Capitolo 45

78 4 0
                                    

Draco's pov

L'avevo mangiato io quel biscotto
Per forza

Continuavo a convincermi, quasi lo speravo

Anche se ce l'avevo con lei non significava che volessi vederla morta
Anzi...
Non sarei riuscito a reggere la sua morte, il solo pensiero mi faceva venire i brividi

Mi sarei sentito in colpa tutta la vita, perché ero sicuro che chiunque ci avesse lasciato quei biscotti l'aveva fatto perché voleva prendersela con me

Sarebbe stato perfetto se quella ragazzina avesse trovato la mappa del malandrino, ma non ci riponevo così tante speranze

Se Potter l'aveva sempre avuta ed in quel momento non la trovava c'erano solo due ipotesi: o il colpevole era furbo ed aveva previsto i nostri passi, oppure quello non era davvero Potter
Non potevo fidarmi di nessuno in quel momento, non all'interno della scuola

Infatti speravo che quell'idiota non avesse detto al suo amichetto il posto in cui dormivamo, avrebbe fatto meglio a non farlo..se ci teneva alla sua incolumità

Continuavo a torturarmi con assurdi pensieri, riflettevo su tutte le possibili fini che avremmo potuto fare

Soprattutto all'ipotesi della mia morte, avrei dovuto scrivere un testamento? Qualche lettera? Oppure fare tutte le cose che avrei voluto fare nella mia vita in quei pochi giorni e godermeli?

-"Per la prossima volta dovrete fare una tesina di almeno 16000 parole sugli incantesimi di trasmutazione"

Mi scappò una risata di frustrazione al solo pensiero che per "la prossima volta"probabilmente io sarei stato già morto

Presi tutti i miei libri, non vedevo l'ora di tornare in camera, quella mattinata di lezioni non finiva più, non avevo nemmeno fame

Stavo uscendo dalla classe quando qualcuno mi fermò per il mantello, mi voltai con lo sguardo truce trovandomi davanti l'ultima persona con cui avrei voluto parlare in quel momento

-"Che cazzo fai Weasley?"

-"Davvero non lo capisci?"

Rimasi in silenzio per incitarlo a continuare

-"Tu hai persuaso Hermione, le hai messo delle assurdità in testa e lei mi ha lasciato!"

Sbuffai

Ma quanti film mentali si faceva?

-"Oh si hai ragione, ho dovuto propio manipolarla per farle levare le mutande" dissi con sarcasmo

A quel punto cominciò a diventare rosso

-"Presto si accorgerà di che persona orrenda sei"

-"Meglio per lei" risposi prima di allontanarmi tirandogli una spallata con molta forza

Non mi voltai ma sperai di avergli fatto almeno un po' male

Quando entrai nella stanza delle necessità corsi a farmi una doccia per rilassarmi, sentivo il forte bisogno di restare in silenzio, di restare solo

Vivevo in un mondo basato sull'idea che le persone siano sempre uguali, che non possano cambiare
Erano tutti convinti che un buono non potesse mai diventare cattivo e viceversa
La percezione del carattere immutabile era la cosa più triste e retrocessa che si potesse avere
La noia della monotonia, la sicurezza in quello che sarebbe accaduto il giorno dopo...non facevano per me
Io al contrario speravo di avere il privilegio di conoscere qualcuno che mi sorprendesse, che fosse diverso da me a tal punto da farmi avere nuove percezioni del mondo, che potesse darmi il privilegio di non sapere cosa sarebbe potuto accadere il giorno dopo e quello dopo ancora, qualcuno che fosse disposto a vivere un'avventura dopo l'altra
Qualcuno che sapesse benissimo chi ero in passato ma, che avesse trovato del buono anche in quello, qualcuno che mi avesse dato la possibilità di essere migliore, che mi avrebbe aiutato
Qualcuno con cui crescere, con cui avrei potuto sentirmi al sicuro, che avrebbe meritato la mia fiducia e i miei sacrifici

All roses have thorns [DRAMIONE]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora