All roses have thorns [DRAMIONE]

Capitolo 56

Hermione's pov

Stavo leggendo uno dei tanti libri della mia scrittrice preferita, Jane Austen, quando sentii la porta del dormitorio aprirsi e poi richiudersi sbattendo

-"Ginny tutto okay?" Mi fiondai da lei

-"No!"

-"Cosa è successo?" Sembrava disperata

-"Blaise mi ha chiesto di andare alla festa con lui"

In quel momento il piccolo criceto che girava nella mia testa scese dalla ruota e cominciò a prenderla a calci dalla confusione

-"Scusa ma non era quello che volevi?"

-"Si ma no!"

Si alzò dal letto e cominciò a camminare avanti ed indietro per la camera, il suo gesto mi ricordò molto Malfoy, lui lo faceva molto spesso, diceva che lo aiutava a pensare meglio

-"Vorrei capirti ma giuro che non riesco"

-"Okay non fraintendere, sono felicissima che mi abbia invitata, ma ho paura"

-"E di cosa? Ginny non dirmi che hai paura perché era un mangiamorte"

Incrociai le braccia al petto

-"No! Assolutamente no, ma che ti passa per la testa?"

-"E allora cosa ti spaventa così tanto?"

-"Noi non abbiamo mai parlato molto, la maggior parte del tempo mi spiegava pozioni e la restante parte parlavamo di scuola"

Rimasi in silenzio per incitarla a continuare

-"E se parlassimo di quello che ci piace, delle nostre vite o di altro e mi trovasse noiosa? Capisci?? Non mi parlerebbe mai più!" Si lanciò sul letto portandosi il cuscino davanti al viso

A quel punto mi sedetti sul pouf rosso accanto a lei

-"Se ti avesse trovata noiosa non avrebbe scelto te in quella lista, quando ha visto il tuo nome si gli si sono illuminati gli occhi"

-"È assurdo! Non mi conosce nemmeno bene!"

-"Nemmeno tu conosci davvero lui" Rimase in silenzio, probabilmente stava riflettendo sulle parole che le avevo appena detto

-"Ed in ogni caso, tu sei Ginevra Weasley, sei la persona più forte che conosca..se hai superato la mega cotta per Harry supererai anche questa con un po' di volontà, non hai bisogno di nessuno per stare bene, ricordatelo"

Si lasciò scappare una leggera risata

-"E perché queste cose non le dici anche a te stessa?"

-"Perché dovrei?"

-"Per Malfoy"

Mi fermai per qualche istante, come se la mia amica avesse messo in pausa il tempo, le lancette non giravano più ed io non riuscivo a trovare un senso logico ai miei pensieri

Io non stavo male, di certo non per lui

Insomma, la mia vita continuava come aveva sempre fatto, la storiella che avevamo avuto era finita da molto tempo e sentivo di averla superata

Passavo le giornate come avevo sempre fatto, lezioni, compiti, libri e amici
Non mi mancava nulla

Allora perché Ginny credeva che fossi triste?

-"Io sto benissimo e comunque stavamo parlando di te e Blaise non di Malfoy"

-"Non fraintendermi, non volevo attaccarti
Mi hai dato un consiglio fantastico, semplicemente non ho potuto fare a meno di chiedermi perché non l'hai dato anche a te stessa"