ʀᴀɴ «𝑜𝑛𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑡»

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«{⛓️}»

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•Genere: Lemon
•Avvertenze: --
•Conteggio parole: 1130

«{⛓️}»



Stavi tornando a casa da scuola quando sul viale incontri il tuo vicino di casa, Ran Haitani, siete amici da molti anni ma crescendo avete preso strade diverse e hai capito che ormai non era più il bambino con cui giocavi e di cui potevi fidarti, ma hai sempre avuto un grande debole per lui.

Di ritorno da scuola?

Ti sorride tranquillamente lui, tu in risposta gli sorridi annuendo leggermente, dopo il periodo che passò in riformatorio i tuoi genitori volevano che evitassi il più possibile contatti con lui e con suo fratello e tu ovviamente sapevi che era la cosa più giusta, dopo averlo salutato rientri in casa e noti di essere da sola, ti riscaldi il cibo che ti avevano lasciato pronto e dopo aver mangiato ti catapulti sul tuo amatissimo letto.
Senza volerlo sei finita per pensare a Ran e a quanto sia cresciuto nell'ultimo periodo,
dato che eri da sola a casa perché non approfittarne?
Pensi tra te e te, così le tue mani cominciano ad accarezzate il tuo corpo e una mano scivola lungo la pancia facendoti venire la pelle d'oca, le tue dita entrano nei pantaloni della tuta e accarezzasti la tua intimità da sopra gli slip leggermente umidi, ti sei levata la parte sotto dei vestiti lanciandoli sulla scrivania e rimettendoti comoda sul materasso sentivi il desiderio crescere dentro di te.

L'indice e il medio facevano piccoli cerchi sul clitoride e più ti piaceva più le gambe si allargavano, mentre con l'altra mano tenevi saldo uno dei due seni stuzzicando ogni tanto il capezzolo duro, per quanto le tue dita fossero ormai esperte nel darti piacere non ti bastavano più e così allungando una mano arrivi al cassetto prendendo il vibratore che ti regalò per gioco una tua amica, lo accendi e il dolce ronzio di quell'oggetto dal colore eccentrico riempì il silenzio della tua camera, strofini l'oggetto sul tuo bottoncino caldo e la straziante sensazione dell'orgasmo si faceva sempre più vicina, i tuoi gemiti erano sempre più forti, l'immagine di Ran che ti scopava per bene era sempre più vivida nella tua immaginazione, ma una ventata di fresco fece interrompere ogni tuo movimento.

Mi annoiavo e mi chiedevo se- ooh

Sbarri gli occhi vedendo la figura di Ran appena entrato dalla finestra che avevi lasciato erroneamente aperta, era fermo davanti a te con un aspressione divertita e stupita sul volto, non ti eri accorta di aver ancora le mani bloccato in mezzo alle tue gambe ma non feci in tempo a fare nulla che il ragazzo si mise sul letto sopra di te, lo guardi imbarazzata vedi che avvicina due dita alle tue labbra, le fa entrare nella tua bocca e solo dopo averle bagna per bene le fece uscire dirigendosi sulla tua vagina

Dato che ti ho interrotto è meglio sei rimedio, no? Lascia che mi preda cura di te

Disse guardandoti negli occhi mentre la sua mano massaggiava le tue pieghe bagnate, mise due dita dentro pompando e sforbiciando nella profonditàdella tua vagina, la tua schiena si incurvava ogni volta che le sue dita arrivavano fino in fondo, Ran cominciò a baciarti, un bacio sciatto in cui le vostre lingue cominciarono a intrecciarsi e le labbra si mordevano avidamente desiderando sempre di più, il suo pollice girava sempre più forte sul tuo clitoride gonfio e l'idea che Ran Haitani ti stesse masturbando fu il culmine, il ragazzo si accorse di quanto le tue pareti stessero stringendo le sue dita e ti quanto il tuo corpo si spingesse sempre di più verso di lui, pregando di venire. Quando vi separate le vostre lingue erano ancora collegate da un sottile filo di saliva ma che si divide non appena la sua lingua cominciò a succhiare un tuo capezzolo facendoti eccitare ancora di più.

Lasciati andare, fammi sentire come vieni

Ti disse all'orecchio, ti lasci andare sulla tua mano allargando sempre di più le gambe implorando che quella sensazione non passasse mai.

Improvvisamente senti il corpo del ragazzo allontanarsi, ma la sua mano ti afferrò per le gambe facendoti girare a piancia in giù e cominci a sentire suo membro grosso e duro sfondare il tuo ventre e un gemito di piace del ragazzo ti accarezzo la schiena, spinse affondo il suo cazzo tra le tue pareti

Sei così stretta cazzo

Disse cominciando a spingere fino in fondo, sentivi il suo membro sbatterti ed era molto meglio di quello che immaginavi quando ti masturbavi,

Stavi desiderando questo mentre ti toccavi non è vero? È quello che hai sempre voluto, essere scopata da me o da mio fratello è questo quello che volevi?

Senti la sua voce rimbombare nelle tue orecchie, ma il piacere era così tanto che non riuscivi a realizzare bene quello che stesse dicendo

Fo-fottimi così Ran, è-è troppo bello

Dici in preda alle scosse di piacere

Ripetilo, ripeti il mio nome, suona così bene tra le tue labbra

Ti afferò i capelli tirandolo leggermente e qualche secondo dopo uscì da te cambiando di nuovo posizione e mettendosi seduto sul letto, ti siedi rivolta verso di lui cominciando a cavalcare il suo membro che sentivi pulsare eretto dentro di te, vedevi l'espressione di Ran trattenersi dal piacere che stava provando, ma volevi sentirlo gemere di più e così aumenti la velocità

Salutarci sopra... ah così... di più

il modo in cui ti guardava non solo ti fece sentire le farfalle nello stomaco ma ti regalò una fitta in tutto il corpo, la sua espressione divertita mista al piacere era paradisiaca, ti fece sdraiare facendo attenzione a non farti cadere e ti afferrò per le gambe così da spingerti sempre di più verso il suo cazzo

Vorrei scoparti così tutti i giorni, mi sento così fottutamente bene

Senti le sue spinte sfondati sempre di più e anche dalla sua espressione frustrata potevi capire che stava per venire anche lui, la sensazione della tua entrata che stringeva il suo cazzo mandava Ran in paradiso, ma non poteva venirti dentro, così lo prese tirandolo fuori e cominciò a segarsi davanti la tua bocca, prendi il membro tra le tue labbra e lui per il troppo piacere ti afferrò la testa lo spinse fino in fondo arrivando quasi alla gola ed ingerisci tutto lo sperma che aveva rilasciato.

Sei fottutamente bella quando lo fai

Ti disse col suo solito fare scherzoso.

La prossima volta entra dalla porta come tutte le persone normali oppure te la farò pagare

Gli dici, ovviamente lui non riuscì a prenderti sul serio a causa dalla tua statura di un metro e un Tampax

《Sono molto curioso di vedere in che modo "me la farai pagare"》

E si avvicinò a te lasciandoti un bacio sulle labbra.

🥀🥀🥀

Ren<3

𝑻𝒐𝒌𝒚𝒐 𝑹𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔 ➪𝗰𝗵𝗮𝘁, 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁, 𝗼𝗿𝗼𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora