno di ridere, Lily era una bomba ad orologeria, più che bomba era un muffin, un dolce, goffo, affettuoso, ironico muffin ad orologeria, e noi tutti la adoravamo per questo.
Dopo poco il muffin cedette, infatti si addormentò sulla mia spalla, ed io da bravo gentleman -altro che Luigi- la ho presa in braccio e portata a letto, non prima di darle un bacio in fronte. Buonanotte piccola.
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Only on my dream||Christian
FanfictionRiley, una ballerina di 16 anni, sta per realizzare il suo sogno, entrare nella scuola di Amici. Lì però, trova un ragazzo che la affascina particolarmente, e non sa che lo scopo per cui è entrata, danzare, cambierà quasi del tutto una volta dentro...