𝑻𝒐𝒌𝒚𝒐 𝑹𝒆𝒗𝒆𝒏𝒈𝒆𝒓𝒔 ➪𝗰𝗵𝗮𝘁, 𝗼𝗻𝗲 𝘀𝗵𝗼𝘁, 𝗼𝗿𝗼𝘀𝗰𝗼𝗽𝗼

𝗞𝗮𝗸𝘂𝗰𝗵𝗼 «𝑜𝑛𝑒 𝑠ℎ𝑜𝑡»

☀︎︎☁︎︎ꕥ☁︎︎☀︎︎

«{🎀}»

[FEM READER]

Genere: Lemon
Avvertenze: time skip
Conteggio parole: 1301

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Più lo scrutavi e più eri convinta che avesse un aria diversa, appena tornato a casa si era sparso per la stanza odore di donna e gia da quello il tuo intuito ti portava ad una sola conclusione.

Ma Kakucho era davvero in grado di fare questo a sua moglie? La donna alla quale aveva giurato fedeltà eterna?

Il tuo sguardo era fermo sulla sua figura intenta a scrivere qualcosa al computer, sembrava quello di sempre ma erano settimane che ti trascurava, parlavate a mala pena e quasi nemmeno ti toccava per baciarti prima di andare a lavoro. Nonostante fosse stato San Valentino era tornato tardi, lasciandoti da sola per tutta la sera, inutile dire che avevi preparato una cena carina sperando di rimediare e che alla fine hai dovuto mettere tutto nel frigo per evitare di dover buttare nel secchio tutta la tua fatica, ma la cosa peggiore è che fece come niente fosse.

«Y/n io vado a farmi un bagno»

Disse Kaku alzandosi dalla poltrona, gli rispondesti annuendo freddamente, ma era il minimo per il modo in cui ti stava trattando, quindi non ti sentisti in colpa più di tanto.

«Vuoi venire con me?»

Si fermò lui sullo stipite della porta mentre lentamente si sbottonava la camicia, questa domanda improvvisa ti stupì ma ignorasti ricordandoti di come lui non si preoccupò minimamente di aver lasciato da sola la moglie a San Valentino, tra l'altro tornando a casa con l'odore di un'altra donna.

«Scusa ma ho da fare»

La tua voce non era mai stata più acida.

cerchi di andare verso la cucina per pulire le stoviglie rimaste, ma una mano ti fermò stingendo il tuo avambraccio.

Il calore della mano di Kakucho ti fece scordare per un istante il nervosismo e la frustrazione, facendoti sentire la mancanza che provavi nel sentire il suo tocco sul tuo corpo.

«è tutta la sera che mi guardi con disprezzo, si può sapere che cazzo ti ho fatto?»

Ringhiò duramente stringendo la presa sul tuo braccio fino a farti quasi male.

«Cosa hai fatto?! SONO GIORNI CHE NON MI PARLI E QUASI NEMMENO MI GUARDI PIU IN FACCIA CAZZO! Sono tua moglie, LA TUA FOTTUTISSIMA MOGLIE e mi hai lasciato da sola a San Valentino senza nemmeno avvisarmi»