Fᴏʀ Tʜᴇ Iɴғɪɴɪᴛʏ ||ᵗʰᵉᵇᵃᵈⁿᵃᵘᵗˢ

𝗰𝗼𝗺𝗲 𝗯𝗮𝗰𝗸 𝘁𝗼 𝘆𝗼𝘂

Cico's pov
Sono arrivato a casa di Alex non sono neanche entrato e gia sento cose orribili, ho suonato il campanello più di una volta ma nessuno ancora apre, ci sono due soluzioni ho spacco la porta ma preferirei evitare o entro dalla finestra, opterei per la seconda, ho trovato una finestra aperta che da sulla sala da pranzo è leggermente alta ma è l'unica soluzione, prendo un bel respiro e salto. Sono dentro, con un po' di difficoltà ma ce l'ho fatta, c'è una puzza terribile di vino il che non promette per nulla bene, sento dei rumori che provengono dalla camera da letto «oh cazzo» prima che potesse succedere qualsiasi cosa salgo le scale di corsa e apro la porta della camera avrei preferito non vedere ma per alex sono disposto a farlo «aaah, chi sei!» «il migliore amico di alex che ti dice di vestirti e fare i bagagli prima che sia io a cacciarti a calci in culo» «ma chi ti credi di essere, alex è il mio ragazzo» «Alex è ubriaco. E adesso vattene e non costringermi a fare cose che non vorrei fare» «la pagherai» questa gatta morta che si è trovato alex, stava per sfruttare l'alcool per fare cose disgustose, non oso immaginare cosa sarebbe potuto succedere se io non fossi arrivato in tempo, «che cazzo hai fatto, perchè l'hai cacciata» «alex sei ubriaco fradicio come hai fatto a ridurti in questo modo?» era più un parlare da solo perchè lui non ragionava proprio, l'ho fatto sdraiare sul letto per riposare, domani mattina sarà lucido e riuscirò a parlargli, spero.

il ragazzo rosso sistema la casa rendendolo un posto abitabile, per il suo amico avrebbe fatto davvero di tutto anche pulire fino alle tre di notte pur di salvarlo da un'altra situazione da cui non riuscirebbe a cavarsela da solo, quando si è così amici il pensiero che l'altro sia nei guai ci preoccupa e il 90% delle volte si finisce per essere incasinati insieme, ma per un amico si fa questo ed altro.
Dopo aver sistemato si mette a letto e si abbandona tra le braccia di morfeo.

Alex's pov
«buongiorno eh» «cico? Che ci fai tu qua» «sono qui per farti evitare le cazzate, ad esempio: ieri dove la tua "ragazza" ti stava per scopare da ubriaco» «mi hai salvato» «come sempre, ma sono qui anche perchè voglio delle spiegazioni, cosa diavolo ti è successo?» «io non lo so» «alex, voglio delle risposte, tu sei innamorato perso di giorgio e poi ti riduci così?» «ho capito che giorgio non starebbe mai con uno come me»
«hai fatto tutto questo perchè avevi paura di non essere ricambiato? Seriamente?» «sono un idiota lo so, ma tanto ormai mi odia» «adesso tu prendi il tuo telefono e gli scrivi e non voglio sentire nessun ma» «tu sei pazzo cosa gli dovrei dire dopo ciò che ho fatto? Non so, vuoi per caso che gli dica che lo amo da morire e che ero ubriaco fradicio solo per dimenticarmi di lui, solo per far finta di non soffrire per lui?!» «magari inizi chiedendo scusa, la dichiarazione d'amore la fai dopo direi» in ogni caso, presi il telefono e gli iniziai a scrivere perchè in fin dei conti era l'unica cosa che potevo fare, rimasi ad osservare la tastiera per un paio di minuti poi iniziai a scrivere
-Giorgio scusami, davvero, non ero in me quando dicevo quelle cose quella non è la mia ragazza, io veramente non so come chiederti perdono, spero tu mi possa capire-

la risposta non tardò ad arrivare, e il
messaggio mi distrusse completamente

-PERDONO? io dovrei capire te? Alex tu mi hai provocato un dolore che io non so spiegare, ho pianto per giorni e sai qual è la cosa che più mi fa male? Semplice, quando io avevo bisogno di te tu non ci sei stato, ieri mia nonna se n'è andata, lei si fidava di te e tu mi hai deluso. Basta veramente, non ti voglio più sentire-