Capitolo 38

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Draco's pov

Saltavamo da un anno all'altro ormai da qualche giorno, avevo perso il conto perché molte volte era notte fonda, altre invece pieno giorno

Ci stavamo ormai abituando ad una routine di ricerca e tentativi di sistemare quel dannato giratempo

Io sentivo la mancanza di burrobirra mentre la Granger scarseggiava di sanità mentale

I soldi che avevamo portato con noi cominciavano a finire, dovevamo assolutamente trovare una soluzione

Strinsi la sciarpa al collo per ripararmi dal freddo pungente che c'era fuori, eravamo capitati in un piccolo paesino londinese di cui non ricordavo il nome

Tante villette a schiera contornavano un piccolo parco rendendo il paesaggio stranamente piacevole e rilassante

Non ero ancora riuscito a capire secondo quale logica funzionava il giratempo ma eravamo sulle tracce di un uomo, si diceva fosse un grande artigiano che viveva in un paese di maghi non molto lontano dal posto babbano in cui ci eravamo ritrovati io e la Granger

Lei passava le giornate con la testa china sui libri per cercare di imparare ad aggiustare il giratempo, tutti i miei tentativi di farle capire che anche se avesse saputo come fare mancava comunque un pezzo importante per ripararlo si erano rivelati vani

Era davvero troppo cocciuta, e cominciava a farmi venire voglia di trasformarla in una pianta oppure in qualche strano insetto, forse sarebbe stata meno fastidiosa senza il dono della parola

Era perennemente nervosa e ricevevo da giorni soltanto risposte brevi come

Si
No
Okay
Vai al diavolo Malfoy

Non la sopportavo più

Ma soprattutto cominciavo a sentire la mancanza di qualcosa, a sentirmi vuoto..mi capitava davvero spesso ma nell'ultimo periodo era diventato troppo difficile ignorare quelle sensazioni




Mi smaterializzai dall'uomo, portando con me il giratempo

Stavo per fare una pazzia, ma ero sicuro che ne sarebbe valsa la pena

Avevo capito che il giratempo si azionava soltanto in momenti particolari...come se riuscisse a percepire le emozioni forti
Il mio piano era quello di portarlo a riparare e farlo azionare senza la Granger
Avrei dovuto pensare intensamente ad un ricordo in particolare che prima avrei segnato su un bigliettino
Già, perché io ero sicuro che eravamo noi stessi a scegliere inconsciamente i luoghi in cui finire in base a quello che pensavamo quando toccavamo il giratempo
Avrei lasciato il foglietto con la data alla Granger ed il mago avrebbe tenuto il giratempo per poi ripararlo
Una volta fatto lei mi sarebbe venuta a prendere e saremo tornati ad Hogwarts
Almeno lo speravo...
Era più probabile che fosse tornata da me solo per sgozzarmi

Non ero molto sicuro della mia idea ma di certo non potevamo continuare a farci sbalzare da un posto all'altro

Anche se in quel momento desideravo soltanto due cose: un cappuccino e scopare con la Granger...l'ordine in cui farle non era importante

Il suo corpo mi attraeva fin troppo ma il suo caratteraccio rovinava ogni cosa e poi, lei non era una ragazza da sveltina senza impegno...

Mi avrebbe ucciso se solo avessi provato a proporglielo

Mentre stavo per entrare nel negozio sentii dei passi dietro di me, poi notai una chioma riccia che si muoveva furente verso la mia direzione

-"Perché non mi hai avvisata?! E se si fosse azionato mentre io ero a casa? MI AVRESTI LASCIATA QUI!" Perfetto, il piano era appena saltato e probabilmente stavo per morire

All roses have thorns [DRAMIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora