𝗮𝗻𝗴𝗿𝘆 «𝑜𝑛𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑡»

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«{🦋}»

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•Genere: Fluff
•Avvertenze: --
•Conteggio parole: 948

«{🦋}»

Erano circa le quattro del mattino quando il rumore di una moto ti svegliò, ma eri troppo stanca per farci caso finché una figura non entrò dalla finestra e si stese sul tuo letto, inutile dire che ti fece balzare dalla paura.
Alzi la testa spaventata per scrutare il corpo al tuo fianco e ti tranquillizzi riconoscendo subito quel cespuglio di capelli

Souya si può sapere che ci fai qui?

cerchi di accendere la luce sul comodino ma un suo abbraccio ti blocca,

Restiamo così per un altro po'

dice mettendosi comodo tra le tue braccia, le sue mani ti circondano la vita e il suo viso sprofonda nel tuo petto, cominci ad accarezzargli i capelli godendoti il loro profumo.

È successo qualcosa?

Chiedi preoccupata

Mi mancavi

Riesci a sentire le sue guance scaldarsi, ed eri sicura che fosse più rosso di un peperone, non era solito dire cose carine, non che non le pensasse, solo che era troppo imbarazzato per dirtele direttamente.

Non potevi aspettare di vederci domani?

dici seguita da una sbadiglio

Volevo vederti subito

Dice lui facendo sprofondare il viso nel tuo petto, quando si alzò per incontrare il tuo sguardo noti che la luna faceva brillare i suoi ricci azzurri e illuminava i suoi occhi che in quel momento sembravano divorare le tue labbra, in effetti sognava farlo, la sensazione delle tue labbra sulla sua pelle lo faceva rabbrividire al solo pensiero.

Si mise a cavalcioni su di te, con la mano sinistra ti sfiorava la guancia e il pollice si poggiò sul tuo labbro inferiore, accarezzandolo gli venne ancora più voglia di morderlo, improvvisamente si avvicinò ancora di più a te e le sue labbra cominciarono a lasciare dei baci sulla fronte fino  scendere sulla punta del tuo naso che a quel gesto si arricciò e Souya trovò lo estremamente carino. Amavi i suoi baci che al contrario del suo carattere spesso aggressivo e nervoso, erano delicati e si prendevano cura di ogni centimetro della tua pelle, sentivi il vostro battito andare all'unisono e battere sempre più forte.

Alzò la testa su di te e il bacio che tanto bramava non tardò ad arrivare, poggiò delicatamente le labbra sulle tue e cominciate un bacio lento e passionale, come se foste in astinenza l'uno dall'altra e anche se avevate entrambi bisogno di ossigeno, l'intenzione di far finire vostre labbra di divorarvi non vi passava nemmeno per la testa.

Senti le guance andarti a fuoco e quando vi staccate noti che lui era messo peggio di te, ogni volta che si imbarazzava anche le orecchie gli si arrossavano e in quel momento era letteralmente bordeaux, restate qualche secondo a guardavi in preda dall'imbarazzo ripensando a quello che avete poco prima, i tuoi occhi si concentrato fermamente sulle labbra
rosee di lui e ti stacchi subito a causa della tentazione che avevi di riunire le tue labbra alle sue, era la prima volta che vi spingevate oltre un semplice bacio a stampo.

Un brontolio vi riportò alla realtà e intuisci che il tuo ragazzo avesse fame

Ti va di andare a fare del Ramen?

Gli chiedi pensando a quale gli potesse piacere di quelli che hai in casa

Tranquilla Y/n non ho fame

Dice seguito dal suo stomaco affamato che continuava a lamentarsi, ti scappa una piccola risata, scendi dal letto seguita da Souya e vi dirigete al piano di sotto verso la cucina.

Il tuo ragazzo osserva attentamente ogni tuo movimento pensando a quanto fossi bella, era rapito dalle tue mani che spostavano i tuoi capelli  da davanti il viso e da come ti mettevi in punta dei pieni per arrivare agli scomparti più alti della credenza, sentendoti osservata fai incontrare il tuo guardo con il suo e vedi che i suoi occhi si buttarono impacciatamente su un punto indefinito della stanza e con la mano si nascose metà volto per impedirti di osservare le sue guance arrossate, cominci a preparare il Ramen e mentre stai davanti i fornelli  senti le braccia di Souya avvolgerti e la sua fronte appoggia sulla tua spalla

È quasi pronto

Dici sorridendo, senti sorridere anche lui dietro di te ma malincuore hai dovuto spezzare quel contatto per chiedergli di prendere delle bacchette e mettersi sul tavolo, lui fa quello che gli hai chiesto e vi mettete a mangiare.
Non parlate molto, data l'ora non volete rischiare di svegliare la tua famiglia e subito dopo aver finito tornate nella tua camera. Vi siete sdraiati l'uno difronte all'altro guardandovi negli occhi

Beh, allora buonanotte

Ti dice chiudendo gli occhi, finché però non sente il tuo respiro su di lui, ti eri avvicinata così tanti fino a far scontrare i vostri nasi.

Ti va di fare quello che stavi facendo prima?

Chiedi un po' imbarazzata, ma volevi approfittare di quella situazione in cui eravate finalmente voi due da soli e non insieme alla Toman o con suo fratello, Souya strofina delicatamente la punta del suo naso contro il tuo e con le dita afferra una ciocca dei tuoi capelli e comincia a giocarci, si avvicina alle tue labbra baciandole delicatamente, ma nemmeno il tempo di  ricambiare che si addormenta tra le tue braccia

Dovevi essere davvero stanco eh?

Gli accarezzi il viso giocando con i suoi ricci e percorrendo con lo sguardo i lineamenti del suo viso, aveva la sua tipica espressione leggermente imbronciata ma si vedeva che era tranquillo e che stava bene tra le tue braccia, solo tu riusci a farlo calmare in questo modo, gli lasci un bacio sulla fronte e ti addormenti cullata dal suo profumo mentre pensi a quanto sei felice in quel momento.

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Ren<3

𝑻𝒐𝒌𝒚𝒐 𝑹𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔 ➪𝗰𝗵𝗮𝘁, 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁, 𝗼𝗿𝗼𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora