Fᴏʀ Tʜᴇ Iɴғɪɴɪᴛʏ ||ᵗʰᵉᵇᵃᵈⁿᵃᵘᵗˢ

𝗮𝗹𝗹 𝘁𝗼𝗴𝗵𝗲𝘁𝗵𝗲𝗿

il ragazzo seguito da tutti i suoi amici viene accolto dalla madre del castano, si dirigono verso la camera evitando di fare rumore e aprendo la porta notano il maggiore osservare il minore perdendosi nei suoi occhi «are you falling in love?»  dice lyon «have a feeling you are» continua cico rivolgendosi ad alex che non li aveva visti entrare, le sue guance s'infuocarono sorrise imbarazzato borbottando un quasi impercettibile «daii» Giorgio sorrise alla vista di tutti i suoi amici e non tardò ad abbracciarli anzi si lanciò subito tra le loro braccia, erano tutti insieme nuovamente, «che ci fate voi quii?» disse il ragazzo stupito «potevamo mai lasciarti solo insieme ad alex? Direi di no, e poi dovevamo aiutare questo caso perso a farsi perdonare» disse lyon ridacchiando

Skip time
«stavo pensando che se non aiutiamo noi quei due imbecilli a dichiararsi non lo faranno mai, quindi direi di chiuderli in una stanza da soli per tutta la giornata, sia per aiutarli che per puro divertimento» «certo che la tua mente malefica sforna un'idea al secondo» rispose anna ormai disperata
«vedo che siamo tutti d'accordo perfetto» «veramente io-» «Si, tu Anna andrai da giorgio e gli chiederai di prenderti una cosa in camera» «io mi occupo di alex, mentre mario e stefano dovranno essere pronti a chiudere la porta a chiave»
«ok»
«via»
anna si dirige subito verso giorgio «gio credo di aver dimenticato il telefono in camera tua potresti andare a prendermelo?» «certo, vado subito»
Lyon, invece, trova alex già in camera, appena giorgio ha superato la porta mario e stefano l'hanno chiusa e ovviamente il castano e l'azzurro iniziarono a lamentarsi chiedendo di farli uscire ma l'unica risposta che riuscirono a ricevere fu «divertitevi»

I due ragazzi si guardarono ridendo pensando "ok ci hanno fregato"
«e adesso che si fa?» «io un'idea l'avrei» l'azzurro tirò il castano su di lui caddero insieme sul letto, le mani del minore finirono tra i morbidi capelli del maggiore, iniziò ad accarezzarli, le calde mani dell'altro puntavano solo una cosa i fianchi, infilò quindi le mani sotto la felpa del minore iniziando a solleticare dolcemente la sua pelle perfetta causandogli dei brividi lungo la schiena, quanto gli era mancata questa sensazione... la loro attrazione reciproca era fortissima l'uno viveva per l'altro, avevano bisogno del contatto nonostante lo negassero, le labbra dell'azzurro si poggiarono sul collo del castano prima una volta poi due, tre, quattro fino a non riuscire più a staccarsi, così giovani ma così vogliosi di scoprire tutto dell'altro, ogni singolo centimetro di pelle, troppo timidi per riuscire a farlo. «A-alex» «shh» gli mise un dito sulle labbra, quanto gli stava piacendo, eppure si sentivano così inappropriati come se quello che stessero facendo fosse sbagliato, una follia.
I loro sguardi s'incrociarono nuovamente e tutti i loro pensieri svanirono, l'unica cosa che si sarebbero voluti dire era "ti amo" ma la paura di rovinare un'amicizia così forte era troppa. Gli occhi del maggiore fissavano le labbra dell'altro quanto avrebbe voluto assaporarle gli è bastato un piccolo bacio rubato per diventarne dipendente.

Aprendo la porta Lyon vede subito alex e giorgio dormire abbracciati, alla vista di quella scenetta gli si scioglie il cuore, anna nel frattempo scatta loro una foto, sembravano così rilassati che nessuno si azzardò ad interrompere il loro sonno, non ci sono dubbi devono dirsi ciò che provano veramente e loro li aiuteranno.