Capitolo 60

70 4 0
                                    

Hermione's pov

Quando finalmente riuscii a mettere i piedi per terra mi sentivo lo stomaco sottosopra

Malfoy si era comportato veramente da idiota, ma forse un pochino l'avevo meritato per avergli incantato la scopa

Le mie mani non stavano più stringendo il suo busto e per questo mi sentivo strana
Più che altro percepivo nostalgia, come se mi mancasse di già quel contatto

-"Sei una fifona"

-"E tu sei un buffone" Risposi guardandolo male

Si sollevò un leggero vento, fortunatamente non eravamo più sulla scopa
Anche se ero sicura che non sarebbe stato un problema, lui era davvero abile a volare
Probabilmente l'unica cosa che non sapeva fare era essere gentile con me

Nonostante la paura che avevo provato quando stavamo volando, qualcosa riusciva a tenermi lucida...forse il fatto che riponevo una fiducia immensa il quel ragazzo e, nonostante tutto, sapevo che non mi avrebbe mai fatta cadere

Sentirmi così al sicuro con lui mi provocava però preoccupazione
Perché nell'ultimo periodo non riuscivo più a nascondere quello che provavo

Insomma era evidente, solo un'idiota non se ne sarebbe accorto

Mi aveva insultato in tutti i modi possibili in quei giorni ed io ero ancora lì con lui, ad aspettare una dichiarazione da parte sua che forse non sarebbe mai arrivata

Ne valeva la pena?

Non lo sapevo...il mio cervello ed il mio cuore suggerivano cose totalmente contrapposte

Cercavo in tutti i modi di giustificare i suoi comportamenti da idiota convincendo me stessa che in realtà tutte le cose brutte che diceva non le pensava davvero e, ogni volta, finivo per accusare me stessa per i suoi errori

Non eravamo fatti per stare insieme e lo sapevo, ma il mio cuore desiderava ardentemente passare interi pomeriggi abbracciata a quel ragazzo

Ma come si dovrebbe agire in questi casi?

Avrei dovuto andare avanti con la mia vita ed opprimere quell'irrefrenabile bisogno che avevo di lui oppure dichiarare tutto quello che provavo e combattere per cercare di abbattere l'immenso muro che aveva tirato su tra lui e tutto il resto del mondo?

Mi sentivo solo ridicola e probabilmente non ero l'unica a pensarlo ma non riuscivo a farne a meno

-"Non mi intrometterò mai più nelle tue...questioni"

Quello che avevo sentito era davvero un tono dispiaciuto?

-"Credo di essere in grado di decidere da sola con chi uscire"

Stavamo camminando a passi lenti verso il castello
Lui teneva le mani nelle tasche dell'uniforme e la testa bassa mentre io stringevo le mie al petto a causa del freddo

-"Per curiosità...come mai non volevi che lo frequentassi?"

Non mi rispose

-"O..okay" abbassai la testa anche io e lo seguii fino al suo dormitorio

-"Perché?"

-"Cosa?"

-"Perché non vuoi starmi alla larga?"
Il suo tono non era arrabbiato, sembrava..frustrato

-"Non lo so" Mi sedetti sulla poltrona in camera sua

Non rispose, come se in qualche modo riuscisse a capire la mia situazione

-"Ora mi dici perché non volevi che uscissi con Diggori?"

-"Ma perché non puoi farti gli affari tuoi per una volta!?"

All roses have thorns [DRAMIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora